Articoli | 01 August 2011 | Autore: Stefania Antonelli

KYB, sicurezza a portata di... tutti

Controllare l’efficienza delle sospensioni è una buona regola per garantire la sicurezza del cliente e dargli un servizio in più. Vediamo i consigli di un produttore che di ammortizzatori e molle ha fatto la sua specializzazione: KYB.

L’importanza delle sospensioni per la sicurezza è tanto cruciale quanto sottovalutata. Mentre anche il più spensierato degli automobilisti sa che deve periodicamente provvedere a controllo e manutenzione dei freni, o di elementi del sistema delle sospensioni più “visibili” come i pneumatici, è ancora troppo elevato il numero di persone che circola con ammortizzatori in condizioni molto meno che ottimali, senza dare particolare peso alla cosa.
Eppure il rapporto fra ammortizzatori in buone condizioni e guida sicura è diretto e facile da comprendere: aderenza alla strada (soprattutto in curva) e distanza di frenata (specie in condizioni di manto stradale non ideali) sono strettamente collegate alla presenza di molle e ammortizzatori “in forma”.
Comunicare all’automobilista le semplici regole per mantenere le sospensioni in condizioni ottimali di sicurezza, per il meccanico, potrebbe sembrare una questione di coscienza più che di marketing: controllo e sostituzione degli ammortizzatori difficilmente costituiscono il core business dell’officina. Ma dimostrare un’attenzione per la sicurezza dell’automobilista è sicuramente un utile elemento di differenziazione e fidelizzazione: investire quindi qualche minuto per ribadire questi concetti è certamente fruttuoso nel lungo periodo.
Perché i suggerimenti siano facili da comprendere e memorizzare anche per clienti tecnicamente poco evoluti, può essere pratico riassumerli in pochi semplici punti. Ecco in tal senso i consigli di KYB, importante produttore di ammortizzatori per il primo impianto e fornitore di una gamma completa di applicazioni per l’aftermarket.

Le regole d’oro
per la sicurezza
Controllare puntualmente gli ammortizzatori (ogni 30.000 km) e sostituirli regolarmente (di norma, dopo 80.000 km).
Sostituire sempre gli ammortizzatori in coppia.
Oltre agli ammortizzatori, controllare e verificare l’opportunità di sostituire anche elementi considerati accessori come le molle, ma altrettanto fondamentali per la sicurezza del veicolo. Elemento spesso trascurato nei programmi di manutenzione dei veicoli, le molle sono il complemento essenziale degli ammortizzatori: cambiandole quando si usurano (generalmente in concomitanza con la sostituzione degli ammortizzatori) si ricrea una condizione ottimale e si evitano rischi anche gravi (una molla usurata può rompersi senza preavviso e in questo caso è praticamente impossibile mantenere il controllo del veicolo). KYB ha un catalogo che comprende molle classiche (a filo costante) o a filo rastremato (in modo da consentire il rientro perfetto delle spire una dentro l’altra in caso di pressione e minimizzare l’attrito) in grado di soddisfare ogni esigenza: sono tutte naturalmente fornite con indicazioni tecniche di montaggio pratiche ed esaustive, particolarmente utili per un’operazione che non fa ancora parte della quotidianità.
Infine, scegliere gli ammortizzatori adatti al veicolo. L’auto esce dalla fabbrica con ammortizzatori studiati per una vettura nuova, mentre al momento in cui si rende necessaria la sostituzione il veicolo non è più di “primissimo pelo”. Per questo, produttori esperti come KYB realizzano applicazioni per l’aftermarket che hanno in comune con i prodotti OE la cura nella progettazione e nella realizzazione, ma hanno caratteristiche tali da adattarsi perfettamente a un’auto non più nuova, restituendole aderenza e stabilità ottimali. Inoltre, la gamma KYB è talmente ampia da comprendere applicazioni per il 99% del parco circolante.

I kit per semplificare
e proteggere
La sostituzione dell’ammortizzatore è un’operazione che un meccanico esperto compie senza problemi, ma non per questo va presa sottogamba: si tratta per sua natura di un’attività che difficilmente rientra nella pratica quotidiana, e mentre le attività di routine si possono svolgere con il “pilota automatico”, per gli interventi meno frequenti l’attenzione non è mai troppa. Per questo KYB fornisce anche kit per il montaggio delle sospensioni che rendono ancora più semplice la procedura e ne assicurano una riuscita ottimale. Con questi kit il collegamento fra telaio e ammortizzatore migliora, rendendo la guida ancor più confortevole e aumentando la durata dell’ammortizzatore: è naturalmente consigliabile sostituirli al cambio degli ammortizzatori ma è utile verificare l’opportunità di cambiarli anche prima, se lo sterzo diventa duro o rumoroso.
KYB fornisce anche kit di protezione degli ammortizzatori che si frappongono tra lo stelo e agenti nocivi come polvere, umidità e corrosione: sostituendo questi kit contemporaneamente agli ammortizzatori, senza particolari sforzi aggiuntivi, si contribuisce ad aumentarne la durata.
Ulteriori informazioni sui prodotti KYB possono essere trovate sul sito aziendale, nella cui sezione italiana è anche possibile scaricare il catalogo completo (naturalmente in italiano) in formato pdf.

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