News | 06 April 2011 | Autore: Redazione

Museo Nicolis: dal 9 al 17 aprile tariffe speciali per vedere veicoli d'epoca e altri “tesori”

L'occasione per visitare il Museo Nicolis “dell’Auto, della Tecnica e della Meccanica” di Villafranca, alle porte di Verona, può essere proprio la “Settimana della Cultura”, iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali che dal 9 al 17 aprile permetterà di entrare in molti musei a tariffe agevolate o anche gratuitamente.
Il Museo Nicolis, che attualmente ospita ben sette collezioni che comprendono centinaia di auto d’epoca perfettamente funzionanti, centinaia di motociclette, altrettante biciclette di grandi campioni, macchine fotografiche, macchine per scrivere, strumenti musicali, piccoli velivoli, offre la possibilità di visitare l'esposizione a tariffe agevolate per gli adulti (8 euro) e gratuitamente per i ragazzi fino a 14 anni. Sabato 16 aprile alle ore 15:30, sarà possibile visitare il museo in compagnia di guide esperte (visita guidata gratuita con prenotazione obbligatoria).
Tra le tante meraviglie esposte legate alla nostra storia segnaliamo la “Motrice Pia”, il primo motore a scoppio funzionante a benzina; la Isotta Fraschini, celebrata nel film Viale del Tramonto e particolarmente amata da Gabriele d’Annunzio; la Lancia Astura Mille Miglia, unica al mondo, costruita appositamente per Luigi Villoresi; la Bugatti del 1931, l’ultima progettata dal geniale Ettore; la Ford Thunderbird del 1955, icona indiscussa della gioventù americana anni 50 o la Delahaye 135M del 1939.

Per i fans delle due ruote a motore il Nicolis ha invece in serbo 130 moto “di culto”, come la Bianchi Tonale 175 cc del 1957, rivestita con la particolare carenatura, la Norton Manx 500 Corsa del 1962, uno dei simboli indiscussi della storia del motociclismo o, per arrivare a epoche più recenti, la Yamaha YZF 500 del 1996 che ha guadagnato a Lucio Pedercini il titolo di miglior pilota privato del motomondiale.
Ma fra le curiosità che entusiasmeranno anche i più piccoli ci sono i primi velocipedi (come il Triciclo De Dion Bouton del 1913), la Skootamota del 1919, vera antesignana dello scooter, le due ruote di prima generazione con serbatoio sottocanna e moltissimi mezzi di epoche più recenti.
E poi ancora, centinaia di macchine fotografiche e per scrivere e una sorprendente collezione di strumenti musicali.

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