Articoli | 01 June 2001 | Autore: Redazione

Per il Voyager un motore tutto nuovo e potente

Dal 1983, DaimlerChrysler ha venduto quasi nove milioni di monovolume della gamma Voyager e si è aggiudicata oltre 150 premi e riconoscimenti per il design, la sicurezza e la soddisfazione del cliente. Il suo successo ha posato solide fondamenta per il lancio della quarta generazione di Chrysler Voyager, prodotto per l'Europa presso lo stabilimento DaimlerChrysler Eurostar di Graz, in Austria.

Dopo 17 anni di leadership nel comparto delle monovolume, con quasi nove milioni di esemplari venduti nel mondo (38.000 solo in Italia), Chrysler presenta la nuova versione del Voyager, la cui commercializzazione è già in fase di attuazione presso i 50 concessionari della rete distributiva. Costruito in Europa nello stabilimento austriaco di Graz, il Voyager della quarta generazione si presenta con una linea più elegante, sofisticata e ricercata e con l'introduzione nella gamma di una inedita motorizzazione turbodiesel common rail CRD a iniezione diretta di 2,5 litri per 141cv che ne accresce le già notevoli potenzialità stradali. Un'ampia serie di accorgimenti, molti dei quali sono novità assolute per l'industria automobilistica, sono stati studiati per rendere l'utilizzo da parte del cliente ancora più piacevole e rilassante. Piuttosto ampio è quindi l'elenco delle innovazioni, studiate su misura, per rendere il veicolo rispondente al massimo comfort ed a una elevata praticità d'uso. Sul nuovo Voyager troviamo infatti il portellone posteriore ad apertura automatica, il primo montato su un'automobile; le doppie portiere posteriori scorrevoli automatiche con il servomotore integrato nella portiera, un'altra innovazione per l'industria dell'auto; un sofisticato sistema di rilevazione degli ostacoli per le porte scorrevoli in apertura e in chiusura (altra innovazione esclusiva); una consolle centrale estraibile dotata di collegamenti elettrici; un sistema automatico di controllo della temperatura in tre zone del veicolo; un lettore per 4 CD integrato in plancia.
L'intero programma di sviluppo del nuovo modello ha ricercato ed ottenuto, in tutte le sue fasi, notevoli miglioramenti riguardanti la sicurezza. Nello specifico, le principali misure di sicurezza di Voyager comprendono: una nuova struttura della carrozzeria, notevolmente perfezionata allo scopo di soddisfare i requisiti europei sugli urti frontali asimmetrici, migliorare le caratteristiche di assorbimento dell'energia della vettura e aumentarne la sicurezza globale in condizioni reali e non solo in laboratorio; airbag laterali, con cuciture 'blow through', che assicurano protezione per testa e torace di conducente e passeggero; airbag di conducente e passeggero, con gonfiaggio in due stadi, in grado di fornire protezione adeguata alla gravità dell'impatto e ridurre, quindi, eventuali danni dovuti al gonfiaggio troppo violento in caso di collisione a bassa velocità. Il piantone dello sterzo è stato completamente riprogettato e dotato di un supporto in acciaio stampato fissato alla sua estremità anteriore, che assorbe e gestisce l'energia negli urti frontali.
Pur con l'introduzione di tutte queste innovazioni e accorgimenti, il fiore all'occhiello del nuovo ed elegante veicolo Chrysler è il motore. Essendo circa il 60% di tutti i Chrysler Voyager venduti in Europa in versione diesel, il più importante sviluppo motoristico per la nuova versione è rappresentato dall'introduzione di un nuovissimo motore turbo Diesel common rail CRD ad iniezione diretta da 2,5 litri sviluppato da DaimlerChrysler. Questo nuovo propulsore a quattro cilindri e sedici valvole rappresenta un notevole sviluppo tecnico per il Gruppo Chrysler, poiché costituisce il primo esempio di tecnologia Diesel common rail per le vetture del marchio. La maggiore potenza e coppia massima, la silenziosità, l'assenza di vibrazioni e la fluidità di marcia, le inferiori emissioni inquinanti conformi alle normative europee in vigore - sono solo alcune delle caratteristiche e prestazioni che fanno di questo propulsore un motore di classe mondiale. Pur erogando 104kW (141 CV) a 4.000 giri/min. e 312Nm di coppia a 1.800 giri/min., si è dimostrato il più potente motore Diesel nel segmento delle monovolume. Rispetto al modello precedente, la potenza è aumentata di circa il 12% mentre il consumo di carburante è diminuito dell'11%. Per quanto riguarda le prestazioni, il Voyager CRD ha una velocità massima è di 185km/h ed una accelerazione da 0 a 100km/h in poco più di 12 secondi; inoltre è equipaggiato con un cambio manuale a cinque velocità, che è stato realizzato appositamente per l'elevata coppia di questo motore.

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