Articoli | 06 February 2017 | Autore: Cristina Palumbo

Autopromotec: le prime novità in pista

Siamo a pochi mesi dall’apertura della fiera di riferimento per il mercato dell’aftermarket italiano e internazionale: iniziamo a scoprire quali sono le novità dell’edizione 2017.
 

A pochi mesi dall’apertura fervono i preparativi per la 27a edizione di Autopromotec, che si terrà al quartiere fieristico di Bologna dal 24 al 28 maggio prossimi.
Un’edizione, quella del 2017, che si preannuncia densa di eventi e occasioni di incontro per espositori e visitatori, in uno scenario sempre più internazionale e capace di creare una forte sinergia tra le esigenze più diverse e tra tradizione e futuro dell’automotive.
Abbiamo incontrato Emanuele Vicentini, brand manager di Autopromotec, che da tanti anni si occupa di promuovere la manifestazione in tutto il mondo, per capire cosa troveremo nell’edizione 2017 e cosa cercano visitatori ed espositori che affollano questa kermesse.
 
Tradizione e innovazione tecnologica
Parlare di una fiera nell’epoca della tecnologia spinta e della realtà virtuale ha ancora senso? Emanuele Vicentini ne è convinto, perché una fiera come Autopromotec riunisce in uno stesso luogo tradizione e innovazione seguendo il criterio di una forte specializzazione merceologica.
In altre parole, i visitatori di Autopromotec hanno qui la possibilità di incontrare direttamente le aziende, con quel rapporto diretto che molti meccanici e operatori del settore ancora cercano prima di comprare un prodotto o un servizio o per consolidare una partnership, così come vengono per sperimentare i nuovi prodotti e farsi spiegare le tecnologie del futuro.
La capacità degli organizzatori di Autopromotec di creare all’interno del format fieristico anche adeguati spazi e momenti per un confronto su tecnologie all’avanguardia e futuristiche, così come sugli scenari del presente e la loro evoluzione è sicuramente uno degli elementi che permette di creare questa sinergia fra tradizione e futuro.
Gli appuntamenti raccolti sotto l’insegna di AutopromotecEDU sono proprio questo e dunque di edizione in edizione si rinnova l’interesse verso questo salone sempre più “interattivo”.
Una sinergia che si ricrea anche a livello internazionale, grazie all’appuntamento convegnistico IAM, International Aftermarket Meeting, dove interverranno numerosi speakers internazionali.
 
Specializzazione e layout
Uno dei punti di forza di Autopromotec è l’elevata specializzazione: stiamo parlando di 575 categorie merceologiche che coprono tutti i settori dell’aftermarket, organizzati secondo un preciso layout espositivo.
Il quartiere fieristico di Bologna, per come è stato costruito, non permette particolari espansioni, ma rende possibile organizzare lo spazio secondo padiglioni ben definiti, agevolando così il visitatore.
Autopromotec negli anni ha ampliato gli spazi, andando ad occupare sempre più e sempre meglio i padiglioni e le aree esterne, ma la suddivisione dei padiglioni è rimasta pressoché invariata. In pratica, chi è interessato a un particolare settore della riparazione, ha la possibilità di trovare in un’area ben definita tutti gli espositori, invece di doversi muovere per tutta la fiera alla ricerca delle aziende di suo interesse.
Ciò significa, ad esempio, che alla nuova area dedicata ai pneumatici, sono stati riservati una serie di padiglioni contigui dove sono riuniti sia i prodotti (pneumatici nuovi e ricostruiti) sia le attrezzature per il service gomma; chi invece è interessato alla carrozzeria troverà tutto riunito in un padiglione e così via.
 
Esserci è importante
Già sei mesi prima della manifestazione, gli organizzatori registravano il tutto esaurito con una percentuale di conferme superiore del 19% rispetto al pari periodo per l’edizione precedente.
“Questo non significa che ci sarà il 19% di espositori in più – spiega Vicentini - perché il quartiere fieristico non può espandersi oltre i suoi confini, ma rappresenta un segnale molto importante di quanto il salone è ritenuto un momento di incontro fondamentale nel settore.”
Al momento perciò ci sono aziende in lista d’attesa e la macchina organizzativa cerca di accontentare quanti più espositori possibile, senza però scendere a compromessi con il layout, mantenendo cioè quella divisione in settori merceologici che caratterizza la manifestazione bolognese.
E se le aziende sono convinte dell’importanza di esporre ad Autopromotec, altrettanto lo sono i visitatori, provenienti da tutto il mondo: la scorsa edizione è stata visitata da 103.989 visitatori, di cui 20.646 provenienti dall’estero (il 73,6% dall’Europa).
Numeri che sicuramente l’edizione 2017 potrà eguagliare se non addirittura superare.
 
I temi e le novità 2017
Il programma completo di tutti gli eventi a calendario non è ancora definitivo, ma già possiamo anticipare quali saranno gli argomenti e le tematiche in mostra ad Autopromotec.
La prima novità, a livello espositivo riguarda i pneumatici, che entrano in maniera preponderante guadagnando uno spazio espositivo importante. Il padiglione 15 è diventato il padiglione dei pneumatici, dove ci saranno non solo tutti i produttori di prodotti nuovi e ricostruiti, ma anche le associazioni e chi si occupa del service gomma con servizi e attrezzature, così da creare un vero e proprio polo del pneumatico, per generare incontri e confronti e aggiornarsi sul settore, permettendo anche agli autoriparatori generici di valutare una nuova opportunità di business.
L’officina rimane “la regina” della fiera e i padiglioni racconteranno a che punto sono i diversi settori al servizio della cosiddetta “officina 4.0”. Dalla diagnostica ai ponti sollevatori, si farà il punto per capire dove va la tecnologia e cosa succederà con l’esplosione del fenomeno “auto connessa” e quale impatto avrà tutto ciò sulla filiera dell’autoriparazione.
Altri focus riguardano poi la componentistica e la distribuzione e qui gli interventi saranno a livello di conferenze che coinvolgono Anfia e protagonisti del settore. Altro tema è il cambiamento del mercato, con un parco auto che diventa sempre più di proprietà delle flotte, con una logica di service che è sempre più legata a quella dei network della riparazione indipendente.
E poi ancora il tema del metano, sia per auto sia per truck, con tutto ciò che comporta sia a livello di normative sia di interventi di manutenzione e riparazione.
Insomma, i temi caldi in mostra e in discussione saranno tanti e consigliamo di tenere sotto controllo il sito www.autopromotec.com per non perdere i prossimi aggiornamenti sulla manifestazione.
 

Photogallery

Tags: fiere autopromotec autopromotec 2017

Leggi anche