News | 12 December 2016 | Autore: a cura della redazione su dati ANFIA

Immatricolate 146.000 vetture a novembre, bene l’ibrido sia in Italia che in Europa

Mercato, 500.000 auto ad alimentazione alternativa immatricolate nei primi 9 mesi 2016, pari al 4,3% del mercato complessivo. Con 145.985 veicoli nuovi immatricolati, si registra a novembre un aumento tendenziale delle vendite dell’ 8% circa, si tratta del volume più alto dal 2010.
 

Sono 145.985 le autovetture immatricolate a novembre 2016: +8% rispetto al 2015, il volume più alto dal 2010. Questo è emerso dal Focus ANFIA che analizza nel dettaglio l’andamento e la struttura del mercato auto italiano a novembre e nei primi 11 mesi del 2016. Vediamo inoltre il Focus ANFIA sul mercato delle auto ad alimentazione alternativa nell'area UE/EFTA nei primi 9 mesi del 2016, che elabora e commenta i dati diffusi trimestralmente da ACEA.

1.700.290 immatricolazioni da gennaio a novembre 2016
Nel mese di novembre sono state immatricolate 145.985 autovetture, +8,3% (elaborazioni ANFIA su dati Ministero Infrastrutture e dei Trasporti in data 5/12/2016). Le vendite ai privati nel mese aumentano del 3,9% e quelle alle società del 16% rispetto a novembre 2015. Nel cumulato da inizio anno le nuove registrazioni sono ammontate a 1.700.290 autovetture con un rialzo del 16%. Il mercato italiano dell’auto chiuderà l’anno 2016 su livelli superiori a 1,8 milioni di unità, in un contesto internazionale dove l’Europa Occidentale raggiungerà 13,9 milioni di nuove immatricolazioni (+5%), gli Stati Uniti con 17,1 milioni di light vehicle si attesteranno sui livelli (record) dell’anno precedente o leggermente inferiori, la Cina toccherà i 23,1 milioni di nuove immatricolazioni, con un incremento del 15% superiore alle aspettative di inizio anno, i mercati di Russia e Brasile registreranno cali attorno al 10 e 20%.
 
Mercato per alimentazione
Le immatricolazioni delle auto a benzina aumentano a novembre dell’8% circa con il 31% del mercato; le auto diesel invece registrano un incremento dell’11% e una quota del 59%. Il mercato delle auto ibride registra un aumento mensile del 36%; le auto a gpl e a metano invece perdono rispettivamente l’8% e il 27% del mercato. Complessivamente le vendite di auto ad alimentazione alternativa si riducono del 6% rispetto a novembre 2015 e pesano per il 10% del mercato totale, erano il 13,5% un anno fa.
In gennaio-novembre 2016 le auto a trazione diesel crescono del 19% e quelle a benzina del 23%, le vetture ibride registrano un incremento del 47% circa, mentre le elettriche calano del 12%. Segno negativo del 17% per il mercato delle auto a gpl pari 2,3 punti in meno di quota, mentre le vetture a metano perdono il 31% dei volumi e 1,6 punti di quota.
 
Alimentazione alternativa 2016: 500.000 immatricolazioni, +10,9%
A gennaio-settembre 2016 il mercato delle auto ad alimentazione alternativa registra un incremento del 10,9% con quasi 500mila immatricolazioni e una quota del 4,3% sull’intero mercato, con andamenti molto differenti per tipo di alimentazione.
Cresce il peso delle auto elettriche (BEV+PHEV) sul totale delle auto ad alimentazione alternativa, che passa in un anno dal 25,4% di gennaio-settembre 2015 al 28,8% dei primi 9 mesi 2016, con un incremento in termini di volumi del 21,8%. Solo 1 auto ogni 80 immatricolate è elettrica in UE/Efta; in Norvegia 1 ogni 3,5. Anche le vendite di auto ibride sono in aumento (+28,5%), con una quota del 44,1% (era del 36,9% un anno fa), mentre il mercato delle auto a gas diminuisce di oltre 1/5 (-22,8%), a causa soprattutto della contrazione delle vendite del mercato italiano, il più consistente delle auto alimentate a GPL e a metano.
Tra i paesi europei, Norvegia e Italia sono quelli che hanno un mercato ad alimentazione alternativa che pesa di più: in Norvegia il 40% delle nuove auto vendute ha alimentazione alternativa (era il 30% del mercato un anno fa), in Italia il 10% del mercato (era il 14% a gennaio-settembre 2015)
I primi 5 mercati a trazione alternativa dell’UE-Efta, che rappresentano quasi i ¾ del mercato dell’auto ecofriendly, sono: Italia (il 28% del mercato UE/Efta), UK (il 14%), Francia (il 12%), Norvegia (il 9%) e Germania (9%). L’Italia contribuisce quindi con il 28,4% di tutte le auto ecofriendly immatricolate in UE-Efta nei primi 9 mesi 2016 (era il 35,7% a gennaio-settembre 2015), seguita da UK (14,1%), Francia (11,7%), Norvegia (9,3%) e Germania (9,1%).
Il risultato dell’Italia, è dovuto soprattutto al mercato di auto nuove alimentate a Gas (GPL e Metano), che rappresentano il 79,4% del mercato italiano a trazione alternativa, contro una media europea del 27,1%, che scende al 6,4% se si esclude l’Italia.
 
L’ibrido in Europa: 220.000 immatricolazioni, +28,5%
Nel 2015, il mercato UE+EFTA delle vetture Ibride-Elettriche ha totalizzato 234.170 immatricolazioni, il 21,5% in più rispetto al 2014. Il paese leader di mercato per quel che riguarda le autovetture ibride è la Francia, che totalizza, nell’anno, 56.030 immatricolazioni, in crescita tendenziale del 36%.
A seguire troviamo il Regno Unito, con 44.060 unità immatricolate (+18,3%). Il terzo mercato per immatricolazioni di vetture Ibride è l’Italia con 25.240 vetture vendute, con un aumento del 19,3% rispetto all’anno precedente, grazie al quale supera i volumi della Germania, il cui mercato cala dell’1,4%, con le immatricolazioni che scendono fino a 22.512 unità. In Spagna il mercato delle ibride ammonta a 18.406 immatricolazioni, in aumento del 52,3%.
Nei primi 9 mesi del 2016 sono state immatricolate circa 220mila auto ibride (escluso ibrido plug-in), con un rialzo del 28,5%. Nel Regno Unito questo mercato raggiunge le 40.800 auto ibride (+17%), segue la Francia con 35.500 (in calo dell’11%, -20% nell’ultimo trimestre). I due paesi insieme rappresentano il 35% del mercato europeo. Seguono l’Italia con 27.000 ibride-elettriche, il 12% del mercato europeo, in rialzo del 49% rispetto a gennaio-settembre 2015, la Germania, con 23.700 immatricolazioni (+45%) e la Spagna, 21.800 (+70%). Nei cinque major markets si vende il 68% del mercato delle auto ibride-elettriche.
Nei primi 9 mesi si registra una crescita significativa delle vendite di auto ibride nell’area dei nuovi Paesi membri: 11.400 auto, +83,5%, grazie alle vendite in Repubblica Ceca e in Polonia, che insieme superano le 8000 immatricolazioni.
 

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Tags: mercato auto auto ibride mercato alimentazioni alternative per veicoli commerciali

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