Tra le opzioni di telepedaggio oggi è disponibile UnipolMove: vediamo quali sono i vantaggi di questa offerta.

Le autostrade italiane sono particolarmente trafficate e nelle ore di punta e in determinati periodi dell’anno (vacanze estive e invernali, ponti e week-end) le code possono essere particolarmente lunghe ed estenuanti per chi deve percorrere lunghi tragitti. Si devono poi mettere in conto le file da fare ai caselli per le operazioni di pagamento del pedaggio.
Se per l’intensità del traffico non ci sono molte soluzioni, per quanto riguarda la fila al casello esiste la possibilità del telepedaggio che permette di transitare dal casello senza doversi fermare per il pagamento.
Infatti, grazie a un piccolo dispositivo sistemato all’interno del veicolo che comunica con un lettore presente in alcune corsie dei caselli si può transitare da questi ultimi senza fermarsi risparmiando moltissimo tempo; è sufficiente rallentare per consentire la comunicazione fra dispositivo e lettore (il limite di velocità di passaggio al casello è di 30 km/h).
Ricorrendo al telepedaggio, il pagamento del tragitto autostradale viene effettuato tramite un addebito sul conto corrente (oppure su una carta con IBAN). In base al tipo di contratto stipulato, si riceveranno fatture mensili oppure trimestrali.

Le opzioni di telepedaggio principali: Telepass e UnipolMove

In Italia il telepedaggio è stato gestito per decine di anni da Telepass che ha operato in regime di monopolio; in seguito si è avuta la liberalizzazione del mercato e nel 2022 è arrivata la prima alternativa a Telepass, UnipolMove, soluzione proposta dalla nota compagnia assicurativa UnipolSai tramite la controllata UnipolTech, società di servizi tecnologici.

Corsie per il telepedaggio: quali scegliere

Al momento dell’ingresso e dell’uscita in autostrada, coloro che optano per telepedaggio autostradale, che siano clienti Telepass, UnipolMove o di altri gestori, devono utilizzare le corsie identificate da un vistoso cartello (in genere con sfondo giallo) con la lettera T che sta per “telepedaggio”.

Non solo telepedaggio

I gestori del telepedaggio offrono anche altri servizi di mobilità e altro; per esempio con Telepass si possono pagare i parcheggi convenzionati, gli ingressi dell’area C di Milano, i traghetti da e verso Messina, biglietti per i mezzi pubblici milanesi ecc.
Con UnipolMove sono previsti servizi quali i parcheggi convenzionati, il pagamento delle strisce blu e del bollo auto, gli ingressi dell’Area C di Milano, il tagliando auto (attualmente nella sola Lombardia), il soccorso stradale, lo skipass online, la riparazione dei vetri auto, i pagamenti PagoPAo dei bollettini ecc.

Dove sottoscrivere i contratti di telepedaggio?

I piani di abbonamento possono essere sottoscritti in vari modi: sui siti web dei gestori, tramite apposite App da installare sullo smartphone, nei Punti Blu (per quanto riguarda Telepass), presso i punti vendita UnipolSai (per quanto riguarda UnipolMove), presso alcuni sportelli bancari ecc.

I piani di Telepass e di UnipolMove per i clienti privati

Telepass propone vari piani di telepedaggio (Base, Easy, Plus e Pay per Use) che dal primo luglio 2024 subiranno un aumento tariffario (il piano Base passerà da 1,83 a 3,90 euro mensili e anche gli altri piani subiranno ritocchi più o meno consistenti).
UnipolMove propone due piani, il Base e il Pay per Use (dedicato a chi usa saltuariamente l’autostrada). Attualmente *le tariffe praticate sono le seguenti: UnipolMove Base, con l’attuale promozione il canone è azzerato i primi 12 mesi; in seguito si pagheranno 1,50 euro mensili per il primo dispositivo e 1 euro al mese per un eventuale secondo dispositivo, associato allo stesso contratto. Questa opzione non prevede costi di attivazione.
UnipolMove Pay per Use con canone giornaliero di 0,50 euro, nl giorno di utilizzo, fino alle 23:59 dello stesso giorno. Se non vi sono addebiti. Questa opzione prevede fino al 30 luglio 2024 uno sconto del 50% sul costo di attivazione una tantum (quindi 5 euro anziché 10).