Articoli | 01 May 2011 | Autore: Dall'industria

Evoluzione e progettualità del network PDA

Da un'analisi di mercato accurata nasce l'esigenza
di un nuovo approccio al mercato: il Consorzio PDA
applica la strategia di una distribuzione integrata,
dove il cliente finale entra a far parte della filiera distributiva. Vediamo qual è la proposta del network PDA.

Come sta evolvendo la distribuzione del settore automotive sul territorio nazionale?
È una domanda che gli operatori del settore si pongono per far fronte alla crescente competitività e al cambiamento repentino e imprevedibile dei bisogni degli attori della filiera, siano essi distributori o utenti automobilisti.
Affidabilità, efficienza e trasparenza: queste le chiavi di lettura di una distribuzione moderna. Ed è proprio con questo approccio che il Consorzio PDA si presenta al mercato.
Il Consorzio PDA, infatti, è costituito da un gruppo di distributori di ricambi auto e autocarro che si è riunito per sviluppare e implementare progetti e strategie innovative nel settore della distribuzione.
A un'attenta lettura delle evoluzioni macroeconomiche non sfugge la constatazione che la fase recessiva che stiamo vivendo ci pone dinanzi a delle scelte. Scelte che comporteranno un cambiamento culturale prima ancora che degli assetti industriali e organizzativi. La trasformazione a livello culturale si traduce in un diverso approccio ai consumi, che nasce da un’accresciuta consapevolezza dei propri bisogni e di come questi vengano soddisfatti dall’offerta. Questo comporta una spinta verso una maggiore qualificazione degli operatori di settore.
L’analisi di questo contesto presenta diverse chiavi di lettura; a seconda dell'interpretazione che si dà si possono delineare le strategie per operare sul mercato. Il Consorzio PDA ha scelto di staccarsi dagli schemi “tradizionali” e di modificare il proprio approccio al mercato, ponendo al centro delle proprie strategie il proprietario del veicolo.
In questo modo, l’utente entra a far parte integrante delle strategie del Consorzio PDA e lo è prima ancora di diventare cliente della filiera. L'automobilista viene informato, formato, servito e premiato e questo perché non è solo un “portatore sano” di reddito, ma è il detentore di un bisogno e soddisfare questa necessità è per lui una priorità.
Il concetto nuovo di distribuzione integrata prevede che la filiera sia così costituita: dai fornitori a distributori, ricambisti, officine, utenti.
Tutti gli attori del settore entrano a far parte di un network, che tiene legati i partecipanti attraverso la condivisione dei reciproci bisogni e delle soluzioni per soddisfarli. Il vero elemento di novità del consorzio sta in questa completa integrazione tra i protagonisti del settore; una sinergia che si concretizza attraverso due elementi essenziali: la strategia logistica affidata, in gran parte, in outsourcing e l'integrazione nel network dei centri di revisione.
Il Centro di Revisione, infatti, nei disegni strategici del Consorzio PDA rappresenta uno degli elementi innovativi del progetto teso, a migliorare il contatto con l’utente finale.

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