
Abbiamo incontrato Daniele Colzi, amministratore delegato di MAHLE Aftermarket Italy, che ci ha raccontato le novità presentate nel settore delle attrezzature e le strategie di crescita del gruppo in un momento confuso del mercato.
In occasione di Autopromotec 2025 abbiamo avuto il piacere di intervistare Daniele Colzi, amministratore delegato di MAHLE Aftermarket Italy. In questa conversazione esclusiva, Colzi ci guida attraverso le principali innovazioni presentate dall'azienda, con un focus particolare sulla nuova linea per la gestione dell'olio motore e i significativi investimenti nel settore della carrozzeria e degli ADAS.
Tutte queste novità presentate in anteprima ad Autopromotec lo scorso maggio saranno rilanciate anche a Parigi, in occasione di Equip Auto, dove MAHLE incontrerà un pubblico più internazionale.
L'intervista rivela anche la strategia di MAHLE per un contatto più diretto con le officine e le future direzioni di sviluppo, inclusa l'introduzione dell'intelligenza artificiale.
Quali sono le principali novità che MAHLE Aftermarket Service Solutions ha presentato in fiera ad Autopromotec?
Siamo davvero molto soddisfatti di questa edizione di Autopromotec. Abbiamo realizzato uno stand che ci rappresenta pienamente: aperto, spazioso e ben organizzato. L’affluenza è stata ottima per tutta la durata della manifestazione, e l’apprezzamento da parte di visitatori, clienti, fornitori e persino competitor è stato tangibile. È stata un’edizione di vera ripartenza, con una formula chiara e decisa, molto più strutturata rispetto alla precedente post-pandemica, che era ancora segnata da incertezze.
Auspichiamo che anche la partecipazione il prossimo ottobre a Equip Auto a Parigi possa essere altrettanto positiva.
Abbiamo colto l’occasione anche per presentare diverse innovazioni importanti, che toccano vari aspetti del lavoro in officina.
La prima, e forse più significativa, è la nostra nuova linea FluidPRO® Oil per la gestione dell'olio motore. L'obiettivo è riorganizzare e ottimizzare al massimo la gestione e la distribuzione dell'olio all'interno di qualsiasi tipo di officina, rendendo il processo più efficiente, tracciabile e sostenibile.
Ci può dare qualche dettaglio in più su questa linea FluidPRO® Oil?
Certamente. Abbiamo lanciato due prodotti chiave, entrambi già vendibili, che stiamo testando sul mercato per capirne appieno il potenziale.
Il primo è OIL FILL, un carrello intelligente. Immaginate un carrello con un fusto da 200 litri e una pompa elettrica a 12 Volt alimentata a batteria, quindi senza bisogno di cavi. A bordo c'è un programma software avanzato che organizza le informazioni in un database, permettendo di controllare quanto olio è stato usato per ogni vettura e da chi.
Nelle officine più strutturate, ogni operatore può avere il suo codice, così si sa esattamente chi ha messo cosa. Permette di tenere sotto controllo i consumi e, se si vuole, l'informazione può andare su un server che suggerisce anche quando riordinare, o addirittura fa l'ordine automatico con il distributore di zona.
Il secondo è il MULTI OIL, un sistema di gestione multi-olio intelligente. È una struttura carrellata che può ospitare fino a sei diversi tipi di oli, sia motore che cambio, o anche liquidi di raffreddamento, in contenitori da 20-30 litri.
Il sistema riconosce l'olio caricato, si sceglie il tipo e la quantità, e via. Quando si passa da un olio all'altro, c'è una fase di flussaggio, di lavaggio, che pulisce la pompa per garantire la massima precisione.
Anche qui, si tracciano i consumi e si possono interfacciare i dati con i programmi gestionali dell'officina. Tutto questo contribuisce a una maggiore organizzazione, pulizia e, soprattutto, a ridurre gli sprechi di olio, che non sempre vengono contabilizzati.
In un'epoca in cui si parla molto di elettrificazione, il fatto che MAHLE Aftermarket torni a puntare sul motore endotermico è una scelta?
Assolutamente sì. So che si parla molto di elettrico, e noi crediamo nell'elettrico, con prodotti come l’E-CARE Fluid della linea BatteryPRO che stiamo lanciando ufficialmente per il recupero, la rigenerazione e la ricarica dei liquidi di raffreddamento delle batterie delle auto elettriche, oltre che per i veicoli termici.
Però, consideriamo quanto parco termico c'è ancora in giro e quanto sta invecchiando. In un mercato dove i margini si stanno riducendo, ottimizzare operazioni tradizionali come il cambio dell'olio e del liquido refrigerante motore, dove si perde tanto tempo e si possono verificare sprechi, è un modo eccellente per aumentare la redditività delle officine. Questi sistemi garantiscono precisione, pulizia e tracciabilità, minimizzando le perdite.
Ci sono altre novità in termini di strumentazione o progetti futuri?
Abbiamo ampliato la linea Diagnostica con TechPRO® Power Protect e TechPRO® Power Check, due prodotti importanti: un caricatore / mantenitore di tensione intelligente, fondamentale per le diagnosi remote o le riprogrammazioni delle centraline. Mantiene una tensione costante di 125 Ampere, un valore che pochi concorrenti garantiscono in modo continuativo, e può caricare batterie anche completamente a zero.
Il secondo è un tester per batterie 12 Volt, che valuta lo stato di salute della batteria e ti dice se è prossima alla sostituzione. È disponibile in diverse versioni, anche con Wi-Fi per scaricare il certificato.
Ci può spiegare la vostra strategia per il settore della carrozzeria e il mondo degli ADAS?
Per il settore della carrozzeria e per tutto ciò che riguarda la taratura dei sistemi ADAS, abbiamo presentato un progetto che punta molto sull'analisi e le possibilità offerte dal canale della distribuzione di vernici e consumabili.
Crediamo che questo canale possa essere la via più efficace per arrivare alle carrozzerie in modo mirato e fornire loro il supporto necessario per affrontare le nuove sfide tecnologiche.
In questo ambito, il nostro Digital ADAS è fondamentale. Già ad Autopromotec abbiamo presentato in anteprima un POC per la sua evoluzione, con un monitor da 75 pollici, e la possibilità di ruotare lo schermo di 90 gradi.
In ottobre, ad Equip Auto presenteremo il progetto definitivo, che prevede l'integrazione di un sistema a ultrasuoni per il posizionamento automatico del veicolo rispetto alla struttura di calibrazione. Immaginate quando andate all'autolavaggio, l'auto si ferma e si adatta da sola; sarà qualcosa di simile. Tutto ciò semplificherà enormemente i tempi della calibrazione.
Questo sarà un nuovo modello, non andrà a sostituire gli attuali, e sarà la nostra evoluzione per la fine dell'anno.
In generale pensiamo che nonostante il tema sia conosciuto da tempo, la preparazione del settore su questi componenti e sulla loro importanza sia ancora insufficiente. Per questo, per sensibilizzare il mondo dell’autoriparazione, e in particolare i carrozzieri, su un argomento importante come la taratura ADAS, abbiamo anche realizzato un libro in formato di graphic novel.
L'obiettivo è duplice: informare i professionisti esistenti e, al contempo, fungere da valido stimolo per le nuove generazioni di carrozzieri che si formano nelle scuole professionali, incoraggiandoli ad approfondire una tematica che è e sarà sempre più centrale nel loro mestiere.
Oltre a tutto questo, come state approcciando il mercato per essere più vicini agli operatori e alle officine?
Abbiamo lanciato il Workshop Heroes Road Show. Abbiamo creato un vero e proprio "workshop mobile", un van dimostrativo completamente attrezzato con tutte le nostre apparecchiature.
L'idea è di fare un tour in Italia e all'estero, partendo da Germania, Spagna e Francia, insieme ai nostri distributori. Visiteremo concessionarie, officine, parteciperemo a eventi. A bordo ci sarà un nostro tecnico commerciale e questo ci permetterà di mostrare i prodotti, dare assistenza, spiegare il nostro approccio e, soprattutto, ricevere feedback diretti dalle officine.
È fondamentale per noi non avere un rapporto sempre mediato, ma ascoltare direttamente il mercato per migliorare i nostri prodotti e rispondere prontamente alle loro esigenze. È un veicolo di immagine, ma anche un potente strumento per spingere il marchio MAHLE e i nostri prodotti sul territorio.
Per il futuro, MAHLE Aftermarket ha in cantiere anche progetti legati all'intelligenza artificiale? Come pensate che questa tecnologia cambierà l'interazione con i vostri strumenti?
Parlando di intelligenza artificiale, stiamo sviluppando un software per la gestione dello strumento diagnostico in modo più veloce e diretto. Immaginate di non dover più cercare con il nome preciso un menu o un sottomenu; con l'AI basterà abbozzare il nome e lo strumento lo troverà. Questo permetterà agli utenti di sfruttare molto di più le potenzialità degli strumenti, che spesso vengono usate solo al 10% per via della complessità.