Articoli | 01 November 2011 | Autore: Stefania Antonelli

Additivi: vendere un servizio

Un’opportunità di vendita per l’autoriparatore e spesso una veloce soluzione per i piccoli malfunzionamenti del motore.
Perché consigliare gli additivi ai propri clienti? Ce lo hanno spiegato in Liqui Moly, nella sede tedesca di Ulm.

Se l’atteggiamento del titolare di un’azienda si riflette nell’azienda stessa, non sorprende che la gamma e le attività di Liqui Moly siano tese verso la fornitura del miglior servizio possibile agli acquirenti, in particolar modo agli autoriparatori, per facilitare e rendere più efficiente il loro lavoro.
Sì, perché Ernst Prost, titolare di Liqui Moly, è uno che “ci mette il cuore”. Famoso in Germania per la sua richiesta al governo tedesco di pagare più tasse, per non gravare sui cittadini meno abbienti, mette in pratica la sua filosofia filantropica e responsabile anche nella conduzione dell’azienda, di cui oggi è proprietario.
Idee ben chiare, una forte coscienza sociale e reale interesse per le persone sono tra i fattori che secondo Ernst Prost hanno contribuito al successo dell’azienda, insieme ovviamente al servizio offerto al cliente e alla qualità dei prodotti.
La produzione Liqui Moly, ora esportata in oltre 100 paesi nel mondo, si concentra su oli motore e additivi (per una produzione annua di 8,5 milioni di lattine), cui si aggiungono i prodotti per la cura dell’auto, i sigillanti e le soluzioni pratiche per facilitare il lavoro in officina, come le cabine per riporre l’olio e Jet Clean Tronic, l’attrezzatura per la pulizia dei sistemi di iniezione Diesel e benzina.
Siamo stati a Ulm, in Germania, a visitare la sede Liqui Moly dove nascono gli additivi, dal laboratorio di ricerca fino al riempimento delle lattine.

Miscelazione semplice, ricetta complessa
La produzione in sé è semplice: consta nella miscelazione (da 30 minuti a 5 ore, con temperature specifiche) dei diversi ingredienti che arrivano dall’esterno e nell’imbottigliamento in lattine attraverso tre linee di riempimento (che dall’anno prossimo diventeranno quattro). A seconda del prodotto, gli ingredienti (oltre alla base di benzina, uguale per tutti) variano in quantità da due fino ad arrivare a 15. Si tratta delle stesse sostanze che compongono gli oli motore, anche se più concentrate: gli additivi Liqui Moly non contengono niente di estraneo al motore.
Rigorosi e numerosi controlli di qualità vengono effettuati sia sulle materie prime sia sul prodotto finito, a opera del laboratorio interno all’azienda, che si occupa anche di sviluppare e testare le ricette dei nuovi prodotti.

Perché gli additivi?
L’uso degli additivi è utile per prendersi cura del motore, sia come prevenzione sia come risoluzione di piccoli problemi. La variabile qualità dei carburanti o la presenza in essi di componenti organici (che aumentano le corrosioni e la crescita batterica) possono causare incrostazioni e a lungo andare danni, evitabili con l’uso regolare di prodotti specifici.
Con l’uso dell’additivo corretto, si contribuisce al mantenimento del motore in perfetta efficienza. Vale la pena, quindi, proporlo al cliente come prevenzione, spiegandogli i danni causati dalle incrostazioni nelle valvole, per esempio, o negli iniettori, e la conseguente spesa per un intervento da parte del meccanico. Inoltre un motore pulito, con una migliore combustione, consumerà di meno. In questo modo l’uso di un prodotto specifico verrà visto come un investimento per un futuro risparmio, e il consiglio dell’autoriparatore verrà apprezzato e visto come servizio aggiuntivo. Ma non parliamo solo di prevenzione: se un automobilista si presenta in officina con un malfunzionamento al motore (la cui causa più comune è lo sporco), vale la pena usare un additivo per la pulizia dei componenti e vedere se il malfunzionamento persiste. In caso di successo, l’officina avrà risparmiato tempo e l’automobilista avrà risparmiato tempo e soldi. E si sa, un cliente soddisfatto è un cliente che ritorna.

La gamma Pro-Line
Tra i vari additivi proposti da Liqui Moly, Pro-Line è la gamma espressamente pensata per gli operatori professionali, venduta esclusivamente alle officine. In Italia i prodotti Liqui Moly sono distribuiti da Autochem Italiana.
Gli additivi olio comprendono Motor Protect, protettivo antiusura per motore, che riduce l’attrito tra le superfici a contatto; Oil System Cleaner, che consente all’olio nuovo di raggiungere la sua massima performance dopo il cambio dell’olio; Motor Oil Saver, che rigenera i sistemi di tenuta in gomma e plastica; Visco-Plus, che mantiene stabile la pressione e la viscosità dell’olio; Gear Oil Additive, specifico per cambi manuali e differenziali, che riduce l’usura e i picchi di temperatura; Gear Oil Leak Stop, che ferma le perdite d’olio nella trasmissione. Come novità, Cera Tec combina la tecnologia dei lubrificanti solidi con quella degli agenti chimici, riempiendo le irregolarità delle superfici e indurendo il metallo grazie alla microceramica.
Gli additivi per i motori a benzina includono un prodotto per la pulizia delle valvole (Valve Clean), per la pulizia di valvole e carburatore (Benzin System Cleaner), degli iniettori (Fuel Injection Cleaner), delle valvole a farfalla (Throttle Valve Cleaner).
Tra i prodotti per i motori Diesel la gamma Pro-Line propone, come novità, Diesel Intake System Cleaner, per sciogliere e rimuovere i depositi di grasso e di agenti contaminanti (come olio e resine).
Infine, per evitare il surriscaldamento del motore, le perdite di refrigerante e il malfunzionamento del riscaldamento, Liqui Moly ha in gamma anche gli additivi per radiatore: Radiator Cleaner e Radiator Stop Leak.
Con gli additivi l’autoriparatore non vende un prodotto, ma vende un servizio.

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