Articoli | 07 October 2016 | Autore: Tommaso Caravani

Cati fa 70

70 fornitori e 70 anni di attività, Cati festeggia il suo anniversario con una festa per tutti e l’inaugurazione del magazzino di Milano.

 

Una festa in grande stile con tanto di effetti speciali e un’animazione degna di un grande evento. La serata celebrativa organizzata da Cati è stata un momento speciale per festeggiare, assieme a fornitori e clienti, i settant’anni di attività di questa importante realtà distributiva italiana e inaugurare ufficialmente la sede di Milano (a Pero), che va ad aggiungersi a quelle di Torino, Bologna e Brescia. Un asse distributivo che proietta Cati verso tutto il centro-nord Italia. Mattatore della serata: Roberto Rossi, CEO di Cati che, dall’alto di una passerella degna di una sfilata di moda, ha raccontato chi è Cati e quali sono le sue strategie per rimanere giovani, dinamici e competitivi sul mercato.

Un obiettivo importante
Al di là dei numeri, l’attenzione di Rossi si è concentrata sulle sfide che il mondo dell’autoriparazione sarà costretta ad affrontare nel prossimo futuro: dall’internazionalizzazione dei mercati ai player online. In un contesto così fluido, spiega Rossi, Cati ha deciso di puntare sulla filiera tradizionale, in cui ogni attore è chiamato a impegnarsi nel suo comparto: dai produttori, a cui è chiesto di sostenere il modello di business, ai clienti ricambisti, fondamentali per avere capillarità, efficienza e contatto con gli autoriparatori, fino a questi ultimi, il cui sforzo sarà quello di rimanere aggiornati su tecnologie sempre più avanzate. Ecco allora che il trasferimento delle informazioni da monte a valle diventa cruciale, così come le sinergie tra i vari componenti della filiera. È qui che Rossi fa un passo in più, chiedendo ai propri clienti un rapporto di collaborazione reciproca, che garantisca a tutti la propria libertà e indipendenza, ma permetta di essere più efficaci sul mercato. E probabilmente non è un caso se, assieme a Rossi, sul palco sono chiamati anche Mauro Albertinotti e Marco Sasdelli, rispettivamente responsabile vendite e responsabile acquisti di Cati. Un fil rouge, quello tra vendita e acquisto, che pone il distributore esattamente al centro della filiera.

Una serata degna di un’Olimpiade
Ma la serata di Cati è stata principalmente una festa, anzi, una celebrazione. A partire dall’allestimento dell’area esterna del nuovo magazzino di Pero (Mi), trasformato per l’occasione in un grande spazio per ricevimenti. Che l’evento sia stato importante lo dimostrano gli 863 partecipanti, accolti con un tour che prevedeva un percorso che si snodava all'interno del nuovo magazzino per poi arrivare, con una grande forza scenica, nell’area di accesso principale attraverso una lunga passerella rialzata dove una ressa di fotografi hanno immortalato il passaggio di tutti gli ospiti. Un red carpet vero e proprio che è stato la scena principale di tutta la serata: dall’acrobatica esibizione del gruppo Parkour Torino fino allo spettacolo pirotecnico di robot illuminati che si sono esibiti in un crescendo di musica, trasformando lo spazio in una pista da ballo. Un festa riuscita in tutto e per tutto, non turbata neanche da qualche goccia di pioggia.

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Tags: ricambisti

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