Asso Ricambi ha organizzato un incontro nel suo genere inedito; non si è parlato di ricambi e di fatturato, ma di contaminazione attraverso l’esempio delle eccellenze.

Lo scorso 18 luglio, presso l’Hotel Enterprise di Milano, il Consorzio Assoricambi ha riunito una platea selezionata di operatori del settore automotive per presentare un’iniziativa unica nel suo genere: “Il manuale per il ricambista di successo”.

Il percorso che il Consorzio ha intrapreso e che negli anni ha permesso a questa realtà di crescere sia in termini di associati e soprattutto in qualità delle attività condivise, lo si vede anche in questi momenti aggregativi, dove sia per i temi toccati dai relatori, sia per il pubblico invitato, si marca una differenza.
L’incontro ha toccato alcuni aspetti operativi emersi dalla stesura de “Il manuale per il ricambista di successo”, con l’abile e ironica conduzione di Umberto Seletto, che ha stimolato i relatori con intriganti aforismi.

Le attività prodotte dal team Asso Ricambi vanno nella direzione delle nuove esigenze del mercato, la necessità di avere strumenti e persone preparate per competere; condividere le soluzioni o gli strumenti utilizzati nel lavoro quotidiano non solo danno a tutti gli associati delle indicazioni di confronto, ma anche delle opportunità di riconoscimento all’interno del gruppo per competenze e per volontà di condividerle.
Grande attenzione alle persone, alle individualità e all’ambiente lavorativo; bisogna creare le condizioni più favorevoli possibili per riuscire ad attrarre e a mantenere le competenze nella propria attività.

L’incontro, conclusosi con delle domande da parte degli operatori ai relatori, è stato poi contaminato con un’altra eccellenza della Valdobbiadene, le cui bollicine si sono distinte per qualità; altro stimolo regalato alla platea in un contesto, quello del prosecco, dove non è sicuramente facile distinguersi, se non attraverso un accurato lavoro sulla ricerca della eccellenza. 

Il manuale delle best practice di Asso Ricambi

In sintesi, “Il manuale per il ricambista di successo” è stato realizzato dal Consorzio Assoricambi allo scopo di individuare e raccogliere in maniera strutturata e organica le best practices del settore dei ricambisti.
Si tratta del risultato di un lavoro di analisi svolto presso gli associati, con il supporto dei consulenti Antonio De Vitis ed Enrica Vincenti, con l’intento di fotografare, in maniera rappresentativa e sintetica, l’attuale situazione del settore.

Lo studio è stato suddiviso in due fasi principali: la formulazione e analisi di un questionario compilabile a distanza, rivolto a tutti gli associati; la realizzazione di interviste online e on-site a una selezione di aziende associate, scelte in base alle loro aree di eccellenza.
Tramite il questionario a distanza è stata effettuata una fotografia rappresentativa e sintetica della situazione attuale. Sono stati ricavati dei valori medi che costituiscono un quadro di riferimento con il quale ciascun associato ha potuto immediatamente confrontarsi.

Dall’analisi del questionario a distanza sono emerse, inoltre, delle prime indicazioni qualitative e quantitative circa l’efficacia di alcune best practices.
Tramite le interviste online e l’analisi dei processi on-site, invece, è stato possibile scendere nel dettaglio delle singole best practices individuate, fornendo così un compendio strutturato per aree funzionali.

Sull’importanza di questo strumento, l’ingegnere De Vitis, da anni consulente del Consorzio e punto di riferimento per la progettazione e l’elaborazione di analisi, ha dichiarato: “Credo che il Manuale per il ricambista di successo possa essere un valido compagno di viaggio nell'esperienza lavorativa quotidiana del ricambista, un vademecum da cui trarre idee per il miglioramento continuo del proprio lavoro. Efficacia ed efficienza sono ormai degli imperativi inderogabili, se si vuol sopravvivere in un mercato sempre più competitivo; le migliori pratiche, raccolte tra gli associati Asso Ricambi, possono indicare qual è la rotta migliore per perseguire tali obiettivi di efficacia ed efficienza”.

Sugli obiettivi che questa pubblicazione può contribuire a far raggiungere agli associati, infine, si è espresso il direttore generale di Asso Ricambi, Giampiero Pizza: “Nella prima pagina del Manuale, campeggia questa citazione di un anonimo pensatore dell’antichità: abbastanza buono non è mai abbastanza buono, quando l’obiettivo è l’eccellenza. In queste poche parole si coglie tutta la volontà di questo ulteriore strumento di supporto per i ricambisti del nostro gruppo. In questi ultimi anni Asso Ricambi ha conosciuto una crescita costante, non affatto scontata per molte realtà di questo settore. Ed è proprio questa vocazione a migliorarsi, ispirandosi alle pratiche più virtuose, che potrà permetterci di continuare a crescere ulteriormente.”