Articoli | 02 May 2012 | Autore: Giulia Margi

I valori intangibili di un network

Continua il progetto di costruzione della rete del Consorzio PDA. Una sfida molto motivante per i membri del gruppo, che parte dalla costruzione della rete di ricambisti associati per poi completarsi con la rete delle officine affiliate, puntando su una figura del ricambista capace di offrire valore aggiunto.

Il progetto del Consorzio PDA è iniziato solo pochi anni fa, ma prosegue la sua strada con determinazione, con lo spirito di chi sa che le conquiste durature richiedono tempo. E oggi la sfida comincia a produrre risultati significativi.
Per i distributori (i soci del Consorzio PDA), il perno della rete è il ricambista, in quanto è l'elemento della filiera che è a contatto diretto con il proprio territorio di appartenenza, che serve fornendo un servizio indispensabile per le officine affiliate.
“È proprio poggiando sul perno del ricambista che il progetto sta assumendo la sua connotazione di copertura territoriale – ci spiegano in PDA – una copertura che varia in profondità a seconda del circolante differenziato su base geografica. In altre parole: in quelle aree dove il circolante è più ampio, la rete sarà più fitta, mentre nelle aree più marginali si seguiranno altri tipi di logiche”.
All’interno della progettualità consortile del PDA, quindi, assumono grande importanza i ricambisti e, sul fronte delle officine, la formazione.
Sono questi i due aspetti verso i quali il mercato ha mostrato grande interesse e che avranno grande spazio nella strategia di sviluppo del Consorzio PDA.

La formazione per le officine Expert Point

Tra le attività che impegnano il Consorzio vi è il piano di formazione per le officine Expert Point. L’argomento della formazione è un po’ l’elemento nevralgico, che vale la pena di approfondire, chiarendone le metodologie e le finalità.
L’attività di formazione è affidata in outsourcing alla società Format guidata dall’ingegner Antonio Piscopo e ad oggi il Consorzio PDA ha già erogato corsi in Veneto, Liguria, Lazio, Basilicata, Calabria, mentre si sta programmando la partenza anche per Campania, Sicilia e Piemonte.
Format è un'azienda specializzata, che da anni progetta e implementa percorsi di formazione e di informazione per le officine dei principali network nazionali. La scelta di dare in gestione i corsi a Format è dovuta anche alla possibilità di poterli personalizzare in base ai differenti scenari regionali e addirittura locali, assicurando così una formazione flessibile e adattabile.
L’esperienza sul campo è stata molto positiva e ha avuto un notevole impatto.
La metodologia adottata per la erogazione dei corsi è quella di uno screening iniziale, per individuare il livello di conoscenza degli interlocutori, per poi utilizzare i dati raccolti e adattare come “work in progress” il corso alle reali esigenze dei partecipanti, cercando di parificare il livello di conoscenze in uscita.
Il vero elemento di novità sta proprio in questa capacità di “adattamento pro attivo” del corso alle reali esigenze dei partecipanti in quel luogo e in quel frangente temporale.
Esistono poi anche dei pacchetti di formazione “preconfezionati”, utilizzati per lo più negli interventi di aggiornamento tecnico, dove i partecipanti mostrano di avere già delle conoscenze di base strutturate. In quel caso, il pacchetto di formazione standard riesce a raggiungere i risultati attesi in maniera efficace.
Per il Consorzio PDA, però, formazione non significa solo “aggiornamento  tecnico”. Il concetto di formazione, infatti, viene abbinato anche ad altre forme di aggiornamento. Vengono organizzati, di fatto, dei seminari durante i quali si approfondiscono tematiche inerenti la gestione aziendale o le moderne tecniche di comunicazione.

...e per i ricambisti

Il Consorzio PDA, che guarda ai ricambisti come al perno dell'intera filiera, coinvolge anche loro nella formazione, proprio perché considerati strategici anche in questo campo.
Infatti, la difficoltà di oggi per gli operatori del settore, siano essi officine o ricambisti, è quello di stare al passo con un'evoluzione tecnologica  estremamente veloce.
Un disagio, questo, che può essere superato se i ricambisti, elementi strategici  nella filiera, non vengono “emarginati” dall’evoluzione tecnologica assumendo, pericolosamente, il ruolo di semplici movimentatori di codici.
In questo contesto, infatti, il Consorzio PDA punta a ridare al ricambista la propria dignità di fornitore di servizi di consulenza alle officine, di anello forte e determinante della filiera, che offre ai suoi clienti (le officine) prodotti e servizi sempre a più alto valore aggiunto e che, soprattutto, alza il proprio target di offerta per reggere alla crescente competitività di un settore spinto da logiche evoluzionistiche molto sofisticate.
Quindi, in sintesi, formazione e assistenza ai ricambisti sono i punti cardine sui quali il Consorzio PDA intende investire nel prossimo futuro e rispetto ai quali, quotidianamente, ricerca sempre nuovi spunti di riflessione e di analisi per rispondere alle mutevoli esigenze di una domanda molto dinamica.   

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