Articoli | 07 February 2017 | Autore: Alessandro Margiacchi

Dischi freno InterCar: la qualità prima di tutto

InterCar è un’azienda che guarda oltre la realizzazione di un prodotto di qualità OE: un approccio totalmente Made in Italy che rispecchia pienamente la filosofia aziendale e i suoi tre marchi: CAR, Inter Brakes e RD. Abbiamo incontrato Alberto Palazzani, CEO della nota azienda bresciana.

Specializzata nella produzione di dischi freno e ricambi di qualità per l’impianto frenante, InterCar ne ha fatta di strada, soprattutto grazie al costante impegno profuso nella fase di produzione dei suoi componenti dal lontano 1971. Proprio da qui vogliamo partire. Pochi sanno che la società nacque con una ragione sociale diversa: CAR. Un’azienda a conduzione familiare dal volto umano, fondata da Vittorio Palazzani, in cui alla base di tutto c’è il legame affettivo per la stessa.
Dal 2001, in seguito alla fusione con Inter Brakes, prende il nome di InterCar. Ma chi è oggi? Partiamo dai numeri: 5.000.000 di dischi freni prodotti in un anno e 1.800 codici. Sulla carta, invece, l’azienda di Cazzago San Martino (BS), parte del gruppo Officine Meccaniche Rezzatesi (OMR), come si evince dalle parole di Alberto Palazzani, è “uno tra i più importanti player, a livello mondiale, nella produzione di dischi freno per autovetture, sia per il primo impianto sia per l’aftermarket”.
La parola d’ordine in InterCar quindi è qualità, un valore necessario per essere riconosciuti sul mercato. Perciò Alberto Palanzani, a questo proposito, ha dichiarato: “I nostri dischi freno vengono prodotti con tecnologie avanzate e i macchinari impiegati sono all’avanguardia nel settore dei sistemi produttivi che, basati su controlli e comandi elettronici, riducono in modo consistente l’intervento manuale dell’operatore e la conseguente probabilità di errore nella fase di lavorazione”.
 
Dal legame con il gruppo OMR…
Ripercorrendo la storia di InterCar è impensabile non citare l’accordo, diremmo quasi alleanza, con il gruppo Officine Meccaniche Rezzatesi (OMR).
Per continuare a crescere in un mercato ancora ricco di opportunità, l’azienda si è legata nel 2001 al gruppo OMR (Officine Meccaniche Rezzatesi), un importante gruppo di produzione per il settore automotive nel mondo, in primo impianto e aftermarket, che conta 15 aziende (9 in Italia e 6 all’estero) con un fatturato annuo di 700 milioni di euro. Un’alleanza che rappresenta per InterCar una grossa opportunità in entrambi i settori, ma soprattutto nel primo impianto, un mercato che ancora oggi ricopre una quota significativa del fatturato aziendale.
 
… all’importanza del capitale umano
“La differenza non si fa solo nel prodotto, ma anche nei valori intangibili. Crediamo in questo e trasmettiamo passione e dedizione al lavoro anche come azienda. Ho piena fiducia nel personale e nelle loro potenzialità”, ha dichiarato Alberto Palazzani. InterCar ha saputo contraddistinguersi soprattutto per due valori: serietà ed affidabilità del prodotto.
Come abbiamo già detto si tratta di una società giovane (45 anni) che negli ultimi tre anni ha vissuto un periodo assolutamente positivo e di consolidamento continuo raddoppiando il fatturato e abbassando l’età media aziendale, anche se al giorno d’oggi non è facile.
“È difficile portare giovani in azienda, però non possiamo non ringraziare i nostri ‘senatori’, coloro che vivono per questa azienda e che hanno permesso di contraddistinguerci sul mercato”, dichiara soddisfatto Alberto Palazzani.
Insomma, la qualità delle persone è paragonabile alla qualità del prodotto, vediamo allora le caratteristiche dell’assortimento firmato InterCar.
 
Il modello distributivo e la gamma
In un mercato dove si fa la guerra sul prezzo e dove si possono trovare prodotti a basso costo, InterCar, puntando sempre alla qualità, rispetta la filiera tradizionale per la distribuzione dei suoi tre marchi: CAR, Inter Brakes e RD Brakes.
“Siamo Made in Italy e troviamo sul mercato una concorrenza spietata, ma sappiamo come muoverci. Il nostro cliente è il distributore regionale, ma preferiamo i grandi che hanno una visione a 360° del mercato e che, oltre al prezzo, considerano altre variabili. La problematica prezzo – spiega Palazzani- è una questione quotidiana, ma bisogna fare dei sacrifici sempre nel rispetto della qualità”. In poche parole: fare dei sacrifici, ma non scendere a compromessi.
Quindi, dove si gioca la partita? Alberto Palazzani ne è convinto: “Quello che fa la differenza è la qualità, il servizio e la gamma”. A proposito di quest’ultima l’azienda offre: dischi freno per autoveicoli, che si distinguono per la loro robustezza, indeformabilità e resistenza all’abrasione; dischi high performance sinonimi di resistenza, durata e affidabilità; dischi composti flottanti costituiti da una fascia frenante in ghisa e da una campana di trascinamento in alluminio.
 
La produzione: il fiore all’occhiello
Lo sviluppo di InterCar si fonda su un’innovazione continua, applicata sia ai prodotti sia ai processi produttivi, grazie a cui ogni anno introduce 100 nuove referenze, in conformità con le normative vigenti. “Investiamo costantemente sul prodotto, sull’industrializzazione, sul controllo e sull’automazione.
Inoltre, il nostro know-how in OE- continua Palazzani- ci permette di fare un prodotto performante. Con la sicurezza non si scherza. La nostra forza è la completa automazione degli impianti. Dal 2014 abbiamo un banco dinamometrico per simulare la frenata in qualsiasi condizione di carico, per analizzare tutti i parametri che caratterizzano il comportamento del prodotto, nelle sue possibili applicazioni e per l’omologazione dei dischi secondo la normativa ECE R90.
Tutto controllato al 100% e sempre in linea agli standard OE. Siamo fieri di questo e possiamo affermare che il nostro prodotto è uguale sia in aftermarket che in primo impianto e i clienti ce lo riconoscono”, spiega Alberto Palazzani.
Ricordiamo, inoltre, che InterCar è fornitrice in primo impianto per FCA Group.
 
Made in Italy al 100% e certificazioni
Anche sulla scelta del materiale l’azienda utilizza grezzi da produttori dedicati all’OE-OES e segue tutte le fasi di progettazione senza la necessità dell’intervento umano. Per InterCar la soddisfazione del cliente è fondamentale, proprio per questo, oltre ad assicurare un’elevata qualità dei prodotti, è capace di offrire un servizio di consulenza e di customizzazione non indifferente, così sintetizzabile: “Con InterCar la soddisfazione dei clienti è sempre a stock”.
Caratteristiche essenziali per chi, come InterCar, è un’azienda al 100% Made in Italy. “Il nostro valore aggiunto- dichiara Palazzani- è che il disco freno è prodotto internamente qui a Brescia e teniamo tutto sotto controllo, dall’accoglienza del grezzo all’inscatolamento finale”.
La qualità è una costante ricerca e, a questo proposito, InterCar ha ottenuto dal TUV l’omologazione dei suoi prodotti, ha conseguito certificazioni relative all’applicazione delle normative ISO 9001:2008 e ISO/TS 16949:2009 ed è in grado di certificare per terzi. Risalgono invece al 2014 le procedure per l’omologazione ECE R90 dei suoi dischi freno per attribuire un codice che racconta tipologia, produttore e marchio, a garanzia della tracciabilità totale.
 
Velocità e contatto diretto alla base del successo
Il vantaggio competitivo che ha permesso a InterCar di diventare una delle primarie realtà industriali, in Italia e all’estero, risiede nello spirito imprenditoriale e nella costante ricerca dell’eccellenza.
“Il mercato sempre più richiede affidabilità e prodotti di qualità, noi ci siamo. Siamo sempre sul pezzo e ci poniamo come obiettivo di garantire sempre e comunque affidabilità alla nostra clientela. I clienti ce lo riconoscono, soprattutto quando vengono qui da noi in visita”.
Ecco un altro elemento interessante: InterCar punta totalmente su un orientamento al prodotto (manufactured oriented). “Essere in primo impianto ha un grande impatto sul’aftermarket- evidenzia Palazzani- ma è difficile farlo capire. Proprio per questo il nostro miglior marketing è portare i clienti qui da noi in azienda, soprattutto quelli esteri, senza farci grande pubblicità sui canali di comunicazione.
Devono vederlo con i loro occhi chi siamo. A parole è difficile far credere che siamo Made in Italy e che abbiamo una linea altamente automatizzata, quando vengono qui si ricredono”
, conclude Alberto Palazzani.
 
La carta di identità
Ragione sociale: InterCar
Dove: Cazzago San Martino, Brescia
Specializzazione: dischi freno
Dischi freno prodotti all’anno: 5.000.000
Fatturato 2016: 42.000.000 € (+15% sul 2015)
Superficie produttiva: 30.000 mq
Referenze: 1.800
Dipendenti: 140
 

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Tags: dischi freno intercar

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