Articoli | 29 September 2017 | Autore: Cristina Palumbo

CarsSikelia 2.0: gioco di squadra per i nuovi progetti

Si punta sulla squadra, già ben amalgamata e forte, e su nuovi strumenti di lavoro per crescere insieme. Questo il messaggio che emerge alla convention CarsSikelia, una realtà che in Sicilia ha ancora molto da dire.
 

Capo Calavà, Gioiosa Marea (ME): è qui che il Consorzio CarsSikelia Autocomponenti dà appuntamento a ricambisti e officine (660 persone) per l’annuale convention, momento di confronto e di ritrovo fondamentale per chi pensa che l’identità di un gruppo non si costruisce dall’alto ma nel lavorare fianco a fianco ogni giorno.
L’appuntamento diventa quindi non solo il momento per fare un bilancio dell’anno appena trascorso, un bilancio decisamente positivo, ma anche per anticipare i progetti in via di sviluppo e incoraggiare gli affiliati a scambiarsi opinioni e fare domande.

 
CarsSikelia c’è e cresce

Apre la serata Giuseppe Saia, direttore del Consorzio CarsSikelia, che dando il benvenuto a una platea gremita, traccia un primo bilancio positivo: “Siamo riconosciuti come Consorzio di meccanica e carrozzeria importante e le officine sono in aumento”.
Un’affermazione che viene sottolineata con particolare soddisfazione perché “quelle che l’anno scorso erano promesse e speranze oggi sono realtà. CarsSikelia è un gruppo forte – prosegue Saia – l’integrazione fra i due consorzi di meccanici e carrozzieri funziona bene, vogliamo crescere e consolidarci, siamo aperti al mercato e alle nuove opportunità, vogliamo portare avanti nuovi progetti e per fare questo dobbiamo essere sempre più coesi”.

Ricordiamo che ad oggi fanno parte del Consorzio CarsSikelia Autocomponenti ben 42 consorziati in tutto, con circa 220 officine affiliate.
Tra le attività commerciali di quest’anno c’è l’intenzione di fare una selezione più stringente dei fornitori partner, per offrire al mercato un prodotto e un servizio di qualità elevata, senza rincorrere il prezzo a tutti i costi.
Nel discorso fatto a braccio, nella sintesi dell’esposizione, nel parlare in maniera diretta alla platea, senza fronzoli, si coglie l’emozione e la soddisfazione di chi oggi guarda al mercato con ottimismo e crede nel lavoro svolto dal gruppo.

Un ottimismo e una volontà di costruire insieme espressa da tutti i relatori sul palco, ma che si respira anche fra i partecipanti, che in CarsSikelia si sentono in famiglia.
Per molti di loro, infatti, la convention, con i suoi momenti non strutturati, è come una festa in cui si incontrano gli amici: si chiacchiera di lavoro e di fatti personali, in un confronto continuo che porta a identificarsi l’uno nell’altro e crea una squadra vera e non solo di facciata. 
 

CarsSikelia è in Groupauto

La parola passa poi a Domenico De Vivo, che in qualità di membro del consiglio di amministrazione di Groupauto Italia, con la verve e la spigliatezza di chi è abituato a parlare in pubblico, ricorda ai presenti che non solo CarsSikelia cresce, ma lo fa all’interno di un gruppo a sua volta in espansione.
Se Groupauto Italia nel 2016 ha registrato un aumento di fatturato del 15% (in un mercato aftermarket che è cresciuto mediamente del 3% sottolinea De Vivo) per un totale di 397 milioni di euro, a livello internazionale si registra l’ingresso di nuovi e importanti paesi (Stati Uniti, Canada, Cina e Messico) e un fatturato globale di 9,7 miliardi di euro.

Perché è importante far parte di un gruppo internazionale? Perché significa confrontarsi con le esperienze e le soluzioni adottate dai soci in 54 mercati diversi, da 1.207 distributori e 3.224 punti vendita che trattano quotidianamente con 5.157 officine auto e 766 officine truck (dati Groupauto International).

Numeri che permettono di avere una forza contrattuale importante con i fornitori e di far crescere anche la società IAS che si occupa delle flotte, perché si può garantire livelli di capillarità e di professionalità decisamente elevati. Anzi, presto sarà ufficialmente annunciato anche un nuovo accordo con un’altra importante flotta nazionale.
 

Il network officine

E sulla professionalità delle officine investe molto tutto il gruppo, come spiegano in due momenti successivi Ernesto Carbonera e Francesco Augino, responsabili del progetto officine rispettivamente per Groupauto e CarsSikelia.
Carbonera ha illustrato i vantaggi del network: forse non ci sono grandi novità rispetto al passato, ma sicuramente è un progetto che funziona se il numero degli aderenti è in continuo aumento: sono 187 le nuove officine affiliatesi quest’anno.

Tra gli elementi distintivi dell’offerta Groupauto sicuramente il gestionale ProMEK, oggi anche nella sua versione Evolution, che raccoglie grandi consensi soprattutto per la completezza e la semplicità di utilizzo. Stiamo parlando per quest’anno di quasi 2.500 licenze per Evolution, cui si sommano le circa 5.000 per la versione standard.
Altrettanto importanti le attività di formazione, alle quali Carbonera invita caldamente a partecipare, perché sono formulate in base alle richieste del mercato e nella loro unione fra teoria e pratica rispondono adeguatamente alle esigenze dei professionisti.
A queste si unisce il progetto qualità, che non riguarda solo l’attività riparativa, ma anche altri momenti fondamentali quali l’accoglienza e la gestione del cliente e le attività promozionali per creare traffico in officina, così come tutte le iniziative legate al mondo di internet, come i siti web personalizzati per le officine, la geolocalizzazione e le attività sul social, tutte finestre aperte direttamente sull’automobilista.

A Francesco Augino è poi spettato il compito di premiare chi, fra officine e ricambisti, ha meglio interpretato lo spirito del gruppo e si è distinto per le attività portate avanti nel corso dell’anno.
 

CarsSikelia 2.0: officine sul web

Quando sale sul palco il presidente del Consorzio CarsSikelia, Salvatore Chisari, è il momento di presentare i nuovi progetti, o meglio di illustrare in generale quali sono i punti saldi e quale la svolta, perché poi i dettagli saranno spiegati in momenti dedicati, con incontri vis a vis.

Si parla di business e Chisari sottolinea innanzitutto i quattro pilastri su cui si basa l’attività del Consorzio: la conoscenza del mercato, la potenza dei numeri e l’internazionalità (tutti capisaldi che beneficiano anche dell’appartenenza a Groupauto), oltre alla forte presenza sul territorio e la capillarità della rete.
Nato 16 anni fa per promuovere la formazione delle officine, il Consorzio ha visto cambiare il mercato e le condizioni di lavoro, così come gli strumenti utilizzati: una trasformazione vissuta anche all’interno del gruppo e che oggi porta a inaugurare una nuova stagione con quello che potremmo definire CarsSikelia 2.0.
Il presupposto, condizione senza la quale non si può andare avanti, spiega Chisari, è essere una squadra e fare lavoro di squadra: le nuove sfide che possono proiettare il Consorzio nel futuro vanno affrontate insieme.

Insieme per essere più forti, insieme perché la professionalità e l’immagine di ciascuno va a beneficio (o danno) di tutti. Per questo rispettare le regole deve essere un impegno di tutti, soprattutto quando si ha a che fare con clienti come le flotte, che sono utili a portare traffico in officina e avvicinare nuovi potenziali clienti.
E l’essere squadra permette di condividere obiettivi e lavorare a supporto di tutto il network, con azioni mirate al sostegno dell’officina, come il nuovo progetto del portale CarsSikelia, che si rivolge direttamente all’automobilista.
La formula è quella del B2B2C, cioè un sito dove l’automobilista può trovare e acquistare prodotti (dai ricambi ai servizi come il tagliando) e poi trovare l’officina che può fare l’intervento.

Il progetto riguarda dunque tutta la filiera e porta vantaggi tanto ai ricambisti quanto alle officine, ma è fondamentale che chi aderisce rispetti le regole di qualità del servizio e di trasparenza che devono essere sottoscritte. L’obiettivo è quello di aumentare il traffico in officina, ma per farlo sono le officine stesse che devono svolgere con elevati standard di professionalità il loro lavoro, così da creare un circolo vizioso di feedback positivi del cliente. “Un po’ come le stelle di TripAdvisor – spiega Chisari – perché chi cerca un servizio in internet lo fa non solo per informarsi, ma anche per confrontare le offerte e migliore è il tuo rating, maggiore la possibilità di essere i prescelti.”

È arrivato il momento di cambiare e utilizzare nuovi strumenti di lavoro, dunque, una nuova stagione che si inaugurerà anche grazie all’ingresso delle nuove generazioni che iniziano a subentrare nell’attività di famiglia.

 
Le officine premiate

Francesco Augino premi gli autoriparatori che si sono distinti nelle attività di fidelizzazione o che hanno investito di più nell’immagine, nella struttura e nella formazione. Il concetto fondamentale che viene ribadito è che chi migliora e cresce lo fa per sé ma contribuisce anche alla crescita e al miglioramento di tutti.
Questo l’elenco dei premiati
Officina Fargione Antonino, Officina Pulvirenti Angelo, Officina Poidomani Giuseppe, Officina Luigi Sciara, Officina Stracuzzi Motor, Officina Mazzotta, Officina Elettrauto Morello.
 

I ricambisti premiati

Quest’anno il riconoscimento anche ai ricambisti che si sono distinti per le performance nello sviluppo dell’attività e la professionalità nella gestione: Autoricambi Scibona di Maurizio Scibona, B.L. Ricambi nella persona di Giuseppe Lisciandrelli e SCAR Autoricambi nella persona di Mimmo Schillaci.
 

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Tags: groupauto CARS - Sikelia Autocomponenti

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