News | 13 June 2017 | Autore: redazione

Japanparts, ammortizzatori: 300 nuovi codici

300 nuovi codici in due mesi con una copertura del parco circolante in Europa del 94%: Japanparts potenzia ulteriormente la gamma ammortizzatori richiamando l’attenzione su un componente che molto spesso viene trascurato…
 

L’ammortizzatore è il principale elemento della sospensione, è il collegamento tra la ruota e il telaio. Un componente importante che incide particolarmente sulla sicurezza degli automobilisti e per questo merita una particolare attenzione, spesso non considerata dal cliente finale. Un ammortizzatore non perfettamente funzionante, privo della necessaria forza smorzante, sebbene non abbia un impatto evidente sul comfort di guida, può avere effetti molto gravi sulla sicurezza. È perciò possibile guidare un veicolo potenzialmente pericoloso senza rendersene conto.

Qui entra in gioco anche il ruolo dell’autoriparatore che dovrebbe richiamare l’attenzione sull’argomento ricordando la necessità di controlli e sostituzioni periodiche.
A questo proposito l’Istituto internazionale di ricerca GiPA (Groupement inter Professionel de l’Automobile), specializzato nel settore automotive, ha condotto studi sulla durata degli ammortizzatori, concludendo che garantiscono 60-80.000 km di percorrenza, e che i pericoli si manifestano oltre questo limite. Il margine di tolleranza dipende da molti fattori, come la qualità delle strade e lo stile di guida. Strade sterrate o con molte buche, così come uno stile di guida scattoso e poco incline a fare attenzione a dossi e cunette, riducono notevolmente l’aspettativa di vita degli ammortizzatori. Per questo devono essere controllati ogni 20.000 chilometri.

Tra chi si muove in questo campo c’è Japanparts che raccomanda di sostituire, oltre all’ammortizzatore, anche i kit di protezione che possono perdere le loro proprietà elastiche. Ma vediamo ora le ultime novità dell’azienda di Verona.
 
Ampliamento di gamma: 300 nuovi codici in due mesi
Japanparts Group ha dedicato importanti investimenti per lo sviluppo di questa categoria di articoli, che in poco tempo è divenuta prodotto fast moving. Per questo motivo l’azienda ha aumentato quest’anno la superficie di stoccaggio, aggiungendo un magazzino dedicato esclusivamente a questo prodotto di ben 13.000 m². Sono oltre 1.600 attualmente le referenze codificate, tutte prontamente disponibili nel magazzino centrale di Verona, il che permette una rapidità efficiente nelle consegne non solo in Italia, ma in tutti i paesi in cui i marchi del gruppo sono presenti.
Ma il lavoro non si ferma qui: la continua implementazione di questi articoli segue una corsia preferenziale nel reparto marketing prodotto, con l’aggiunta costante di nuove applicazioni. Solo negli ultimi due mesi l’azienda inserendo oltre 300 nuovi codici ha aumentato la copertura del parco circolante in Europa portandola a un totale 94%.
La gamma include non solo prodotti impiegati sui modelli asiatici, in cui Japanparts Group è da sempre specialista, ma anche modelli europei ed americani: dal Gruppo VAG, al Gruppo FCA, Gruppo Reanult (Renault – Nissan - Dacia), Gruppo PSA, BMW, GM, Mercedes, Subaru, Toyota e Volvo. Tra gli inserimenti più recenti Cadillac, Hummer, Land Rover, Smart, Piaggio e DR.
Questo assortimento può oggi considerarsi uno dei più completi del settore aftermarket, alla pari dei marchi di riferimento nel mercato con un numero di referenze che pochi altri possono proporre.
 
La produzione e il packaging
Per la produzione vengono utilizzati materiali e componenti di alto livello, con lavorazioni di gran pregio. Lo stelo possiede una cromatura ad alta resistenza, anelli di tenuta NOK che si distinguono per la lunga durata e proprietà di tenuta. Completano il procedimento la verniciatura e le saldature accurate.
Sui valori di taratura (compressione e distensione), su tutto lo spettro di funzionamento, il prodotto sfoggia un risultato più che buono e si posiziona allo stesso livello dei prodotti di riferimento sul mercato per qualità e affidabilità.
Anche nella scelta delle confezioni è stata prestata particolare attenzione, in modo da garantire un risparmio notevole di spazio e una riconoscibilità immediata del prodotto. A tutto ciò si aggiungono i listini prezzi competitivi.
A completamento del servizio si affiancano i supporti ammortizzatore che vanno inseriti nella molla elicoidale per irrigidire la vettura e controllarne il molleggio e i kit parapolvere che, con sole sei referenze, permettono di coprire il 92% del parco circolante, entrambi perfettamente compatibili con gli ammortizzatori commercializzati.
 

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Tags: ammortizzatori japanparts

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