Sempre più Volkswagen in Europa: il gruppo di Wolfsburg cresce a livello globale (+10,4%), ma anche in Europa fa segnare un +9,9% di vendite del nuovo.

430.800 veicoli venduti globalmente a ottobre. Il gruppo Volkswagen ha incremento in maniera importante le vendite e conferma un trend positivo che dura da tutto l'anno.

Nei primi dieci mesi del 2011, infatti, il colosso di Wolfsburg, nonché primo produttore europeo di automobili, ha incrementato le proprie vendite del 12,1% rispetto allo stesso periodo del 2010 (nei soli primi dieci mesi il gruppo ha venduto 4,24 milioni di unità contro i 3,78 del 2010 pari periodo).

La crescita globale è spinta soprattutto dall'America Settentrionale, che ha fatto segnare una crescita delle vendite del 22,2% e dall'area dell'Asia-Pacifico, + 14,1%. In quest'ultima area, a fare la parte del leone è la Cina, il mercato singolo più importante per Volkswagen, dove le consegne sono aumentate dell'11% fino a 1,45 milioni di unitò (erano 1,30 nel 2010). Nonostante i numeri impressionati dell'Oriente, anche il Vecchio Continente rappresenta ancora terra di conquista per Volkswagen.

Le vendite europee, infatti, sono aumentate del 9,9%, raggiungendo una quota pari a circa 1,44 milioni di veicoli (erano 1,31 lo scorso anno) nel periodo gennaio ottobre. A crescere, in particolare, sono stati soprattutto i mercati emergenti, dove la Russia, con un +100,4% di crescita (91.000 vetture vendute contro le 45.400 del 2010) è il paese che cresce maggiormente. Anche nei paesi dell'Europa Occidentale (esclusa la Germania), tuttavia, VW mette a segno un valore in positivo sulle vendite (+4,4% ), mentre nel mercato domestico il gruppo Volkswagen cresce del 9,9%.

In sostanza, sempre più “auto del popolo” circolano e circoleranno sulle nostre strade.

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