Articoli | 07 October 2016 | Autore: David Giardino

36 mesi di Novagroup

Isola di Capo Rizzuto (KR) è stata la sede dell’incontro dei soci e dei clienti della convention annuale di Novagroup. Un’occasione per Vittorio Amura, presidente del gruppo, per aggiornare l’intero network sulle strategie nazionali e internazionali che determineranno le dinamiche commerciali delle aziende coinvolte.

 

Una convention può iniziare dalla fine? Si, se è Vittorio Amura ad esserne il protagonista. L’evento, che ha coinvolto quasi 800 persone tra soci, fornitori e clienti, è infatti cominciato con la premiazione dei fornitori partner: un ringraziamento per il sostegno commerciale ed economico all’iniziativa di settembre; un segno della importanza riconosciuta ai fornitori dal management del gruppo. “Grazie alla loro fiducia nei confronti del nostro network - commenta Vittorio Amura - abbiamo potuto raggiungere traguardi ambiziosi, e ripagato la loro fiducia aumentando la quota di volume di affari sui loro marchi”. Una alleanza che funziona: a 36 mesi dalla fondazione di Novagroup e del progetto officine SuperNova, il fatturato del gruppo - che ormai rasenta i 300 milioni di euro - ha fatto registrare un incremento 2015 su 2016 del 16% a perimetro costante. Grazie anche all’apporto della distribuzione dedicata ai veicoli pesanti, settore che sta vivendo un’ottima stagione, si potrà incrementare ulteriormente questo risultato, che ha maturato i giusti presupposti per crescere ancora. Tanti i temi trattati nel corso della convention: qui di seguito sintetizziamo i punti principali che raccontano delle nuove strategie del gruppo.

La crescita anche grazie ai rapporti internazionali
La partecipazione di Novagroup a Temot International, è un asset importante, destinato a rafforzarsi. Così l’intervento di Chris Hutchinson, che lavora al Product and Suppliers Council (PSC) di Temot, il luogo dove si scelgono le strategie per l’inserimento di nuovi fornitori, ha illustrato il cambio di approccio dei fornitori. In sintesi, nel 2017 si passerà dall’attuale “Preferrred Supplier” al concetto di “Category Management”. Si tratta di individuare, a prescindere da elementi esterni al prodotto, le eccellenze di aziende, anche di nicchia, ma che abbiano un’ottima penetrazione e qualità nella gamma o nella linea di produzione proposta.

Le nuove linee “low cost”
La concorrenza che si fa sempre più aggressiva su prodotti di alta movimentazione impone al gruppo internazionale di proporre ai propri aderenti una strategia dedicata. Sono in sviluppo (partendo dai dischi freno) una serie di prodotti Private Label a cui tutti gli aderenti a Temot International potranno attingere.

Il ritorno alle officine
In questa sede è stata ribadita l’importanza di ritornare con SuperNova ad avere un network officine che superi la passata esperienza di Point Service (che aveva raggiunto una copertura del 15% delle officine italiane): è un obiettivo che Vittorio Amura non vuole farsi scappare. Seppur ambizioso come traguardo, Vittorio Amura non è intimorito dai numeri e con concretezza ed umiltà sa di poterci arrivare. Il business dell’autoriparazione nei prossimi anni crescerà, grazie a un circolante forte, che invecchia, e che ha bisogno di sempre maggiori riparazioni. Non è tutto oro ciò che luccica, le intermediazioni di ricambi su internet rappresentano sempre un rischio al quale bisogna rispondere prontamente, anche se al momento sono solo il 3% del mercato e non certo per prodotti tecnici.

Gli strumenti per le officine
Se si vogliono fidelizzare le officine, bisogna dare a loro strumenti utili e professionali che le aiutino nel lavoro quotidiano della riparazione. Massimo Mandato, responsabile del network officine SuperNova, presenta così il nuovo prodotto Siriotek, un gestionale tecnico ricco di soluzioni semplici da utilizzare per arrivare dal guasto al ricambio, alla preventivazione e alla fatturazione del lavoro. A questo, si aggiungono i servizi di call center e Help Desk (Antares) per dare un supporto alle officine. Tra gli altri servizi, la Safety Card per le autovetture (a livello nazionale Europcard) e i Truck (a livello europeo con EBTS). Inoltre, grazie alla partnership con Alliance Fencar e il suo network di autoriparatori, le officine all’interno di questo circuito saranno chiamate ONCAR by SuperNova: un progetto che ha come obiettivo raggiungere 1.000 adesioni entro dicembre e 3.000 complessivamente in Italia.

Marketing e comunicazione: buon sangue non mente
Per farsi riconoscere, per creare una identità di gruppo, occorre lavorare sul marketing. Di questo Vittorio Amura è stato sempre convinto. Alan Amura, che è il responsabile nel gruppo di questa materia, ha dimostrato di non temere la platea, illustrando con disinvoltura e confidenza davanti a un palco importante le attività previste per il prossimo anno sia in tema di comunicazione, attraverso il sito web Supernova, dove anche le officine aderenti avranno una loro pagina dedicata, sia attraverso il catalogo dei prodotti brandizzati, e gli strumenti di comunicazione in officina (totem, tute, ecc.). È arrivata anche Supermek, la simpatica mascotte per le attività di comunicazione durante gli eventi pubblici, come l’Autopromotec di Bologna, con una presenza record di 522 mq dedicati all’accoglienza delle officine aderenti o che vogliano fare parte del network Supernova.

Alleanze strategiche
Le sorprese invece arrivano alla fine e questa è una di quelle che potrebbero lasciare il segno. Uno dei più importanti operatori mondiali di gomme, Point S., vuole diventare grande anche in Italia. Attraverso lo sviluppo nel nostro paese di un sito dedicato alla vendita di pneumatici, con l’ambizione e gli investimenti per diventare il sito n.1 in Italia in questo business, attraverso l’alleanza con le officine SuperNova, la società mira a portare i clienti al montaggio presso i centri convenzionati. Quale occasione migliore per effettuare il lavoro e magari controllare lo stato di manutenzione dell’auto? Sulla via di questa sinergia, Vittorio Amura ha annunciato nuove alleanze strategiche con Q8 e Shell per sfruttare le 3.200 stazioni di servizio per incrementare il business delle officine SuperNova.

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