Traguardo – record per Monroe: il marchio di Tenneco ha raggiunto quota 100 milioni di ammortizzatori prodotti. Evento festeggiato presso il centro di ricerca avanzata, sviluppo e produzione di Sint Truiden (Belgio)

Nel 1926, quando Tenneco introdusse nella tecnologia automotive l’impiego degli ammortizzatori, allora si chiamavano “Shock eliminator” – letteralmente: “eliminatore di traumi” (per l’autoveicolo).

Dopo 86 anni, l’offerta Tenneco – Monroe copre l’intera produzione automobilistica mondiale; e, attraverso l’azienda capogruppo, possiede il ruolo di marchio leader nella progettazione, produzione e distribuzione di ammortizzatori, parti sospensione, sistemi di scarico e catalizzatori per il mercato del primo equipaggiamento e aftermarket, a marchio Monroe, Walker, Gillet e Clevite Elastomer.

In questi giorni, lo stabilimento Tenneco di Sint Truiden (Belgio), uno dei 5 impianti dislocati in Europa (gli altri si trovano in Germania, Polonia, Repubblica Ceca e Spagna) ha celebrato un avvenimento di quelli che resteranno nella storia dell’azienda: la produzione del centomilionesimo ammortizzatore.

L’ammortizzatore “numero 100 milioni” rappresenta, per Tenneco e per Sint Truiden, la conferma di un percorso di ricerca e sviluppo in continua espansione, che impegna il Gruppo in un investimento annuo di 226 milioni di dollari. Lo stabilimento belga, infatti, rappresenta il principale Centro europeo di Research & Development per Tenneco; da qui nascono le tecnologie più aggiornate nel settore ammortizzatori e parti sospensione, favorite anche dalla sede del Monroe Engineering & Technology Centre (METC), centro mondiale d’eccellenza all’interno del quale vengono formati ingegneri provenienti da tutto il mondo.

Fra le applicazioni più recenti, da segnalare il sistema di sospensioni semi – attive Kinetic H2-CES, vincitore del titolo “Supplier Of The Year” dalla rivista Vehicle Dynamic International, che equipaggia in primo impianto la McLaren MP4 – 12C. Questo sistema, assemblato in una camera sterile situata all’interno dell’impianto di Sint Truiden, attraverso l’integrazione del sistema Kinetic H2 con la tecnologia CES, unisce avanzati sistemi meccanici e idraulici con l’ausilio dell’elettronica “intelligente”, per giungere allo sviluppo di una nuova generazione di sospensioni che, paragonata ad altri sistemi antirollio, migliorano la dinamica del veicolo.

 
Approfondimenti

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Per l’approfondimento di Notiziario Motoristico sulle tecnologie automotive di Monroe