News | 18 September 2015 | Autore: Davide Caironi

Turbocompressori: Honeywell prevede un importante aumento della diffusione entro il 2020

Honeywell questa settimana ha pubblicato i risultati di una nuova indagine riguardante le innovazioni tecnologiche sui turbocompressori. Quello che ne scaturisce è un'importante evoluzione data da una crescita costante. 

La nuova indagine annuale, pubblicata da Honeywell, ha "lanciato" un interessante spunto di mercato riguardante il mondo dei turbocompressori. Il settore dell'auto è sempre in continua evoluzione e con lui anche le necessità dei costruttori di ridurre la complessità dei suoi componenti e migliorare tutto il sistemi motore, tenendo anche conto delle esigenze locali dei diversi mercati. In particolare, per quanto riguarda i turbocompressori, Honeywell prevede che entro il 2020 andranno a occupare una fascia di mercato che si attesterà intorno al 47%.

Sempre secondo Honeywell, le case automobilistiche sono sempre più propense a investire sulle tecnologie "rightsizing" del motore, piuttosto che il solo "downsizing", per ottimizzare le prestazioni del veicolo e ridurre i consumi di carburante, in ottemperanza alle normative mondiali che richiedono una sempre miglior efficienza nei consumi.

Terrence Hahn, Presidente e Ceo di Honeywell Transportation Systems, ha dichiarato: "Siamo nell'età d'oro del turbo a livello mondiale, e la richiesta di continue innovazioni prosegue e tecnologie più sofisticate per i turbocompressori. Le case auto si rivolgono a società come la nostra per soddisfare le esigenze di progettazione di motori più piccoli, come il 3 cilindri, che abbiano un basso consumo e buone prestazioni, motori a 4 cilindri sempre più potenti e sistemi avanzati come il recupero di energia e i propulsori ibridi ed elettrici. 

Secondo Honeywell, i motori sovralimentati benzina o diesel 3 cilindri stanno avendo un ottimo trend di crescita a livello globale sui veicoli entry-level e di medio segmento. La crescita media del settore entro il 2020 sarà del 30%, stimando in 7 milioni di motori 3 cilindri venduti sempre entro il 2020. A mantenere però la leadership saranno i motori 4 cilindri che avranno sempre un ruolo determinante, accaparrandosi il 75% dei motori turbo riguardante i mezzi leggeri. 

Anche i diesel con tecnologia multi-stadio sono destinati a crescere, perché permettono migliori prestazioni senza contravvenire alle norme sull'inquinamento. Secondo Honeywell, entro il 2020 inoltre, più di 2 milioni di nuovi veicoli leggeri all'anno saranno lanciati con sistemi turbo multi-stadio, e proprio Honeywell si prepara a lanciare la prima applicazione a due stadi del settore con due turbo a geometria variabile combinati in serie. 

Per quanto riguarda i motori diesel, secondo gli ultimi dati, riusciranno a mantenere una quota importante di mercato, circa il 20%, grazie ai ridotti consumi e minori emissioni di CO2. Honeywell si aspetta di raddoppiare la produzione di diesel in Nord America del 7% entro il 2020.
La penetrazione dei veicoli ibridi "plug-in" crescerà dal 4 al 7% del mercato globale. Approssimativamente, il 25% di questi veicoli utilizzerà motori con turbo, una percentuale ben maggiore rispetto al 10% attuale, che aprirà le porte a un futuro miglioramento della propulsione elettrica e sistemi di recupero energia.
Al contrario, i motori elettrici alimentati a batterie copriranno solamente 1% del mercato mondiale a causa degli alti costi e della limitata durata che li fa restare ancora fuori dalla portata della maggior parte delle persone.

 

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Tags: turbocompressore

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