Approfondimenti | 01 September 2014 | Autore: A cura di Tekné Consulting

Avarie alla meccatronica DSG 7 marce

Il cambio DSG a 7 marce è governato da una centralina meccatronica: se il sistema si surriscalda, si rischia che la centralina vada in corto circuito e allora non resta altro da fare che sostituirla.

La versatilità del cambio DSG del gruppo VW ha decisamente conquistato il mercato automotive grazie alla sua versatilità ed efficienza. Tale trasmissione equipaggia diverse vetture del gruppo, quali ad esempio VW Golf, Passat, Polo e Touran, Skoda Fabia, Seat Leon, e Audi A3.
Il DSG è un cambio robotizzato, realizzato nelle versioni a sei oppure a sette rapporti, che unisce il comfort offerto da una trasmissione puramente automatica a una sportività e velocità d’innesto marce di un cambio sequenziale, con le dimensioni di una trasmissione manuale.
 

Come funziona il DSG 7 marce

Il cambio è composto da due alberi d’ingresso “1” e “2” solidali alle frizioni “k1” e “k2”, e questi due alberi sono coassiali e infilati uno dentro l’altro: uno dei due alberi permette di realizzare i rapporti pari, e l’altro i rapporti dispari.
Il moto rotatorio viene trasferito al cambio per mezzo di questi due alberi, che diventano alternativamente solidali all’albero motore quando si innesta una delle due frizioni. 
Per mezzo dei due alberi d’ingresso, la potenza viene trasferita agli alberi di uscita, i quali vanno poi a ingranare sul differenziale; le frizioni sono a bagno d’olio per quanto riguarda il DSG a sei rapporti, e a secco per quello a sette marce.
Il cuore del cambio è la centralina meccatronica, ossia l’insieme delle elettrovalvole e dell’elettronica che fa funzionare l’intera trasmissione: è questo l’organo che permette l’innesto delle frizioni e la movimentazione dei rapporti. In entrambe le versioni del cambio, la centralina funziona con olio idraulico, che nel DSG a sei rapporti è lo stesso olio che lubrifica la meccanica e raffredda le frizioni, mentre per il sette marce è un olio dedicato e distinto da quello che lubrifica gli ingranaggi.
Se il “cuore” va in corto
La meccatronica è soggetta a un lavoro intenso e soprattutto a un notevole riscaldamento, che può portare a gravi conseguenze. Sul gruppo elettroidraulico del DSG sette marce, infatti, è riscontrabile una problematica piuttosto seria: durante il funzionamento, la centralina può andare in corto, con il risultato di avere il cambio completamente fuori uso.
In tal caso, questo genere di avaria è riconoscibile dal fatto che si trova interrotto il fusibile della linea di alimentazione della centralina, posto nella scatola porta fusibili - relè del vano motore. 
Il fusibile può avere amperaggi diversi, solitamente 30 o 40 A, e può occupare posizioni diverse in base al modello di auto: è necessario pertanto fare  sempre riferimento allo schema elettrico e alle indicazioni del LUM (libretto uso e manutenzione) della vettura in questione.
 

Sostituzione della meccatronica

L’unico intervento da sostenere è la sostituzione della meccatronica stessa; si ricorda che tale operazione di sostituzione può essere effettuata anche con il cambio montato.
Affinché l’unità danneggiata possa essere rimossa, occorre posizionare a riposo (in folle) gli attuatori idraulici degli innesti delle marce tramite un comando impartito con uno strumento di diagnosi che supporti la funzione, come normalmente richiesto da VW prima di ogni smontaggio della centralina elettroidraulica. Infatti, se non si compie questa operazione, gli attuatori non raggiungono la posizione per cui la meccatronica può essere sfilata dal proprio alloggiamento. Allo scopo si inserisce, al posto di quello saltato, un fusibile da 50 A, che permette comunque l’alimentazione della meccatronica nonostante il corto elettrico.
Se anche attraverso questo escamotage non si riesce nell’intento, non rimane che il posizionamento manuale, attraverso la piastra, che funge da supporto per il leveraggio del blocco del parking (vedi figura 2). Questa si trova sulla sommità del cambio, e si può raggiungere in seguito alla rimozione della batteria e del porta batteria della vettura.
Dopo aver rimosso la piastra in plastica, è necessario introdursi all’interno del cambio e porre l’attuatore rimasto eventualmente fuori posizione aiutandosi con un attrezzo di lunghezza idonea (ad esempio un grosso cacciavite, come in figura 3).
A questo punto la meccatronica, dopo aver svitato le sette viti del coperchio e staccato il connettore elettrico, è libera di uscire dal proprio alloggiamento.

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