Articoli | 01 October 2011 | Autore: Giulia Margi

Quando la rete si chiama Delphi Service Centre

Un network internazionale, che ha deciso di espandere la propria rete anche in Italia, dove vanta una lunga tradizione nel settore Diesel e climatizzazione.
I centri DSC sono“modulari” e beneficiano non solo di un'assistenza tecnica competente ma anche di un ampio portafoglio prodotti di qualità OE.

In Italia, per gli autoriparatori, un centro di assistenza Delphi è da sempre sinonimo di centro di eccellenza per le riparazioni Diesel e/o service clima; ma in Europa non è tutto qui e la situazione sta cambiando anche in Italia.
Di questo progetto avevamo già parlato qualche mese fa (vedi Notiziario Motoristico febbraio 2011 pag.42), ma in occasione di Autopromotec l'azienda ha voluto confermare la sua volontà di investimento in Italia e tracciare un primo quadro della situazione.

DSC: il network “modulare”
Avete presente quando non sapete decidervi su un investimento e vorreste semplicemente “fare una prova” o cominciare con un pezzo e poi nel caso proseguire?
Ecco, la struttura del network Delphi Service Centre permette di fare proprio questo.
Un'officina generalista, infatti, che vorrebbe diventare un centro DSC ma non è in condizioni di valutare rispetto al suo giro di affari quanto investire o quale settore privilegiare, può cogliere questa opportunità scegliendo “tanto per cominciare” un modulo fra i quattro disponibili: Diesel; aria condizionata; controllo motori a benzina; freno, sterzo e sospensioni. In qualsiasi momento poi l'officina può aggiungere un modulo o modificare la scelta se non risponde alle sue esigenze.

I vantaggi del network
Qualunque sia l'opzione scelta, tutti i DSC possono godere dei benefici derivanti  dall'adesione al network (l’offerta di ricambi originali Delphi, di programmi di formazione, supporto tecnico e di attrezzature), oltre che avvalersi della lunga esperienza di Delphi in qualità di componentista di primo impianto.
Inoltre, chi entra a far parte del network potrà avvantaggiarsi del supporto dell'azienda anche per quanto riguarda le azioni di marketing e le iniziative a sostegno del marchio.
Come dichiarato da Donato Orlando, general manager di Delphi Product & Service Solutions Diesel, in Italia, “Delphi sta investendo in Italia per assicurare ai suoi clienti in aftermarket una crescita professionale. Il nostro impegno è fornire ai nostri associati un training continuo, l’accesso alle tecnologie più innovative e i mezzi per attirare nuovi clienti, ampliando la nostra rete in Italia”.
Tutto ciò è possibile perché, prosegue Orlando, “Delphi è l’azienda che produce i componenti con cui nascono le auto, e i suoi oltre 100 anni di esperienza nel primo impianto rappresentano un vantaggio per le officine che intendono aderire al Programma Delphi Service Centre. Questo significa capacità di assistere il cliente subito nel modo giusto con servizi di qualità e instaurare un rapporto di fiducia nel tempo.”
Per quanto riguarda l'assistenza tecnica, il supporto di Delphi all'officina si articola in due diverse modalità: l'attività di formazione presso la scuola tecnica di Cinisello Balsamo (MI) e l'assistenza tecnica tramite il servizio Help Desk, per aiutare le officine a diagnosticare, assistere, riparare veicoli in modo veloce e accurato.

DSC: dal Diesel all'ibrido
Ad oggi la rete Delphi è composta da più di 600 Servizi in Europa. In Italia l’azienda ha al suo attivo per il comparto Diesel 218 centri di assistenza associati, sostenuti da una rete specialistica Delphi Diesel che comprende 128 sedi. Questi specialisti agiscono come centri per una diagnosi accurata e la riparazione degli impianti Common Rail. Essi sono formati da tecnici esperti ed equipaggiati con le più recenti attrezzature Hartridge.
Ma l'obiettivo di Delphi è offrire assistenza in tutti i settori e su tutti i prodotti che rientrano nel suo portafoglio e cioè Diesel, aria condizionata, freni, sterzo e sospensioni, elettronica del veicolo, diagnosi specializzata e attrezzatura di prova.
L'impegno dichiarato di Delphi è quello di portare in aftermarket le nuove tecnologie introdotte nel primo impianto e pertanto sta ampliando la sua rete medium & heavy duty per assistere gli iniettori elettronici montati sugli autocarri Daf e Volvo, oltre che la rete di assistenza per veicoli ibridi.


L’autodiagnosi secondo Delphi
La serie di strumenti che Delphi dedica all'autodiagnosi si chiama DS e si articola in diverse versioni a seconda delle funzioni attive.
La novità di quest'anno si chiama Notebook DS350 e la sua peculiarità è che si tratta del primo strumento di diagnosi in formato PC convertibile. Con questa soluzione Delphi si pone l'obiettivo di dare agli operatori un accesso più semplice e veloce per la diagnosi del veicolo al supporto tecnico e alle informazioni tecniche.
La caratteristica di convertibilità consente di avere nello stesso tempo uno strumento di diagnosi portatile a schermo sensibile e un pc portatile completo di tastiera. Ideato per le officine, questo PC è dotato di uno schermo girevole da 10”, resistente all’acqua e ai graffi. Questo consente all’operatore che esegue la diagnosi sui veicoli di utilizzare lo strumento sia in modalità tablet, sia come un touch screen. Quindi, semplicemente ruotando lo schermo, l’operatore può trovarsi istantaneamente in possesso di un computer portatile comprensivo di tastiera per fare ricerche attraverso i dati tecnici. È possibile controllare lo schermo sensibile grazie alla presenza di un pennino, che consente anche di scrivere a mano.
Il DS350, basato sul sistema operativo Windows, dispone anche di una webcam integrata, utile per migliorare il supporto tecnico alle officine. Grazie alla webcam, inoltre, l'autoriparatore può facilmente partecipare alle sessioni di training on-line. Lo strumento offre la possibilità di caricare software come Word o Excel per sfruttare al meglio le potenzialità del nuovo sistema.
Grazie al software di diagnosi, il PC consente ai tecnici di vedere, salvare e stampare i dati in tempo reale sia in formato di testo che grafico, di reperire informazioni sui codici d’errore e di elaborare una serie di funzioni di configurazione e adattamento. Il dispositivo supporta scansioni complete del veicolo e intelligenti sistemi di scansione per la maggior parte dei veicoli.  
Il PC può collegarsi direttamente al software dei dati tecnici Delphi, consentendo all’utente di vedere informazioni sul primo equipaggiamento, sistema di quotazione, tempi di riparazione e schemi elettrici. Per incrementare ulteriormente la facilità di utilizzo e risparmiare tempo, il PC selezionerà automaticamente il veicolo su cui effettuare la diagnosi non appena verrà aperto il software dei dati tecnici.
Il software Delphi per la diagnosi delle auto include 48 case produttrici di veicoli, oltre 4.000 modelli di veicolo e circa 54.000 dispositivi. Il software per i camion comprende 31 case produttrici, 1.400 modelli e 22.000 dispositivi, che comprendono anche la diagnostica per il rimorchio. Le batterie di questo pratico strumento hanno una durata fino a otto ore e mezza, tempo sufficiente a coprire l’arco dell’intera giornata lavorativa.

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