Tempo di primi bilanci per ZF, resi noti i risultati fiscali del primo semestre 2017: il fatturato ha raggiunto quota 18,3 miliardi di euro. Se si guarda ai fatturati degli ultimi anni l’azienda risulta essere in crescita costante. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, infatti, l’incremento è stato di 481 milioni di euro (+2,7%). Escludendo gli effetti di cambio nonché la compravendita di azioni societarie, la crescita organica ammonta al 3%.

Il risultato operativo rettificato (EBIT) ha raggiunto quota 1,2 miliardi di euro nel primo semestre del 2017 (1,1 miliardi di euro nel 2016), corrispondenti a un margine EBIT rettificato del 6,6% (6,3% nel 2016).
I ricavi rettificati prima di interessi, imposte, deprezzamento e ammortamenti (EBITDA), invece, ammontano a 2,0 miliardi di euro (1,9 miliardi di euro nel 2016), corrispondenti a un margine EBITDA del 10,8% (10,7% nel 2016).
Il flusso di cassa prodotto dalla gestione operativa, rettificato della compravendita di azioni societarie, si è attestato a 322 milioni di euro (401 milioni di euro nel 2016), contribuendo a ridurre ulteriormente il debito, risultante dall'acquisizione di TRW, di 684 milioni di euro e portandolo a 7,6 miliardi di euro. Nel frattempo, l’equity ratio è cresciuto di due punti percentuali portandosi al 23%.

ZF prevede uno sviluppo stabile delle attività per tutto il 2017. "Ci aspettiamo che il margine EBIT rettificato rimanga superiore al 6% e il margine EBITDA rettificato superiore al 10%", spiega il direttore finanziario Konstantin Sauer. "Considerando la prospettiva attuale, il fatturato del 2017 supererà i 36 miliardi di euro".