Articoli | 02 April 2012 | Autore: Raffaella Tosoni

Delphi lancia il filtro antiparticolato

Dopo l’anteprima all’Equip Auto di Parigi, Delphi lancia in aftermarket il DPF: non un filtro retrofit, ma un vero pezzo di ricambio con le stesse caratteristiche di un prodotto OE.

Per rispettare le normative europee relative alle emissioni, e in particolare in previsione degli standard Euro 6, che entreranno in vigore dall’1 settembre 2015 per immatricolazione e vendita del nuovo (2014 per l'omologazione), Delphi ha deciso di mettere a frutto la sua esperienza nel settore Diesel OE sviluppando un proprio programma per il filtro antiparticolato.
Questo dispositivo, infatti, in circolazione dal 1998, è oggi ampiamente diffuso su tutte le vetture Diesel in Europa, con un trend in continua crescita, e il suo trattamento richiede competenze specifiche.
Delphi offre nel suo programma, per alcune applicazioni, oltre al filtro anche il convertitore catalitico, riproponendo così in aftermarket la fornitura di primo impianto.
Al momento sono disponibili i filtri antiparticolato per Peugeot 307 e 807, Citroen C5, Mazda 6 e diverse applicazioni Ford; nel corso dell'anno sono previsti ulteriori allargamenti di gamma.

Tecnologia OE per l’aftermarket
Il filtro antiparticolato di Delphi è stato progettato secondo gli standard OE in termini sia di qualità dei materiali utilizzati, sia di prestazioni.
Il filtro DPF è realizzato con una griglia di filtrazione in carburo di silicio e permette di effettuare ripetuti cicli di rigenerazione a temperature superiori ai 600 °C, necessari per assicurare una performance ottimale dei Diesel “ecologici”. Alcuni filtri DPF vengono messi a bagno per applicare un rivestimento con metalli preziosi o fluido Eolys (a seconda delle versioni) che permette un processo di rigenerazione a temperature ottimali tra i 350 e i 450 °C.
Il filtro DPF è costruito con una struttura a canali chiusi a estremità alternate, mentre le pareti della cella, che sono porose, permettono ai gas di entrare e trattengono le particelle solide nella trappola del filtro. Quando i sensori del DPF registrano un calo della pressione, la centralina attiva un ciclo di rigenerazione che brucia le particelle eliminandole dalle pareti.
La rigenerazione forzata è fondamentale quando il sistema DPF di un veicolo risulta bloccato a causa del ciclo di guida urbano. Molti veicoli, durante il normale utilizzo, non riescono a raggiungere la temperatura richiesta dal sistema per attivare il ciclo automatico di rigenerazione.

Diagnosi e assistenza
In questa situazione di blocco, normalmente appare sul cruscotto una spia di controllo motore. Ecco quindi che l’esperienza e la competenza di Delphi nel Diesel permettono all'azienda di offrire un supporto a 360 gradi all'autoriparatore sia in termini di asssitenza tecnica sia di attrezzatura diagnostica specifica.
Lo strumento DS di Delphi permetterà agli autoriparatori specializzati di diagnosticare i malfunzionamenti del filtro antiparticolato. Il software di gestione per il DPF permette di procedere con la rigenerazione del sistema, ripristinare i livelli di additivo ed eliminare gli errori resettando il sensore di pressione.
Il DS permette di effettuare la diagnosi del sistema di alimentazione e di analizzare qualsiasi malfunzionamento all'interno del sistema che inficia le prestazioni del filtro antiparticolato.
Iniettori che perdono, pressioni errate del carburante e sensori bloccati possono compromettere il funzionamento del filtro antiparticolato e provocare un guasto ad altri componenti ad esso correlati, come la centralina, le valvole EGR, il turbo, la sonda Lambda e il circuito del carburante.
Delphi ha anche predisposto una linea telefonica per l'assistenza che permetterà agli autoriparatori in difficoltà di accelerare i tempi di diagnosi e risolvere i problemi senza rischiare di sostituire parti che non è necessario cambiare.
A tal proposito Delphi organizza corsi di formazione tradizionali e anche on-line (webinair training) per informare e aggiornare gli autoriparatori sull'importanza di una corretta manutenzione e sulle tecniche da utilizzare quando si trattano i sistemi DPF.

Un’opportunità per le officine
Il programma Delphi per il filtro antiparticolato rappresenta un'opportunità di business e di crescita professionale per tutte le officine, che si ritroverebbero a intervenire non solo per la manutenzione e riparazione del filtro DPF, ma anche sull'elettronica del veicolo collegata a questo componente.
Oltre al prodotto, Delphi assicura anche il supporto tecnico e l'attrezzatura necessaria per questo genere di interventi che, in previsione di una crescita del circolante Diesel dotato di DPF e filtro SCR (riduzione selettiva catalitica), saranno sempre più numerosi e necessari.   

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