Le attuali tecnologie automotive impongono l’impiego di componentistica in grado di assecondare al meglio le caratteristiche dei moderni propulsori. Non fa eccezione il filtro gasolio, componente fondamentale per il corretto mantenimento delle prestazioni dell’autoveicolo. Tutti gli autoriparatori sanno che la percentuale di acqua contenuta nel carburante è particolarmente dannosa per gli iniettori common rail che lavorano a elevate pressioni. Per questo, UFI Filters, azienda italiana specializzata in sviluppo, ricerca e produzione di elementi filtranti destinati al primo equipaggiamento, al ricambio originale e all’aftermarket, in questi giorni comunica l’ampliamento della propria gamma filtri aftermarket. In particolare, è stato inserito nel catalogo UFI e SOFIMA un nuovo prodotto della serie “ONE” dedicato ai motori Multijet.

 
 
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Il nuovo “ONE” di UFI Filters (identificato con i codici UFI 24.ONE.0B eSOFIMA S ONEB NR) offre all’autoriparatore e all’automobilista la qualità di primo equipaggiamento, essendo già presente dall’origine a bordo di Fiat Ducato, Citroen Jumper e Peugeot Boxer. Il filtro graffato ha un corpo in acciaio. Il media filtrante studiato dai laboratori di ricerca UFI Filters è in materiale sintetico, è composto da polimeri che permettono di creare un setto di profondità caratterizzato da un gradiente di porosità scalare, definito “volumetrico”. In questo modo le funzioni di “pre-filtro” e “fine filtration” sono all’interno della stessa cartuccia. L’effetto di profondità, combinato al particolare tipo di polimero utilizzato, permette di ottenere un effetto di coalescenza: il fluido passa attraverso il setto di profondità che accresce la dimensione delle particelle d’acqua rendendone così più facile la separazione dal gasolio. Si riesce, quindi, ad accumulare selettivamente i contaminanti e ad aumentare la vita del filtro.

UFI Filters comunica, inoltre, che i filtri UFI e SOFIMA vengono progettati per far fronte all’utilizzo di nuovi carburanti come i biodiesel. I biofuel contengono elementi organici che legandosi all’acqua presente nel gasolio favoriscono la formazione di morchie che vanno ad ostruire il filtro. I media filtranti UFI e SOFIMA sono studiati per resistere agli attacchi chimici del combustibile e garantire le massime performance di separazione acqua, anche in presenza di carburanti di origine vegetale.




 
 
 
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