
Abbiamo incontrato Andrea Campi, AD della omonima azienda, per conoscere meglio l’attività di un produttore di componenti che ha fatto del proprio marchio un brand unico per qualità e proposta commerciale.
Il percorso imprenditoriale di Andrea Campi nasce nel 1992, quando ha iniziato a produrre filtri per applicazioni A/C nautiche e HVAC; un inizio fatto di passione e di curiosità e un piglio particolare per la ricerca e il miglioramento delle soluzioni “tailor made”.
Dalla nautica al primo equipaggiamento automotive il passaggio è stato rapido ed è durato per più di un ventennio. Un periodo che è stato sufficiente per decidere di abbandonare un settore che dalla attenzione della qualità dei prodotti, si è spostato progressivamente sempre più esclusivamente sul prezzo.
Per questo, nel 2014, la decisione di abbandonare i “private label” e il primo equipaggiamento, puntando sulla differenziazione dei propri prodotti, soprattutto sui filtri abitacolo a carboni attivi, utilizzando materia prima di alta qualità e soluzioni che migliorano la tenuta e quindi l’efficienza dei filtri.
Così Andrea Campi spiega questa decisione: “il mio lavoro è passione, attenzione al prodotto, ricerca e miglioramento delle prestazioni; non conosco un altro modo di lavorare, per questo ho rinunciato ai grandi volumi per dedicarmi a un mercato che sia disponibile a riconoscere la qualità del prodotto”.
Ci sono ancora operatori che sono disposti a lavorare promuovendo la qualità e non solo il prezzo?
Il filtro abitacolo non è solo un ricambio, ma è la prima difesa per fermare le polveri più nocive e tra queste i batteri e gli agenti inquinanti presenti nell’atmosfera. Il filtro Mistral ai carboni attivi è in grado di trattenere sino al 95% dei batteri dopo 15.000 km e oltre il 50% delle polveri sottili da 0,3 µm con una qualità superiore alle maschere usate dai medici durante gli interventi in sala operatoria. Il filtro particellare, nella nuova serie Evolution, non è da meno in quanto ad efficienza con le polveri.
Si potrebbe pensare che è sin troppo per una autovettura…
Non sono d’accordo. Moltissime persone passano molte ore al volante, immerse negli idrocarburi delle macchine, in gas pericolosissimi talvolta inodori, come l’ozono, le ammoniache e chiaramente il particolato. Ricordo che più le polveri sono sottili e più sono nocive. Da qui la nostra attenzione verso le polveri da 0,3 micron. La salute personale non può essere negoziata e per giunta solo per risparmiare pochi euro.
Allora perché il mercato è fatto anche di prodotti in cellulosa e particellare?
Si pensa che un prodotto possa essere venduto solo se costa poco, senza pensare troppo al lavoro che deve fare successivamente. I nostri clienti hanno capito invece che se vuoi fare la differenza, devi lavorare sempre con prodotti di qualità.
Magari dovrai inizialmente investire del tempo per far capire le tue ragioni al cliente, ma quando lo avrai fatto, tutto il tuo lavoro aumenterà di valore e crescerà la fidelizzazione. Usare un filtro contenente cellulosa che assorbe l’umidità significa che svilupperà in poco tempo muffe e cattivi odori e che perderà efficienza in brevissimo tempo. In questo modo i clienti si perdono e per giunta senza un vantaggio economico rilevante.
Il prodotto Mistral sta conquistando sempre maggiori spazi nel mercato?
Lavoriamo seriamente e con metodo; siamo certificati ISO 9001:2015 e stiamo ottenendo la certificazione 14001:2015 per la sostenibilità della produzione. Investiamo continuamente nel miglioramento dei materiali e delle soluzioni di tenuta. Il nostro prodotto permette ai clienti di smarcarsi dalla logica commerciale fatta solo di prezzo, che alla fine impoverisce tutta la filiera. Non so se abbiamo ragione noi, ma i nostri clienti preferiscono lavorare con profitto, piuttosto che solo con i volumi.
Dida
Andrea Campi, amministratore delegato della omonima azienda.
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