BRC: la sfida sportiva al Giro d'Italia viaggia a GPL

Una sfida ai carburanti “tradizionali”, alla faccia di quanti pensano che il motorsport non sia più un valido mezzo per la diffusione di nuove tecnologie per la mobilità quotidiana. In questo caso, se di novità in senso strettamente tecnico non si può parlare, è pure vero che l'impiego dei carburanti “puliti” nell'automobilismo sportivo è una cosa di nicchia.

All'edizione 2011 del Giro d'Italia automobilistico (che, da mercoledì 26 a domenica 30 ottobre e su cinque tappe, condurrà i partecipanti da Torino a Roma), BRC è presente con un proprio team di vetture alimentate a GPL.

L'azienda di Cherasco (Cuneo), specializzata nella realizzazione di sistemi per GPL e metano automotive, di primo equipaggiamento e aftermarket, schiera al Giro d'Italia sette delle Kia Venga 1.6 GPL che hanno preso parte alla Green Scout Cup (campionato monomarca gestito da BRC Racing Team, emanazione sportiva di BRC e riservato alle Kia Venga alimentate a GPL che ha debuttato quest'anno sui circuiti nazionali), una Seat Leon Cup, una Nissan 350Z in allestimento Fia GT e l'interessante prototipo della Montecarlo BRC, anteprima mondiale della coupé a motore Audi V12 da 6 litri progettata e costruita interamente dalla factory piemontese.

Ecco gli equipaggi BRC Racing Team impegnati nell'edizione 2011 del Giro d'Italia automobilistico.

Seat Leon Turismo

Mariano Costamagna - Roberto Olivo - Nicola Colombo

Nissan Z350 GT

Massimiliano Fissore - Simona Palmisano