Articoli | 01 March 2003 | Autore: Redazione

Ottimizzazione dell'energia con la meccatronica

Il continuo e crescente impiego dell'elettronica nel settore automotive punta a realizzare sistemi integrati (meccatronica) sempre più d'avanguardia. Johnson Controls, con il suo programma per la gestione dell'energia elettrica, contribuisce alla ricerca di nuove tecnologie per veicoli ibridi.

L'aumento dell'elettronica applicata all'auto offre ai costruttori di auto una miriade di opportunità innovative nell'ambito dei comfort di guida, della sicurezza e dell'ecologia. Allo stesso tempo, queste nuove applicazioni richiedono un'energia elettrica di maggiore potenza e affidabilità, così come degli attuatori elettrici più efficienti.
In particolare, nel tentativo di ridurre le emissioni nocive e allo stesso tempo ridurre i consumi di carburante, le case auto si stanno rivolgendo sempre più alle cosiddette tecnologie "by wire", che porteranno alla graduale sostituzione dei sistemi meccanici e idraulici nella trasmissione con controlli elettronici e attuatori.
Grazie anche all'esperienza mutuata dalla Sagem, recentemente entrata a far parte del gruppo JCI, il concetto di "Gestione dell'energia elettrica" ha dato origine a una variegata gamma di prodotti, che mirano a rendere più efficace i singoli dispositivi all'interno del motore.

Per una gestione efficiente dell'energia
Le proposte di Johnson Controls nell'ambito dei prodotti per la gestione dell'energia includono l'unità di controllo elettronico per starter-generatori, così come il Modulo di Distribuzione di Potenza Intelligente (I.P.D.M.). Nel campo della conversione di energia, i primi prodotti includevano un modulo di controllo integrato per una ventola di raffreddamento e per un sistema di sterzo elettroidraulico. In previsione dell'aumento di potenza a 42 Volt della corrente di bordo e anticipando le soluzioni di transizione che utilizzano un duplice voltaggio, la Johnson Controls propone anche dei convertitori a corrente continua.
Il generatore-starter a cinghia a 12 Volt con gestione integrata della batteria, di per sé, già permette una significativa riduzione dei consumi di carburante. Grazie al Modulo di Distribuzione di Potenza Intelligente (I.P.D.M.), dotato di un software di gestione "flessibile" ideato da Johnson Controls, è possibile realizzare un'ampia gamma di sistemi differenziati basati su piattaforme di veicoli comuni. Il modulo è considerato un elemento chiave nell'ottimizzare l'architettura del veicolo contribuendo ad abbattere i costi con funzioni integrate.
La possibilità di integrazione risulta evidente anche nel modulo della ventola di raffreddamento: un'unità di controllo posizionata direttamente nel motore della ruota contribuisce a regolare il flusso di aria fredda della ventola con diverse impostazioni. Questa "adattabilità" non soltanto aumenta l'efficienza del sistema, ma contribuisce anche a rendere più flessibili i prodotti e pertanto idonei a diverse tipologie di vetture.
Anche l'elevata disponibilità ed efficienza del sistema di sterzo elettroidraulico rappresentano il risultato di un alto livello di integrazione meccatronica.

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