Articoli | 01 June 2011 | Autore: Tommaso Caravani

La ribalta dei motori elettrici

Da oltre mezzo secolo si è occupata di ricambi e costruzione di macchine elettriche per il settore dei mezzi pesanti e, negli ultimi anni, anche delle autovetture. Ma per Eraldo Della Rovere, presidente e fondatore di Real, le sfide per il prossimo futuro sono ben altre.

Cavaliere del lavoro, amministratore e presidente di Real, Eraldo Della Rovere mantiene saldo il suo ruolo di timoniere a quasi sessant'anni dalla fondazione della sua azienda. Nata con il nome di CREAT nel 1949, Real (che prese questo nome nel 1973 congiuntamente alla trasformazione in Spa) si presentò al mercato come una realtà di produzione di ricambi per macchine rotanti. Un'attività che portò in breve tempo alla realizzazione di motorini completi, cui seguirono gli alternatori e tutti i ricambi  in generale.
Oggi Real deve affrontare la sfida di un mondo in cui sempre più l'elettronica la fa da padrone sui componenti elettrici, e di un sistema di distribuzione che è mutato molto negli anni. Tra i temi più delicati per chi tratta ricambi elettrici, infatti, c'è al primo posto la scomparsa tendenziale degli elettrauto, ma non solo. Abbiamo incontrato Eraldo Della Rovere per capire cosa pensa del mercato chi, da anni, è nel settore.
Cos'è cambiato negli anni per chi, come Lei, è nel mondo del ricambio elettrico da tanto tempo?
È una domanda cui hanno risposto molte persone e si corre il rischio di semplificare troppo. Sicuramente la scomparsa degli elettrauto, una figura professionale che oggi non esiste praticamente più. Questo ha portato ripercussioni su tutta la filiera distributiva, fino ai produttori. La conseguenza, infatti, è che nessuno è più in grado di riparare componenti elettrici e quindi tutti, sia noi come produzione sia la filiera distributiva, si sono dovuti adattare a questo cambiamento.
Tuttavia, la scomparsa degli elettrauto ha radici più profonde: il sovraffollamento sul mercato di prodotti a basso costo ha permesso a molti commercianti di inserirsi nella filiera e svalutare il valore del ricambio elettrico. Semplicemente, quindi, gli elettrauto sono divenuti poco convenienti in un mercato in cui la sostituzione del componente costa meno della manodopera.
La tendenza in atto sembrerebbe quella che punta a una aggregazione di varie figure professionali, che ha come risultato la creazione di grandi centri di diagnosi del veicolo, in grado di effettuare le sostituzioni richieste.
Dire però che i ricambi per le macchine rotanti elettriche sono spariti è un errore; nel tempo sono nati dei riparatori molto avanzati, che sono poi divenuti rigeneratori dell'usato, specie nel settore dei mezzi pesanti.
Noi non abbiamo intrapreso questa strada, ma forniamo ricambi a chiunque ne abbia bisogno.

La tecnologia e l'elettronica stanno invadendo sempre più le vetture, specialmente sulla componentistica elettrica; cosa dovremmo aspettarci per il futuro?
Oggi l'elettronica applicata alle vetture aumenta quotidianamente, specialmente nella gestione dei vari componenti. Detto questo, la novità più rilevante, su cui anche noi ci stiamo attrezzando, è la produzione di macchine rotanti che funzionino sia da generatori sia da motori. In questo caso vale la pena sottolineare come non si tratti di una vera e propria novità nel settore, perché sono anni che esiste questo tipo di macchine; solo ora però stanno prendendo piede nel campo automotive.
Nel nostro caso possiamo contare su una solida base di informazioni che ci arrivano direttamente dai produttori, essendo fornitori di primo equipaggiamento per alcuni importanti brand, specialmente nel mondo dei veicoli commerciali e industriali.

Per quanto riguarda la distribuzione, come siete strutturati e che servizi offrite?
Per capire il livello di servizio bisogna partire da un dato che ritengo particolarmente importante: abbiamo un magazzino interno di oltre 2.000 metri quadrati, in cui operano sette addetti e, con l'ampliamento della gamma al mercato auto, abbiamo raggiunto un numero di complessivi (cioè motorini o alternatori completi) pari a oltre 1.000 articoli differenti.
Questa struttura ci permette di evadere gli ordini entro le 24 ore. La nostra struttura distributiva d'altronde è incentrata moltissimo sul servizio al cliente, abbiamo una fitta rete di agenti commerciali che coprono praticamente tutte le regioni d'Italia e tre di questi sono agenzie con deposito; una soluzione che ci permette di essere tempestivi anche laddove la distanza dalla sede centrale è maggiore.

Real propone anche booster per officine, un settore dove esistono molti prodotti e differenti canali distributivi; perché un autoriparatore dovrebbe scegliere i vostri prodotti?
Il settore dei booster per autovetture e truck è pieno di offerte, molte delle quali di prodotti di bassa o bassissima qualità. Un esempio classico sono i prodotti che si trovano nella grande distribuzione, i Brico Center o i supermercati. Si tratta di prodotti di fascia bassa, destinati a quegli automobilisti che probabilmente li utilizzeranno una volta nella vita, con il rischio che, quando è necessario, potrebbero anche non funzionare.
Il discorso degli operatori professionali è completamente differente. Fortunatamente, i meccanici sanno che un buon booster evita perdite di tempo e risolve spesso molti problemi. Basti pensare semplicemente che se un riparatore deve risolvere un depanage di un'auto cui si è solo parzialmente scaricata la batteria, può recarsi sul posto con il booster e risolvere subito il problema.
Inoltre, che succede se il booster deve supplire a più batterie? Nel senso che deve fare più avviamenti al giorno? In questo caso solo un prodotto di alta qualità può garantire una continuità di funzionamento.

Real: dal 1949 la produzione italiana di ricambi elettrici
Fondata con il nome di CREAT, poi trasformato in Real Spa, l'azienda può contare su uno
stabilimento di oltre 5.000 metri quadrati a Collegno (TO). Una sede vicina ai più importanti snodi stradali della città in cui lavorano, alla sola produzione, circa 50 persone internamente, cui bisogna aggiungere un numero uguale per gli esterni.
Il settore principale in cui opera Real è quello della produzione di parti elettromeccaniche ed elettroniche per automezzi e, più in particolare, motorini di avviamento, alternatori e loro componenti (elettromagneti, indotti, campi induttori, supporti, porta spazzole, rotori, statori eccetera), con una particolare vocazione per i veicoli commerciali e industriali (ivi compresi movimento terra e macchine agricole), destinati sia all'OE/OES sia alla propria rete di vendita, che comprende: depositari, concessionari, agenti e distributori esclusivi (oltre ad alcuni clienti diretti).
Oltre al settore automotive, Real produce motori di asservimento a corrente continua, sia a 12 sia a 24 Volt, anche per applicazioni industriali, nautica e, da ultimo, nel settore delle attrezzature sportive, dove l'azienda ha realizzato degli innovativi freni magnetici in grado di fungere anche da generatori svincolando le attrezzature dal collegamento alla rete elettrica.
L'azienda può contare anche sulla certificazione UNI EN ISO 9001/2008, mentre tutti i prodotti e il catalogo generale sono consultabili anche on-line sul sito dell'azienda (www.realauto.it).

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