News | 05 September 2014 | Autore: Francesco Giorgi

Mercato auto: Turchia in calo (-24,85%) nei primi sei mesi del 2014
Nei primi sei mesi del 2014, il volume delle vendite di autovetture e veicoli commerciali leggeri in Turchia è calato del 24,85% rispetto al periodo 1 gennaio – 30 giugno 2013. Lo indica un rapporto redatto dalla turca Automobile Distributors’ Association (Associazione Distributori del settore auto). In termini assoluti, il totale delle vendite è sceso a 286.681 unità (ricordiamo che, nel primo trimestre 2014, il calo era già in atto: 115.272 fra autovetture e veicoli commerciali leggeri venduti contro i 152.604 dei primi tre mesi 2013: una diminuzione del 24,46%). Causa principale della decrescita registrata dall’Automobile Distributors’ Association è l’aumento dei tassi di scambio e di interesse, che è iniziato a crescere nella seconda metà 2013, nonché l’innalzamento dei tassi di interesse sui prestiti per l’acquisto di automobili deciso a febbraio dalla BDDK nel tentativo di incrementare il risparmio interno e di ridurre la dipendenza dai capitali stranieri. Tuttavia, anche l’aumento delle imposte sugli autoveicoli (una politica che riguarda i veicoli di produzione locale e quelli importati), quale l’introduzione della tassa speciale sui consumi per i veicoli (OTV) sembra abbiano contribuito a far calare il volume di autoveicoli venduti. E’ tuttavia da considerare anche la diminuzione della fiducia da parte dei consumatori, un generale rallentamento dell’attività economica e la diminuzione degli investimenti del settore privato. Il momento è, quindi, delicato anche per la Turchia, da tempo indicata come uno dei più importanti hub del settore auto a livello mondiale, principalmente grazie alla propria posizione strategica che la rende un mercato – chiave per le Case auto che hanno l’obiettivo di estendere il proprio business in Europa tenendo d’occhio i costi della manodopera. In termini di volumi, la Turchia è al quinto posto in Europa, davanti alla Spagna.

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Tags: mercato auto

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