L’operazione si concluderà il 1 gennaio 2013. “Ci avviamo a espandere il nostro business nel settore attrezzature d’officina aftermarket e di produzione elementi filtranti automotive”, riferiscono i vertici Mahle negli USA

Un nuovo tassello si aggiunge alle proposte aftermarket per il Gruppo Mahle, relativamente al potenziamento delle attività di sviluppo e produzione di attrezzature per la manutenzione automotive. Si tratta dell’acquisizione di RTI Technologies dal Gruppo Bosch, che a sua volta a fine 2010 aveva acquisito le quote capitale di RTI.

RTI Technologies, società con sede a York (Pennsylvania) è specializzata in macchinari d’officina, comprese le attrezzature di ricarica A/C, sostituzione fluidi e dispositivi di gonfiaggio pneumatici ad azoto, attività per le quali ha assunto un ruolo leader negli USA come fornitore di apparecchiature originali alle più importanti aziende del settore; in parallelo, RTI Technologies commercializza attrezzature d’officina con il proprio marchio nell’aftermarket indipendente.

L’acquisizione, finora sottoposta al controllo da parte delle Authority, si concluderà il 1 gennaio 2013.

“L’acquisizione di RTI rappresenta una grossa opportunità per l’espansione del nostro business nel settore dei macchinari d’officina aftermarket – osserva Dan Moody, direttore generale delle attività Mahle per il nord America – Consideriamo l’approccio all’aftermarket a lungo termine come un importante canale di vendita per Mahle. Per questo, l’operazione ci permetterà di ampliare le nostre offerte di post – vendita all’interno delle nostre strategie aziendali e di diventare uno dei gruppi di primo piano nel settore negli USA. Inoltre, ci consentirà di sfruttare ulteriormente la nostra posizione a livello mondiale come produttori di elementi filtranti, in particolare riguardo ai filtri abitacolo Mahle per autovetture e ai sistemi A/C per automezzi pesanti”.

 
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