Articoli | 02 April 2012 | Autore: Stefania Antonelli

Scambio digitale di dati? Sì, con auto-gration

Il passaggio delle informazioni on-line è ormai un must per le imprese della filiera automotive, anche per quelle piccole.
La Comunità Europea ha sviluppato un’architettura informatica che permette l’interazione tra aziende con sistemi EDI non compatibili, facilitando il lavoro e riducendo i costi.

Al momento, qualsiasi azienda voglia stringere rapporti di e-business all’interno della filiera automotive deve avere un sistema di comunicazione compatibile con gli altri. In caso contrario, deve procedere all’acquisto di un nuovo sistema o di un servizio di conversione dei messaggi. Tutto ciò comporta dei costi e non aiuta l’interscambio tra le piccole e medie imprese.
I sistemi EDI (electronic data interchange, scambio di dati elettronici) sono complicati e costosi e presentano il problema dei diversi standard. L’introduzione di WebEDI, che converte i dati nel giusto formato, rende l’e-business e la connettività disponibili per le piccole imprese, ma necessita frequentemente di immettere i dati manualmente, incrementando i rischi di errore.
Per ovviare al problema, la Commissione Europea, supportata dalle maggiori organizzazioni dell’industria automotive, ha finanziato il progetto auto-gration (unione di automotive e integration), che mira al miglioramento dell’integrazione delle imprese del settore auto, particolarmente delle PMI, nelle filiere digitali. Fanno parte di questo gruppo player di ogni livello: da grandi produttori a distributori regionali, fino alle PMI di OE e aftermarket. Il progetto comporta lo sviluppo di un’architettura ICT che faciliterà lo scambio delle informazioni su sistemi esistenti ma attualmente incompatibili, consentendo alle aziende di mantenere le infrastrutture su cui hanno investito e nello stesso tempo di semplificare ed estendere le comunicazioni di questo tipo.
Attraverso un linguaggio comune, fornitori e clienti della filiera potranno scambiarsi dati di lavoro (ordini, disponibilità di stock, istruzioni per le consegne, fatture) indipendentemente dal loro sistema ICT.
Auto-gration non è un altro standard EDI, ma un insieme di specifiche su come le informazioni di lavoro possono essere formattate, inviate, ricevute e “tradotte” da un sistema ICT all’altro.
Per poterlo usare, è necessaria solamente una connessione internet a banda larga. Il taglio dei costi risultante dall’adozione di questo sistema consente il ritorno dell’investimento in meno di 12 mesi.
Michel Villatte, presidente di Figiefa, dichiara: “Un criterio chiave nella filiera distributiva e di riparazione aftermarket è la velocità di consegna dei ricambi agli autoriparatori. Auto-gration renderà possibile una rapida verifica delle disponibilità e l’effettuazione immediata dell’ordine, con spedizione e fatturazione automatiche (facendo così risparmiare tempo e lavoro agli impiegati). Questa soluzione universale, facile ed economica migliorerà la comunicazione digitale tra i player della filiera aftermarket, facilitando lo scambio di informazioni tra sistemi pre esistenti ma non del tutto compatibili. Auto-gration ridurrà gli errori e sveltirà le consegne: una chiave di successo”.    

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