News | 18 December 2015 | Autore: Davide Caironi

40 miliardi: il mercato dell'auto del futuro, sempre più connessa e assistita

Connessa e assistita: queste le principali peculiarità dell'auto che verrà. 40 miliardi di euro il valore globale di questo mercato, come rivela uno studio della società di consulenza AlixPartners e pubblicato dall'Osservatorio Autopromotec.

Senza ombra di dubbio l'auto del futuro sarà sempre più connessa e assistita. Uno studio condotto dalla società di consulenza AlixPartners, pubblicato dall'Osservatorio Autopromotec, dà anche i numeri di questa evoluzione: il valore del mercato globale delle auto connesse sarà di circa 40 miliardi di euro nel 2018, con un aumento del 66,7% rispetto al valore di 24 miliardi stimato nel 2015. 
Ad aumentare in maniera esponenziale sarà anche il mercato dei sistemi Adas per l'assistenza alla guida, che vedrà il proprio business passare dai 4 miliardi di euro nel 2015 ai 7 miliardi stimati nel 2018, con un aumento del 75%. 

Auto sempre più connesse

I veicoli connessi che "marceranno" sulla nostre strade nel corso degli anni saranno sempre di più. Ma cosa si intende per connessione? In sostanza sono e saranno quei veicoli dotati di soluzioni di connettività mobile in grado di assistere con efficienza il conducente e di fornirgli informazioni sulla sicurezza e sul veicolo in tempo reale, ricevendo informazioni su traffico e diagnostica, interagendo con le infrastrutture stradali per la raccolta e lo scambio di dati. Ma non finisce qui, infatti, le auto del futuro potranno interagire con i dispositivi elettronici dei conducenti (ad esempio smartphone o tablet) per avere a disposizione un sistema di infotainment centralizzato (navigazione, chiamate, musica, etc.). Le auto del futuro saranno quindi talmente evolute da poter comunicare fra loro scambiandosi dati riguardante il traffico, la viabilità e la sicurezza stradale. 

Ad aumentare sarà anche il mercato dei sistemi ADAS

Le auto saranno sempre più connesse e a giovarne sarà anche il mercato riguardante i sistemi Adas (Advanced Assistance System). Questo tipo di tecnologie sono in parte già disponibili sul mercato, pensate per integrare una vasta gamma di funzioni di assistenza alla guida: dai sensori di parcheggio automatico a quelli di spostamento controllato della corsia, dai sistemi di controllo della sterzata a quelli predittivi di frenata. Tra i dispositivi Adas rientra anche la cosiddetta “guida autonoma”, ovvero la facoltà dell’auto di guidarsi da sola senza il coinvolgimento del conducente. Tali tecnologie, dunque, diventeranno una componente sempre più diffusa ed essenziale per rendere più sicura la circolazione e tutelare la salute dei passeggeri. 

Previsioni di crescita dei mercati mondiali delle connected cars e dei dispositivi ADAS (2015-2018) in miliardi di euro
 
MERCATI 2015 2016 2017 2018  var. % (2015-2018)
Connected cars * 24 29 34 40 66,7%
Dispositivi Adas ** 4 5 6 7 75%
 
Fonte: elaborazione Osservatorio Autopromotec su dati AlixPartners
* auto dotate di un equipaggiamento tecnologico in grado di consentire un’interazione attiva del guidatore e del mondo esterno con la vettura
** sistemi ad alto contenuto tecnologico per l’assistenza alla guida di autovetture
 

Il cambiamento toccherà anche il mondo dell'autoriparazione

Il cambiamento è alle porte e il mondo dell'aftermarket e degli autoriparatori indipendenti non dovrà farsi cogliere impreparato. I cambiamenti, infatti, comporteranno necessariamente continue sfide di adeguamento anche per il settore dell’aftermarket automobilistico, che dovrà essere in grado di compenetrare una pluralità di competenze e puntare su una specializzazione sempre maggiore, sia nelle attività di officina che nella produzione di attrezzature per l’autoriparazione sempre più tecnologicamente avanzate.


 

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Tags: Osservatorio Autopromotec nuove tecnologie aftermarket adas

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