News | 17 July 2012 | Autore: Francesco Giorgi

Impianti A/C automotive: le nuove soluzioni Eaton per il nuovo gas 1234yf

Obbligatorio (almeno in teoria) su tutte le autovetture e gli autoveicoli commerciali leggeri omologati dal 1 gennaio 2011, il gas 1234yf per gli impianti A/C rimpiazzerà gradualmente il “vecchio” R134a. Ecco le novità Eaton per ottimizzare gli impianti a bordo: una nuova generazione dello scambiatore interno di calore IHX e i nuovi adattatori che eliminano le perdite di pressione nei raccordi fra tubazione e componenti del manicotto

L’introduzione del gas refrigerante 1234yf per gli impianti A/C degli autoveicoli di ultima generazione rappresenta una realtà  controversa, della quale “Notiziario Motoristico”, nelle scorse settimane, si è occupato.

La direttiva comunitaria 2006/40/CE indica che, dal 1 gennaio 2011, tutte le autovetture e i veicoli commerciali leggeri di nuova omologazione non possono più essere equipaggiati con il “vecchio” R134a, che dev’essere sostituito con il nuovo 1234yf.

Questo perché, secondo il Regolamento 842 del 2006 (sull’impiego degli F-Gas) e per la direttiva 2006/40/CE sull’uso dei gas HFC per gli impianti mobili di condizionamento, i gas con fluorocarburi (come HCFC – idroclorofluorocarburi, e CFC – clorofluorocarburi) devono possedere un valore GWP (Global Warming Potential, cioè l’indice che stabilisce il potenziale di riscaldamento di un gas rispetto alla temperatura del Globo) inferiore a 150.
Ad oggi, l’unico modello di grande serie già omologato per l’1234yf è la nuova Mercedes Classe B.

Secondo Honeywell e DuPont (i produttori leader del refrigerante), pur senza sbilanciarsi, entro il 2012 ci sarà una prima immissione sul mercato di vetture equipaggiate con l’1234yf.

D’altro canto, i produttori powertrain e componenti automotive si sono attivati da tempo nello sviluppo di soluzioni idonee al nuovo refrigerante.

Fra questi, Eaton Corporation in questi giorni ha comunicato l’imminente introduzione sul mercato europeo di due innovazioni legate ai sistemi di riscaldamento e raffreddamento autoveicoli. Due soluzioni sviluppate nel Centro ricerche europeo Eaton di Rastatt e Prodotti a Baden-Baden.

Nel dettaglio, si tratta di una nuova generazione per lo scambiatore interno di calore IHX, e dei raccordi che eliminano le cadute di pressione.

Lo scambiatore interno IHX di nuova generazione, denominato FIT (Formed Inner Tube), che sarà prodotto nei prossimi mesi per una prima installazione in serie, è stato sviluppato in previsione dell’impiego del gas 1234yf. La forma elicoidale della tubazione interna offre più superficie al gas, per ottenere uno scambio termico omogeneo e più efficiente e una turbolenza mirata. Con questo principio, indica Eaton, l’efficienza relativa dello scambio termico viene migliorata, e il consumo di carburante diminuisce, anche per via del minore impiego di gas refrigerante, fino a 20 g.
Ne consegue una migliore efficienza di raffreddamento e un relativo risparmio in termini di consumi ed emissioni di CO2.

Il secondo componente per impianti A/C automotive è una innovativa gamma di adattatori senza perdita di pressione. Si tratta di raccordi alternativi fra la tubazione e i componenti del manicotto, che attraverso un O-ring allarga la conduttura e la inserisce all’interno del manicotto in modo da eliminare qualsiasi restringimento nella sezione del raccordo. Secondo Eaton, questo adattatore permette l’ottimizzazione fino al 3,5% dei consumi energetici.

 
Approfondimenti

Per Eaton Corporation
Per Eaton Automotive
Per il testo della direttiva 2006/40/CE sulle emissioni degli impianti A/C autoveicoli
Per il Regolamento 842/2006 sui gas fluoranti ad effetto serra
Per l’approfondimento di Notiziario Motoristico sull’impiego del gas 1234yf

Photogallery