News | 13 January 2017 | Autore: redazione

Vedere, pensare e agire per la mobilità intelligente: ZF al CES 2017

ZF si è presentato al CES 2017 come fornitore globale di sistemi integrati mostrandosi pronto alle sfide del futuro. In particolare, l’attenzione dell’azienda è ora mirata alla digitalizzazione dei componenti meccanici, alla promozione di tecnologie per la mobilità elettrica e alla riduzione degli incidenti e delle emissioni.
 

Partiamo innanzitutto dal concetto di mobilità intelligente e dal motto di ZF “Vedere - Pensare - Agire”: un motto che riflette il ruolo attivo di ZF nell’intera catena di fornitura della guida autonoma, che spazia dalla tecnologia dei sensori (“Vedere”), al software e alle potenti unità di controllo elettroniche (“Pensare”), fino agli attuatori (“Agire”).

Quale fornitore di sistemi, ZF (grazie anche all’acquisizione circa due anni fa di TRW) non solo connette queste tecnologie l’una con l’altra all'interno del veicolo, ma permette loro anche di comunicare all'esterno del veicolo: con altri conducenti e utenti della strada, con i sistemi infrastrutturali locali e persino con il “cloud”. Questa capacità di comunicazione ampliata aumenta notevolmente la sicurezza e le funzioni di guida autonoma nelle autovetture e nei veicoli commerciali.
 
“X2Safe” per connettere chi è in strada
ZF si sta orientando sempre di più verso il digitale ponendosi come obiettivo quello di rendere la guida sempre più sicura ed efficiente: “X2Safe” è l’algortimo appositamente sviluppato dall’azienda per aiutare a prevenire gli incidenti. Si tratta di un sistema che avvisa in anticipo i conducenti e gli altri utenti della strada vulnerabili, come i pedoni e i ciclisti, evitando potenziali collisioni. Grazie a una comunicazione via smartphone e smartwatch dell’algoritmo intelligente X2Safe, è lo stesso veicolo che viene messo in grado di avviare azioni di sistema in maniera autonoma o semiautonoma.
X2Safe di ZF è infatti in grado di rilevare i pedoni che non sono visibili ai conducenti, alle telecamere o ai sistemi radar e invia avvisi acustici e visivi a pedoni e conducenti.
X2Safe è il primo sviluppo del suo genere a consentire un collegamento interamente in ambiente “cloud” tra veicoli e altri utenti della strada, ed è facile da installare. Per ZF, questo algoritmo in ambiente “cloud” rappresenta un'altra pietra miliare nella digitalizzazione dei componenti meccanici. È pertanto un ennesimo esempio di come ZF stia ricoprendo un ruolo fondamentale nello sviluppo della guida autonoma.
 
Oasis con IRC: un veicolo elettrico intelligente
Il concept di veicolo elettrico Oasis di Rinspeed è dotato di una tecnologia particolarmente innovativa di ZF: il “telaio intelligente” IRC (Intelligent Rolling Chassis), al suo debutto mondiale.
L’IRC è progettato per veicoli passeggeri e trasporto urbano con emissioni zero, grazie alla sua trazione interamente elettrica, basata su un retrotreno con asse a “rotazione elettrica”; i motori elettrici in alluminio sono integrati con la trasmissione e consentono ad Oasis di raggiungere i 100 km/h in circa nove secondi e, se necessario, una velocità di 150 km/h.
Grazie all'integrazione dell’innovativo ZF Electric Twist Beam (eTB) con rotazione elettrica, ai sistemi di sterzo elettro-meccanico combinati a una struttura di sospensione indipendente a doppio braccio di controllo sull'asse anteriore, l’Oasis è incredibilmente agile. Vanta un raggio di sterzata fino a 75 gradi, ben oltre un tipico raggio di sterzata di 50 gradi, che lo rende veicolo ideale per le città affollate, dove parcheggiare è sempre difficile.
La tecnologia ZF permette un controllo altamente reattivo del veicolo, grazie alla connessione dei sistemi di comando del telaio alla potente centralina elettronica (ECU) alloggiata all’interno del sistema IRC. La centralina può ricevere segnali da più sistemi di controllo del veicolo, consentendo una manovrabilità avanzata per la guida con conducente o autonoma.
Anche il volante è particolarmente innovativo: con comandi sensibili al tocco (“touch”) o al gesto (“touchless”), che sostituiscono i pulsanti e le manopole tradizionali. La corona stessa del volante è dotata di “Rilevamento Mani ON/OFF”, con dieci zone predefinite a sensore capacitivo possono immediatamente rilevare se, dove e come il conducente sta toccando il volante.
Il volante ad alta tecnologia è anche pieghevole: quando la modalità autonoma è inserita, questo spazio può essere convertito in un appoggio per tablet, PC o per l’inserimento di una tastiera. Naturalmente il volante può essere riaperto rapidamente quando si vuole tornare nuovamente alla modalità manuale, e l'airbag del conducente, non più alloggiato nel volante, viene installato nella zona parasole sopra il parabrezza anteriore, un design denominato “bag-in-roof”.
 
Il nuovo “Car eWallet” con tecnologia blockchain
In collaborazione con UBS e innogy Innovation Hub, ZF ha sviluppato una soluzione per risolvere il problema del pagamento in caso di ricarica dell’auto elettrica, così come di altre necessità di pagamento, generando in pratica un “portafoglio elettronico”
La soluzione, denominata “Car eWallet”, consentirà infatti agli utenti non solo di pagare in modo automatico e sicuro la ricarica della batteria, ma anche i pedaggi autostradali e i parcheggi, le tariffe per il car sharing, l’approvvigionamento di energia per l’impianto elettrico e i servizi di consegna.
La tecnologia blockchain consente di effettuare transazioni commerciali in tempo reale senza l’intervento di un ente centrale o di terzi affidabili, attraverso una catena virtuale e crittograficamente sicura.
 
Per la flotta c’è Openmatics
Grazie alla sua piattaforma telematica “Openmatics”, ZF è già da tempo attivamente coinvolta nella gestione intelligente della flotta. Le soluzioni “cloud” innovative fornite da “Openmatics” hanno permesso ai proprietari di flotte di integrare soluzioni di mobilità elettronica nei loro parchi circolanti.
“Openmatics” è in grado, ad esempio, di integrare la gestione dei cicli di carica della batteria e altre op-zioni di ricarica nel sistema di gestione complessiva del veicolo.
Inoltre, ZF fornisce molti componenti per veicoli elettrici puliti ed efficienti, compresi i motori elettrici per veicoli ibridi e per moduli di guida completamente elettrificati.
 
ZF ProAI: l’intelligenza artificiale per auto e mezzi pesanti
In collaborazione con NVIDIA, ZF ha sviluppato sistemi di intelligenza artificiale (AI) per l'industria dei trasporti, inclusi sistemi di guida automatizzata e autonoma per autovetture, veicoli commerciali e applicazioni industriali, ad esempio per la guida automatizzata in autostrada.
Questo sistema, infatti, consentirà ai veicoli di capire le caratteristiche dell'ambiente circostante utilizzando il Deep Learning per elaborare i dati provenienti da sensori e telecamere.
Le due aziende stanno lavorando anche allo sviluppo di soluzioni per una guida altamente automatizzata, che permettano al sistema di controllare il veicolo con un più alto livello di autonomia.
ZF ProAI utilizzerà la piattaforma informatica modulare di intelligenza artificiale NVIDIA DRIVE PX 2 AI per elaborare le informazioni provenienti da molteplici telecamere e sensori lidar, radar e a ultrasuoni. ZF ProAI sarà in grado di capire in tempo reale ciò che accade attorno al veicolo, auto-localizzarsi con precisione su una mappa HD e definire un itinerario sicuro da seguire. La soluzione soddisferà i requisiti normativi del settore automobilistico per l'esposizione a umidità, polveri e temperature estreme. L'avvio della produzione in serie è previsto per il 2018.
 

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