Una centrale specializzata in furti, ricettazione e riciclaggio di autovetture rubate e di pezzi di ricambio. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri a Catania, nel quartiere Cibali, dove è stato ritrovato tutto l’occorrente per rubare e ricettare autovetture e ricambi.

A Catania è stata sgominata una vera e propria centrale organizzatissima e specializzata in furti d'auto. Era situata in via Cosentino Fava, dove l'intervento dei Carabinieri ha scoperto centraline elettroniche, chiavi codificate di varie marche e passepartout per i sistemi di antifurto. Ma non finisce qua, infatti, le Forze dell'Ordine sono riusciti a rintracciare anche delle fotocopie di moduli con l’intestazione del Comune di Catania e del Pra, risultate rubate addirittura da 10 anni in un’agenzia di pratiche automo di Santa Teresa Riva, in provincia di Messina.

Fra i numerosi oggetti ritrovati dai Carabinieri, oltre ai numerosi pezzi di ricambio, anche un timbro che riproduceva lo stemma della Repubblica e la dicitura “Questura di Catania”. Indagato un uomo di 42 anni che è stato denunciato ed è stato accusato di essere a capo di questa vera e propria organizzazione criminale.

All'interno della stessa operazione, i militari hanno intercettato a Zia Lisi, zona alla periferia di Catania, un furgone che trasportava nel vano di carico una Suzuky Swift, già sottoposta a sequestro amministrativo. Secondo i Carabinieri, l’auto sarebbe stata consegnata dai proprietari all’autotrasportatore che presumibilmente doveva, tramite terzi, riciclarla fornendola di nuovo telaio e targhe falsificate. 

La Suzuky Swift è stata nuovamente sequestrata e altre 4 persone sono state denunciate