News | 19 June 2017 | Autore: redazione

Immatricolazioni Europa: a maggio crescono tutti, o quasi…

Crescono le immatricolazioni in Europa (paesi EFTA inclusi): +7,7%. Vediamo in dettaglio i dati ACEA recentemente diffusi.

 

Segno positivo per tutti i major markets, eccetto il Regno Unito: secondo i dati recentemente diffusi da ACEA, nel complesso dei paesi dell’UE allargata e dell’EFTA, a maggio le immatricolazioni di auto ammontano a 1.433.236 unità, con un incremento del 7,7% rispetto a maggio 2016. Nei primi cinque mesi del 2017, i volumi immatricolati raggiungono 6.920.496 unità, con una variazione positiva del 5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un risultato che si avvicina, in termini di volumi, a maggio 2007: “Tutti e cinque i maggiori mercati – che nel complesso hanno immatricolato il 72% dell’intera area EU28+EFTA – eccetto il Regno Unito, mostrano buone performance, con incrementi a doppia cifra per Germania (+12,9%) e Spagna (+11,2%), seguiti dai rialzi più contenuti di Francia (+8,9%) e Italia (+8,2%). Quest’ultima, poi, registra il miglior risultato di vendita, per questo mese, da maggio 2008. La flessione di mercato del Regno Unito nel mese (-8,5%) – il secondo consecutivo in calo – è dovuta, in particolare, all’effetto di attesa creato dalle elezioni generali di giugno, senza contare il naturale assestamento conseguente al boom delle immatricolazioni di marzo, con l’anticipo degli acquisti prima della riforma della tassa di circolazione annuale. Continuano a dare un non trascurabile contributo ai risultati di mercato le immatricolazioni totalizzate nell’area dei Nuovi Paesi Membri UE, con una crescita del 17,3% nel mese e del 15,9% nel progressivo da inizio anno. In quest’ultimo periodo, i cinque principali Paesi europei chiudono tutti positivamente tranne il Regno Unito, in leggera contrazione (-0,6%)”, ha dichiarato Aurelio Nervo, presidente di ANFIA.

Il mercato italiano, le vendite e i marchi
In Italia, le immatricolazioni totalizzate a maggio si attestano a 204.113 unità (+8,2%). Il mercato, dopo il calo di aprile, torna, quindi, ad essere positivo a maggio, mese che nel 2017 ha contato lo stesso numero di giorni lavorativi (22) di maggio 2016. I primi cinque mesi del 2017 registrano 948.051 unità immatricolate, pari a una crescita dell’8,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Le vendite ai privati, nel mese, aumentano dello 0,7% e quelle alle società (esclusi noleggio e leasing) crescono del 47,3% rispetto a maggio 2016. Le immatricolazioni delle auto a benzina crescono a maggio dell’8,1%, con il 33,4% del mercato, mentre, nei primi 5 mesi del 2017, aumentano del 5,3%; le auto diesel registrano un incremento del 5,7% e una quota del 55,7% nel mese, mentre l’aumento dei volumi è dell’8,6% nel cumulato. Il mercato delle auto ibride continua a crescere a ritmo sostenuto, registrando un aumento mensile dell’88% (e del 63% nei primi cinque mesi). In recupero da dicembre 2016 le vendite di auto a GPL, che a maggio crescono del 27% (e del 24% nel cumulato). Le auto a metano, invece, proseguono il trend negativo, perdendo il 37% del mercato nel mese e il 40% nei primi cinque mesi. Le auto elettriche registrano da inizio anno un incremento del 34%, con vendite medie mensili di 150 unità; nei primi cinque mesi del 2017 sono state immatricolate 787 auto elettriche, solo il 15% intestate a privati (115 auto da inizio anno), mentre le auto intestate alle società sono state l’85% (672 auto da inizio anno, di queste 282 per il noleggio). Complessivamente, le vendite di auto ad alimentazione alternativa crescono del 24% rispetto a maggio 2016 e sono l’11% del mercato totale, mentre, nel cumulato, l’aumento è del 14,8% e la quota del 10,7%. Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 109.765 immatricolazioni nel mese di maggio (+11,9%), toccando una quota di mercato del 7,7% contro il 7,4% di un anno fa. Nel mese, registrano una crescita a doppia cifra i brand Fiat (+15,6%) e Alfa Romeo (+47,8%). Nel primi cinque mesi del 2017, i volumi totalizzati ammontano a 502.319 unità (+11,1%), con una quota di mercato che passa dal 6,9% di un anno fa al 7,3%. Mantengono un andamento positivo sia il brand Fiat (+11,6%), sia il brand Alfa Romeo (+40,5%).


La Spagna: 14esima crescita consecutiva
La Spagna totalizza 126.411 immatricolazioni nel mese (+11,2%). Si tratta della quattordicesima crescita mensile consecutiva. Nei primi cinque mesi dell’anno i volumi immatricolati ammontano a 535.697 unità, in rialzo del 7,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
A maggio, il mercato è stato trainato dalle vendite dei segmenti delle vetture aziendali (+12,4%) e del noleggio (+18%, con oltre 40.000 unità immatricolate), mentre il canale dei privati presenta un tasso di crescita pari a circa la metà del primo e un terzo del secondo, chiudendo a +6%. Anche nel progressivo da inizio anno, vetture aziendali (+11,7%) e noleggio (+12,5%) sono i canali che hanno spinto al rialzo le immatricolazioni, mentre le vendite ai privati crescono appena del 2,1%. Per il noleggio, in particolare, ha pesato il buon andamento del comparto turistico da inizio anno, che ha spinto le compagnie a rinnovare le flotte e ad ampliarle in previsione di una stagione estiva da record, mentre nel comparto delle vetture aziendali influisce positivamente un clima economico favorevole. L’andamento poco vivace del segmento di mercato dei privati non fa che confermare, secondo l’Associazione spagnola dell’automotive ANFAC, la tendenza alla paralisi già evidenziata da diversi mesi, in mancanza di un piano di sostegno al rinnovo del parco auto, la cui età media continua a crescere ed è di circa 12 anni. Nel mese, le vendite di vetture diesel rappresentano il 49% del totale immatricolato, quelle a benzina il 46,4% e le vetture ibride ed elettriche il 4,6%. Nonostante la chiusura positiva del periodo gennaio-maggio 2017, ANFAC fa notare, inoltre, che il mercato è ancora al di sotto dei livelli pre-crisi.
 
Bene la Francia...
In Francia, a maggio, si registrano 191.416 nuove immatricolazioni, con un incremento dell’8,9%. Nel progressivo da inizio anno, le immatricolazioni totalizzate sono 904.341, in crescita del 3,3%. Il mercato dell’usato, secondo le stime di CCFA, l’Associazione francese dell’automotive, registra 480.932 unità a maggio, con un rialzo del 5%. Nei primi cinque mesi del 2017, il mercato raggiunge 2.391.854 unità, l’1,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2016. Le vetture diesel risultano in calo del 6,4% nel progressivo da inizio 2017, con una quota di mercato del 47,7% (era 52,6% un anno fa); le vetture a benzina pesano per il 47,5%, con volumi in crescita del 13,4%; le vetture ibride (plug-in incluse) aumentano del 28,4%, mentre le vetture elettriche raggiungono l’1,2% di quota, con volumi in crescita dell’8,3%, e rappresentano un quarto di tutte le auto ad alimentazione alternativa immatricolate.
 
Germania: 323.952 immatricolazioni
Nel mercato tedesco sono state immatricolate a maggio 323.952 unità (+12,9%), un risultato positivo anche grazie a due giorni lavorativi in più rispetto a maggio 2016. Nei primi cinque mesi del 2017, i volumi complessivi si attestano a 1.459.333 unità, il 4,7% in più rispetto ai primi cinque mesi del 2016. Le immatricolazioni di auto diesel mostrano una lieve flessione nel mese (-1%), con una quota del 40,4% (46,3% a maggio 2016). Nei primi cinque mesi dell’anno, la quota del diesel è del 41,9% (47,1% un anno fa).
Secondo l’Associazione tedesca dell’automotive VDA, gli ordini domestici, in leggero calo ad aprile, presentano un rialzo a doppia cifra a maggio (+10%) contrazione dell’1% nel primo quadrimestre 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016. A fine maggio, VDA ha dato notizia della costituzione di una “Urban Mobility Platform” ad opera di sette città tedesche – Amburgo tra le capofila - e otto aziende dell’automotive, affiancate dall’associazione stessa. Un’iniziativa che risponde alla necessità di una cooperazione tra tutti i player per una mobilità urbana, logistica inclusa, che si mantenga efficiente, pulita e sicura nel prossimo futuro. La piattaforma ha lo scopo di sviluppare soluzioni di mobilità urbana innovative, moderne e sostenibili, a favore della qualità della vita dei cittadini e vicine alle loro esigenze; uno sviluppo incoraggiato anche dalle opportunità che digitalizzazione, alimentazioni alternative, veicoli a guida autonoma e nuovi modelli di offerta come il car sharing aprono in questo senso.
 
Inghilterra: -8,5%
Il mercato inglese, infine, a maggio totalizza 186.265 autovetture, con un decremento dell’8,5% perlopiù dovuto all’effetto combinato della nuova tariffa fissa della tassa di circolazione annuale (con l’eccezione dei veicoli a zero emissioni), in vigore dal 1° aprile, e dell’attesa legata alle elezioni, come si è detto. Nei primi cinque mesi del 2017, i volumi si attestano a 1.158.357 unità (-0,6%), con una stabilizzazione del mercato. Le immatricolazioni di vetture ad alimentazione alternativa recuperano (+46,7%), nel mese, dopo il calo di aprile, e raggiungono una quota record del 4,4% (l’ultimo record, pari al 4,2%, risaliva allo scorso gennaio). Più di 8.000 unità sono state registrate a maggio e quasi 50.000 nei primi cinque mesi dell’anno. Analizzando i canali di vendita, a trainare il mercato nel mese è il comparto delle vetture aziendali, in crescita del 20,1%, che compensa i cali sul fronte dei privati (-14%) e delle flotte (-5,3%). Nel progressivo da inizio anno, a trainare il mercato sono sia le auto aziendali (+5,3%) sia le flotte (+2,4%), mentre i privati rimangono in flessione del 4,2% - segmento i cui volumi, in ogni caso, superano già la soglia delle 500.000 unità immatricolate. L’Associazione inglese dell’automotive SMMT sottolinea che le vendite si mantengono comunque su livelli alti e che, anche considerando l’ingresso sul mercato di molti nuovi modelli in estate, le previsioni parlano di un buon andamento del mercato nella restante parte del 2017.
 
Confronti internazionali Vendite mondiali – Aprile 2017 (dati preliminari)
Le vendite mondiali di light vehicle (LV) sono state di 6,9 milioni di unità ad aprile 2017, in calo del 3% su aprile 2016. In calo le vendite in tutte le aree, tranne in Asia/Pacifico dove il mercato cresce dello 0,8%. In Europa si registra un calo del 6,1%, in Sud America dell’1,1%, nell’area NAFTA del 4,4%. Il 43,8% delle vendite di LV ha riguardato i paesi dell’Asia, il 25% i paesi NAFTA, il 23% l’Europa, il 3,9% il Sud America e il 4,1% il resto del mondo. A gennaio-aprile 2017 le vendite mondiali di LV crescono del 2,8% con 29,28 milioni di unità. Vendite per Paese/Aree – Maggio 2017 A maggio 2017, le immatricolazioni di light vehicle negli Stati Uniti sono state 1.509.633, -0,6% su maggio 2016, mentre nel cumulato le vendite ammontano a 6.937.739, in calo del 2%. FCA ha immatricolato 191.497 light vehicle a maggio, con un calo tendenziale dell’1%, attestandosi sul 12,7% di quota, mentre nel cumulato le vendite sono state 872.626, in calo del 6,7%. Nel mese, Ford registra una crescita del 2,1% mentre GM cala dell’1,4%. Le vendite di light vehicle ad alimentazione alternativa registrano nel mese di maggio una crescita del 20,4% e nel cumulato del 21,8% con 219.173 autoveicoli leggeri. In Canada il mercato degli autoveicoli leggeri aumenta dell’11% nel mese di maggio, totalizzando 216.257 nuove immatricolazioni e cresce del 4,5% nei primi cinque mesi del 2017, con 833.074 vendite. In Messico, il mercato dei light vehicle registra un leggero aumento dell’1,1% nel mese di maggio con 122.798 unità vendute e nel cumulato una crescita del 4,8% con 614.784 vendite. In Brasile il mercato delle autovetture ha chiuso con 163.2797 unità a maggio 2017 con un aumento del 19%, che consente alla domanda complessiva dei primi cinque mesi di registrare finalmente un segno positivo: +2,3%, con 686.540 nuove registrazioni. Dal picco del 2012 con oltre 3,1 milioni di autovetture vendute, sono seguiti 4 anni di contrazione consecutivi. In Argentina, il mercato cresce del 42,6% a maggio 2017, con 59.658 unità vendute; da inizio anno le vendite ammontano a 252.083, in crescita del 22%. In Giappone il mercato registra nel mese un aumento del 13,4%, con 312.391 nuove immatricolazioni, mentre nel cumulato la crescita è del 9,1%, con 1.950.186 immatricolazioni. In Cina, dopo il record del 2016, sostenuto dagli incentivi fiscali in scadenza a fine anno, il mercato delle autovetture ha totalizzato 1.751.300 nuove registrazioni e un calo del 2,6% a maggio. Nel cumulato dei primi cinque mesi, le vendite totalizzano 9,4 milioni di nuove auto con un aumento dell’1,5%.
 

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