News | 19 September 2018 | Autore: redazione

​Automechanika 2018: il business è a Francoforte

Crescono visitatori, espositori e superficie espositiva: Automechanika 2018 conferma ancora una volta il suo forte spirito internazionale.

 

Stando ai numeri comunicati da Messe Frankfurt, l’edizione 2018 di Automechanika ha visto crescere sia il numero di visitatori (136.000 visitatori da 181 paesi) rispetto all’edizione precedente (133.000 da 170 paesi) sia quello degli espositori (più di 5.000); nel 2016 erano 4.843.

Numeri senz’altro importanti per una fiera riservata ai soli professionisti e non aperta al pubblico (10.000 visitatori hanno partecipato per la prima volta a questa edizione).
Automechanika Frankfurt, dunque, a detta di tutti gli operatori del settore aftermarket presenti alla kermesse, si conferma essere la fiera numero uno del settore, a cui non si può proprio mancare.

Sarà proprio per questo che soprattutto gli espositori, alcuni dei quali presenti fin da gli esordi, hanno esteso il loro spazio espositivo e deciso di partecipare con convinzione nuovamente al salone investendo in questo importante momento di incontro con clienti nuovi e acquisiti. Basti pensare che l’82% degli espositori ha dichiarato di essere soddisfatto di questa edizione e di aver raggiunto gli obiettivi prefissati.

In particolare, la presenza italiana ad Automechanika 2018 è la più importante dopo quella tedesca con oltre 500 aziende. Un fenomeno che testimonia la forza del made in Italy in questo settore.
Girando per gli affollati hall e stand, inoltre, si è potuto constatare che l’aftermarket internazionale tiene e che sempre più aziende stanno investendo nella qualità del prodotto, ma soprattutto nell’innovazione.

Insomma, quest’anno più che mai Automechanika ha riunito tutto il mondo aftermarket automotive e ha mostrato verso quale direzione si sta muovendo il comparto e quali saranno i trend del futuro.
Sulla scia dell’edizione precedente, infatti, un focus particolare è stato riservato a temi molto caldi per tutta la filiera indipendente: connettività e nuove tecnologie.

Ma oltre ai prodotti e ai servizi, tutti i presenti hanno potuto partecipare a convegni e tavole rotonde che hanno affrontato le tematiche della mobilità connessa.
Tra le novità in primo piano di quest’anno c’è senz’altro il padiglione 12. Per far fronte alla grande richiesta di spazi espositivi delle aziende provenienti da tutto il mondo, infatti, Messe Frankfurt ha ampliato gli spazi costruendo un nuovo padiglione: il più grande (33.600 mq) e il più moderno della fiera situato nella parte occidentale del quartiere fieristico con il settore autolavaggio al piano terra, Reifen e Classic Cars.

Sono già partiti i lavori per la prossima edizione: l’appuntamento è dall’8 al 12 settembre 2020 sempre a Messe Frankfurt.

Tutto questo e molto altro sul prossimo numero di Notiziario Motoristico di ottobre.

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Tags: automechanika 2018 automechanika frankfurt

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