Articoli | 25 January 2018 | Autore: Alessandro Margiacchi

AD Italia – Giadi Group: dove l’unione fa la forza

Strategie, servizi e tanti nuovi progetti: questi i temi caldi dell’ultima convention del gruppo Giadi-AD andata in scena all’ultimo Motor Show di Bologna.
 

Per il secondo anno consecutivo, il gruppo AD-Giadi si è riunito il 2 dicembre 2017 al Motor Show di Bologna, organizzando una convention per illustrare tutte le novità del 2018. Molti i partecipanti tra soci, ricambisti e officine, provenienti da tutta Italia, per confrontarsi e condividere a tutto tondo le strategie e gli investimenti che il gruppo sta portando avanti nell’ultimo periodo.

Tanti gli spunti di riflessione portati in aula dai relatori: Renato Zerbini, direttore commerciale, e Massimo Guarise, responsabile del network officine del gruppo.

 
L’ingresso nel board di AD International

“È stato un anno difficile, ma senz’altro positivo e che ci ha portato a fare delle scelte importanti”, così Renato Zerbini tira le somme di questo anno appena concluso.
Nel 2017, infatti, il gruppo AD Italia Giadi Group è entrato con una quota azionaria nel capitale di AD International e di conseguenza nel suo board. Ma altrettanto positivi sono i benefici derivanti dalla nuova partnership con Ovam che porterà con sé circa 200 officine lombarde nel circuito AD Service.
Il 2017, infatti, è stato l’anno della creazione di Autodis Italia Holding, la nuova realtà nata dall’unione di Autodistribution, Ovam, Top Car e Ricauto, che ha portato nuova linfa al gruppo AD-Giadi.

Un’occasione per il network di incrementare ancora di più il suo “peso” all’interno di AD International.
Si dichiara entusiasta, quindi, Renato Zerbini: “Autodis Italia è l’inizio di un nuovo percorso e con loro stiamo portando avanti importanti sinergie. Questa ‘alleanza’ ci porta ad affrontare il futuro con maggiore sicurezza”.

Cambiamento e filiera

“Il mestiere di tutta la filiera deve cambiare, c’è bisogno di intensificare la professionalità di tutti gli attori, avere bene in mente cosa comprare, cosa vendere e allearci sia a monte (con i grossisti), sia a valle (officine)”, ha continuato Renato Zerbini. Il discorso è che, stando a quanto dichiarato dal direttore commerciale, la filiera italiana, così come è attualmente composta, è destinata a durare e a funzionare.
Ciò che è emerso è che la collaborazione e la partecipazione di tutta la filiera saranno elementi chiave, poiché ogni anello della filiera ha la sua importanza e la sua centralità.

“Ci impegniamo costantemente a soddisfare le esigenze di tutti i nostri clienti, soprattutto dei nostri veri partner commerciali: i ricambisti. Nei confronti dell’officina, invece, siamo convinti di offrire i migliori strumenti e servizi sul mercato”, ha concluso Renato Zerbini.
 

Copertura capillare

La parola è poi passata a Massimo Guarise, responsabile network officine del gruppo, che ha spiegato quanto le due reti indipendenti, AD Service e G-Service, viaggino in parallelo per assicurare un supporto completo a ricambisti, autoriparatori e a tutti i professionisti.

In numeri le due reti in Italia sono così composte: 188 officine affiliate ad AD Service e 602 a G-Service. “Abbiamo una copertura capillare nel Belpaese, siamo sempre al vostro fianco per essere costantemente a conoscenza dei vostri bisogni e delle vostre necessità.
Vogliamo dare un nuovo impulso al mercato italiano dell’’aftermarket. Come? Offrendo solo ricambi di qualità originale o equivalenti e selezionando i migliori partner e brand”
, ha dichiarato Massimo Guarise.
 

Servizi, servizi e servizi

L’obiettivo prefissato dai 13 soci e dalle 20 piattaforme del gruppo è quello di offrire servizi all’altezza ai propri affiliati. I servizi base includono Autossimo e Myservice, due piattaforme che consentono all’officina di creare e formulare preventivi, ricercare e ordinare i ricambi, gestire il magazzino, le scadenze e la contabilità. Il tutto con un semplice click.

Ad arricchire questi servizi base c’è: l’assistenza telefonica certificata (10 persone), l’immagine coordinata e il kit di abbigliamento per ricambisti e officine.
Discorso diverso per i “servizi opzionali”, ovvero quelli a pagamento. Fanno parte di questa categoria: il gestionale officina con accesso alle banche dati Autodata e HaynesPRO, il tablet con la App “Service for You” (30 licenze in Italia) e i corsi di formazione tecnica.
 

Le novità online e la formazione

News anche dal mondo virtuale. Dopo la presentazione ufficiale del nuovo portale ad Autopromotec 2017, è ora operativo il nuovo sito web con ben sei aree dedicate a: distributori, ricambisti, autoriparatori, automobilisti, blog costantemente aggiornato e area riservata. Da segnalare, inoltre, che qui l’automobilista ha la possibilità di chiedere preventivi.

E se tutto questo non bastasse sono in cantiere tanti altri progetti come l’introduzione di applicazioni di realtà aumentata, di una banca dati tecnica online e l’avvio di corsi di formazione online che permettono al meccanico di frequentare il corso da ovunque esso si trovi.
A proposito di formazione, invece, il 2018 sarà un anno ricco di incontri anche grazie al supporto di importanti aziende come ad esempio Schaeffler (LuK). I corsi spazieranno dalla diagnosi fino all’analisi dei guasti sui cambi automatici.
 

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