Articoli | 17 April 2019 | Autore: Cristina Palumbo

Appuntamento ad Autopromotec: le novità in fiera

Qualche anticipazione sulle novità della 28a edizione di Autopromotec: ecco perché andare a Bologna.

Da fiera delle attrezzature a fiera della tecnologia: potrebbe essere questa la definizione del percorso evolutivo di Autopromotec, che quest’anno si svolgerà dal 22 al 26 maggio nell’area espositiva rinnovata di BolognaFiere.

La tecnologia, infatti, è oramai presente in tutte le sue forme e declinazioni e la manifestazione di Bologna le dà risalto: a partire da ricambi e attrezzature per la riparazione, ai servizi, all’auto connessa fino alle nuove soluzioni di mobilità condivisa.

Quali sono dunque le novità che caratterizzeranno questa 28a edizione di Autopromotec? Ne abbiamo parlato con Renzo Servadei, amministratore delegato di Autopromotec, che ne ha accompagnato e guidato la crescita negli ultimi 15 anni.
 

Motorsport: dalle competizioni all’officina

Quando manca poco all’inizio di un evento o all’apertura di una manifestazione si usa spesso l’espressione “scalda i motori”: per Autopromotec non è mai stato così vero come quest’anno grazie all’iniziativa Autopromotec Motorsport, patrocinata da ACI Sport e ANFIA-Motorsport.
Qual è il senso di questa iniziativa? Far meglio comprendere come tutta la tecnologia impiegata in ambito sportivo per le competizioni motoristiche abbia una serie di ricadute importanti sul mondo aftermarket, non solo per i ricambi ma anche per le attrezzature.

Chi produce i componenti dei veicoli che si fronteggiano nei diversi gran premi, infatti, sono gli stessi che arrivano in fiera a Bologna per mettere in mostra i propri ricambi. Allo stesso modo, chi produce determinate attrezzature, è lo stesso che mette a disposizione dei meccanici al pit stop i propri utensili; ma anche tutte le strumentazioni utilizzate in fase di collaudo o di prove del veicolo. Perché la ricerca e lo sviluppo tecnologico nascono dalle stesse aziende.

Insomma, le performance dei bolidi che girano in pista sono strettamente collegate a quelle dei veicoli su strada e gli autoriparatori che vanno ad Autopromotec potranno scoprire quanto questo legame sia stretto.
Uno speciale simbolo, una bandiera a scacchi con, al centro, il logo “Autopromotec Motorsport”, distinguerà quegli espositori che vivono un legame diretto con il mondo delle competizioni; il tutto evidenziato anche da un’apposita guida che sarà distribuita in fiera.
Sempre all’interno di questa iniziativa, è prevista al padiglione 31 Bis un’area espositiva interamente dedicata al racing, con corsie di box attrezzati a ricordare i paddock e la possibilità di ammirare una selezione di eccellenze dal mondo del Motorsport e conoscere i servizi offerti.

Anche nell’ambito del programma di convegni AutopromotecEDU ci saranno dei momenti dedicati al connubio tra il comparto delle competizioni motoristiche e il settore del post-vendita.
Infine, iniziative che esplorano anche il mondo dei giovani e le scuole: ragazzi che corrono nelle Formule Student, i progetti di ricerca che insegnano sul campo come gestire un team di motorsport, momenti di approfondimento che coinvolgeranno tutti coloro che questo mestiere lo hanno scelto o lo sceglieranno per la loro passione per i motori.
 

Tecnologia per l’officina di “già domani”

Se due anni fa Autopromotec aveva ospitato un viaggio nell’officina virtuale 4.0, quest’anno la fiera si fa portavoce di un momento di riflessione importante sulle opportunità che la tecnologia già oggi offre all’autoriparatore per un futuro che è già presente.
L’elettronica è dominante: non solo a bordo del veicolo, ma anche nelle strumentazioni utilizzate in officina, per cui le aziende sono sempre più impegnate nel realizzare delle interfacce utenti semplici e funzionali, alla portata di tutti.

Due sono le considerazioni. La prima è che le nuove soluzioni di mobilità elettrica e connessa porteranno a un profondo cambiamento nei modi di operare degli autoriparatori, facendo anche lentamente scomparire alcune tipologie di intervento, ma creando anche nuove professionalità.
L’altra è che l’elettronica e la tecnologia saranno sempre più spinte ed è necessario non solo prepararsi a livello formativo, ma anche diventare consapevoli che certi interventi di ricalibrazione sono necessari e obbligatori se non si vogliono correre rischi anche a livello assicurativo e legale.

Tanti dispositivi di assistenza alla guida sono già presenti sui veicoli di oggi, e in officina così come in carrozzeria già arrivano vetture da riparare che ne sono dotate. Il lavoro dell’autoriparatore è in continua evoluzione e la fiera è un’ottima occasione per capire dove sta andando e come si trasformerà questo mestiere, da “puro” meccanico a meccatronico evoluto.
Anche per questo il padiglione 30 sarà interamente dedicato alle attrezzature per la diagnostica.

Il nuovo layout, con una ridefinizione degli spazi, grazie anche al nuovo padiglione inaugurato da qualche mese, permette agli espositori di mettere in mostra al meglio tutte le loro proposte e creare momenti di formazione con workshop.
 

La connettività in pista

Una novità sicuramente interessante e che rappresenta una delle tante “chicche” di questa edizione è la pista che sarà allestita nella “mitica” area 48, dove a causa di prossime trasformazioni della superficie espositiva, gireranno per l’ultima volta i motori.
L’intento è quello di dare una concreta dimostrazione di come funzionano gli ADAS: un veicolo equipaggiato con tutti i sistemi di rilevazione ostacoli e assistenza alla guida girerà nella pista e si potrà vedere come reagirà alla presenza di ostacoli e anche al buio, grazie a un tunnel oscurato.
 
 

Biglietti gratuiti online

Per visitare Autopromotec 2019, in programma a BolognaFiere dal 22 al 26 maggio prossimi, è possibile registrarsi sul sito e richiedere il biglietto di ingresso gratuito via mail.
L’e-ticket, valido per tutti i cinque giorni di manifestazione, conterrà un QR code che, per coloro che attiveranno il relativo consenso alla privacy, potrà essere utilizzato come biglietto da visita elettronico ed essere letto dagli espositori con smartphone e tablet tramite la app Autopromotec.

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