Articoli | 01 October 2011 | Autore: Tommaso Caravani

Insieme per illuminare l’aftermarket

Un accordo importante, quello tra Ring e CO.RA  Abbiamo chiesto a Enrico Lolli, vicepresidente di CO.RA, e Gonzalo Vargas-Zuniga Cruz, export associate director Ring Automotive presso la sede di CO.RA, come sta andando la collaborazione e quali sono gli obiettivi futuri.

Una partnership inaugurata da poco, ma che già sta dando grandi frutti. È soddisfatto Enrico Lolli, vicepresidente di CO.RA, azienda specializzata nella distribuzione di accessori auto, per gli sviluppi che sta portando l'accordo di distribuzione con Ring, uno dei più importanti produttori di componenti elettrici per l'automotive in Inghilterra, paese dove tiene testa alle più importanti multinazionali dell'illuminazione. L'accordo, siglato a novembre del 2010, infatti, prevedeva un budget per il 2011 che è già stato raggiunto in prossimità dell'estate. Abbiamo incontrato Enrico Lolli e Gonzalo Vargas-Zuniga Cruz, export associate director Ring Automotive presso la sede di CO.RA, per capire come i due manager vedano questo accordo e i progetti futuri della partnership.

Perché CO.RA ha scelto un partner come Ring per affrontare il difficile settore dell'illuminazione?
 Lolli: Il motivo principale è che le due aziende hanno un'offerta sinergica. Voglio infatti ricordare che Ring, oltre alle lampade, settore in cui ha uno dei cataloghi più completi d'Europa, produce prodotti di tutti i tipi, dai caricabatteria tradizionali o intelligenti, agli inverter e alle torce officina. Noi come CO.RA distribuiamo, ad oggi, il 90% del loro catalogo. Abbiamo talmente sposato quest'azienda che ogni nuovo prodotto che loro presentano noi lo proponiamo sul mercato italiano, spesso in anticipo rispetto al resto d'Europa.

Perché Ring ha scelto come distributore italiano CO.RA?
 Vargas-Zuniga Cruz: Noi siamo un gruppo specializzato nei prodotti di illuminazione per l'automotive, ma rispetto a molti competitor abbiamo una differenza di fondo nel nostro DNA: il nostro core-business è l'aftermarket. Nonostante Ring sia produttore di primo impianto per molte importanti case automobilistiche europee, infatti, noi puntiamo moltissimo sulla riparazione indipendente e tutta la nostra ricerca parte da questo presupposto. Per questo in Italia avevamo bisogno di un partner noto e riconosciuto, ma che soprattutto fosse rapido nell'immettere i nostri prodotti sul mercato, e CO.RA è sicuramente uno dei nostri distributori più rapidi, probabilmente il più rapido della nostra rete mondiale.

Quale è stata la reazione del mercato a questi prodotti?
 Lolli: I nostri clienti sanno che CO.RA è un'azienda che da sempre seleziona fornitori affidabili. Tuttavia presentavamo una gamma completamente nuova e, inizialmente, qualcuno può aver avuto qualche perplessità. In questo caso sono stati, ancora una volta, il nostro lavoro e la nostra velocità a fare la differenza. A tempo di record, infatti, siamo riusciti a preparare un catalogo illustrato con oltre 400 referenze, tutte di prodotti Ring, uno sforzo che è stato molto apprezzato. È stato proprio vedendo la profondità della gamma che molti clienti si sono convinti della nostra scelta. Ring infatti non è solo lampade per fari principali, ma produce tutte quelle lampadine spesso difficili da trovare: da quelle del cruscotto a quelle di cortesia, una gamma davvero completa. Senza contare che, invece, nel settore che tanto interessa ai ricambisti e venditori di accessori, cioè quelle per i fari, Ring dispone del massimo della tecnologia, cioè le lampade XenonMax +100%. A questo proposito voglio ricordare che attualmente sono solo due i produttori che hanno questo tipo di lampade e voglio anticipare che in Ring ci saranno presto altre novità veramente esplosive in questo segmento.

 Vargas-Zuniga Cruz: Da parte nostra siamo più che soddisfatti di come sta evolvendo il mercato italiano. Sapevamo che si tratta di un mercato molto attento all'aftermarket, specie quello indipendente, quindi le nostre aspettative erano comunque già alte all'inizio, tuttavia la risposta di mercato è stata superiore alle attese. Partendo dall'esperienza che abbiamo fatto negli anni nei vari paesi in cui Ring è distribuita, sappiamo oggi che i nostri prodotti si vendono principalmente perché il mercato impara a conoscerci. Quindi in Italia il merito è sicuramente di CO.RA, che, grazie alla sua rete di distribuzione, è riuscita a farci conoscere così rapidamente da molti operatori.

Il settore delle lampadine è molto battagliato, con tanti produttori e tanti canali di distribuzione; perché bisognerebbe scegliere voi?
 Lolli:
Il mercato delle lampade è fatto di pochi produttori “veri” e molti repacker, così come avviene in tante altre categorie merceologiche. La nostra caratteristica fondamentale è quella di entrare nella mente dei nostri fornitori, cercando di comprendere quali sono i loro punti di forza, quali le eventuali debolezze e proporre al mercato i prodotti in maniera onesta, facendo capire che dietro a un prodotto ci sono un marchio e una sua filosofia. Noi rappresentiamo sul mercato una forza unica: con oltre 10.000 codici disponibili da un unico fornitore, come dice mio padre, “il nostro prodotto è l'organizzazione”; abbiamo portato una mentalità industriale nel mondo della distribuzione.

 Vargas-Zuniga Cruz: Perché in un’auto ci sono circa 50 lampadine e, nel primo impianto, a volte provengono da fonti differenti, come componentisti e altri. Ring riesce a offrire una gamma completa di questi prodotti. Certo, si tratta di un settore con molti competitor, ma noi crediamo che la concorrenza sia un fattore positivo: noi vogliamo essere dei leader in questo mercato, e questo ci spinge a trovare sempre nuove proposte e soluzioni. Poi ci sono anche dei motivi pratici per scegliere noi. In primo luogo abbiamo realizzato dei packaging molto all'avanguardia in questo settore: grazie a una doppia protezione in plastica è praticamente impossibile rovinare una lampada quando è ancora nell'imballaggio e questo è un bel vantaggio per tutti gli attori della filiera. Inoltre Ring produce tutti prodotti universali, dalle lampade ai caricabatteria; questo si traduce in un alleggerimento dello stock a magazzino per il negoziante e in una semplificazione dell'ordine per l'officina. Infine, per le lampade performanti forniamo uno speciale packaging con due lampade nella scatola, questo perché quando si mette una lampada ad alta efficienza bisogna cambiare anche l'altra. Se per una lampadina, quindi, non vale in genere la pena spendere due parole con il cliente, per quelle ad alta efficienza sicuramente il discorso è differente. In primo luogo stiamo parlando di prodotti dal costo molto più alto; poi, se si riesce a convincerlo della qualità, si vendono due prodotti; infine, e questo deriva dall'esperienza che abbiamo come produttori mondiali, chi passa alle lampade ad alta efficienza, come le XenonMax +100%, poi non torna più indietro.

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