Articoli | 02 May 2013 | Autore: Giorgio Spolverini

Kit frizioni heavy duty

Specializzata in ricambi per auto asiatiche, Japanparts propone una gamma frizioni particolarmente robusta per usi gravosi da fuoristrada o veicolo commerciale. Per questo, la garanzia è estesa a tre anni o 80.000 km.

La realtà con sede a Verona è in grado di garantire con la propria gamma standard produttivi di primo equipaggiamento. Specializzata in vetture asiatiche, è molto interessante l’inedita gamma di frizioni e componenti per le condizioni più estreme. Basata su tecnologie perlopiù provenienti dal mondo del motorsport, la nuova linea si distingue per i kit heavy duty che includono per esempio fusto in acciaio cromo-molibdeno 4140, volano con corona dentata integrata, spingidisco a elevata pressione che comprende, quando necessario, piatto in acciaio. Quindi, incremento di coppia, capacità di carico maggiorata, aumento capacità termica e facilità d’uso. La gamma, costantemente aggiornata, è relativa a fuoristrada, SUV e veicoli commerciali leggeri. Forte della qualità della gamma kit frizioni heavy duty, l’azienda ha esteso la durata della garanzia a tre anni o 80.000 km. Per quel che riguarda le confezioni, queste sono facilmente riconoscibili grazie al lavoro svolto per identificare all’istante il marchio. Dal punto di vista qualitativo, si è intervenuti sulla robustezza dell’imballo per preservare meglio il contenuto. 
Inoltre, sono state realizzate specifiche attrezzature che permettono di misurare parametri di arretramento e parallelismo del piatto spingidisco e del carico esercitato dalla molla a tazza. Valori sbagliati possono pregiudicare il corretto funzionamento della frizione, che può manifestare quindi anomalie di funzionamento. Verifiche sono svolte all’arrivo del materiale dai fornitori. Qualora si manifestino comunque contestazioni, le misurazioni sono di nuovo eseguite sul prodotto incriminato per poi rilasciare scheda con i risultati delle prove. 

Principali parti di una frizione
• Spingidisco frizione Solidale al motore, consente la disconnessione dalla trasmissione.
• Disco frizione Posizionato tra volano e spingidisco, solidale al cambio, trasmette il moto del propulsore alle ruote, smorzando lo strappo in fase di partenza.
• Cuscinetto reggispinta Attraverso il pedale della frizione, consente di azionare il meccanismo premendo sulla molla a tazza. 

20 (-1) cause perché si rompe la frizione e come provvedere
1) Difficoltà cambio marcia
Causa: montaggio forzato della scatola cambio, senza rispettare i centraggi.
Azione: sostituire il kit frizione.
 
Causa: meccanismo deformato.
Azione: montare nuova frizione, verificando sempre lo stato delle tre linguette del piatto prima del montaggio.
 
Causa: il dispositivo di regolazione automatica non si sblocca per denti d’arresto usurati.
Azione: sostituire il dispositivo di regolazione automatica.
 
Causa: corsa disinnesto del cuscinetto insufficiente.
Azione: verificare dispositivo disinnesto, eventualmente sostituire boccole in nylon e lubrificare con grasso ad alto punto di fusione braccio e articolazioni esterne; controllare tenuta e funzionamento circuito idraulico.
 
2) Perdita di trazione
Causa: scatola cambio rimontata con eccessivo disassamento rispetto al motore.
Azione: sostituire il kit frizione; durante l’accostamento motore-cambio, la frizione non deve sostenere il peso del cambio. Rispettare coppie di serraggio, assicurarsi del corretto allineamento motore-cambio. 
 
Causa: frizione rilasciata a numero RPM superiore al massimo consentito per la marcia selezionata.
Azione: installare nuova frizione ed educare chi guida.
 
3) Il veicolo procede a balzi o strappa
Causa: parastrappi frizione danneggiati o snervati, o arretramento spingidisco non corretto.
Azione: montare nuova frizione, ingrassare correttamente le scanalature di scorrimento con grasso ad alto punto di fusione. 
 
4) Il veicolo procede a balzi o strappa in fase di reinnesto
Causa: eccessiva quantità di grasso o grasso inadatto.
Azione: montare nuova frizione e lubrificare correttamente con grasso ad alto punto di fusione.
 
5) Impossibilità di cambiare marcia
Causa: spingidisco montato male sui perni di riferimento.
Azione: montare nuova frizione, rispettando le raccomandazioni per il fissaggio del meccanismo sul volano.
 
6) Vibrazioni pedale frizione
Causa: alette del diaframma disallineate per carenza di precauzioni durante il serraggio, un urto sul diaframma al momento dell’accostamento motore-cambio.
Azione: montare nuova frizione e guidare con cura la scatola cambio.
 
7) Rigidità per un lungo tratto 
della corsa del pedale
Causa: tubo guida del cuscinetto di disinnesto usurato o braccio forcella piegato.
Azione: montare nuova frizione, riparare/sostituire parti usurate.
 
8) Frizione rumorosa
Causa: rottura di uno dei ganci di ritegno del cuscinetto.
Azione: sostituire parti usurate e montare nuova frizione, applicando abbondante quantità di grasso ad alto punto di fusione. 
 
9) Durezza pedale
Causa: cuscinetto disinnesto grippato per difetto di fabbricazione o calore eccessivo per scorretto precarico del cuscinetto. 
Azione: montare nuova frizione, ripristinare il comando, verificare il precarico del reggispinta, il cui valore deve essere compreso tra 50 e 100 Nm.
 
Causa: insufficiente lubrificazione della forcella della frizione, in particolare nell’alloggiamento del perno.
Azione: pulire e lubrificare le parti utilizzando un grasso a elevato punto di fusione. Se l’usura è eccessiva, installare nuova forcella. 
 
Causa : eccessiva usura della frizione.
Azione: montare nuova frizione.
 
10) Slittamento e forti vibrazioni
Causa: frizione troppo sollecitata.
Azione: educare chi guida e assicurarsi della corretta regolazione della frizione.
 
11) Slittamento e impossibilità 
di cambiare marcia
Causa: surriscaldamento per eccessivo slittamento frizione.
Azione: montare nuova frizione, verificare componenti di disinnesto, in particolare i cavi di autoregolazione; controllare che i paraoli non perdano.
 
12) Forti vibrazioni dopo sostituzione frizione
Causa: volano rigato.
Azione: rettificare o sostituire il volano e montare nuova frizione.
 
13) Slittamento e perdita di trazione
Causa: frizione troppo sollecitata, possibile grippaggio/incollaggio sistema disinnesto.
Azione: montare nuova frizione, educare chi guida, controllare parti di sistema di disinnesto, in particolare i cavi di regolazione. 
 
14) Rumore dopo distacco frizione
Causa: cuscinetto di centraggio grippato/rigido.
Azione: sostituire il cuscinetto centraggio. 
 
15) Slittamento
Causa: dispositivo di regolazione automatica inceppato.
Azione: montare frizione/nuovo dispositivo di regolazione o, in caso di regolatori semiautomatici, resettare.
 
Causa: una fuga d’olio dalle guarnizioni del cambio o del motore ha degradato gli anelli d’attrito.
Azione: sostituire paraoli e guarnizioni che trafilano, detergere eccesso d’olio e installare nuova frizione.
 
Causa: frizione usurata.
Azione: montare nuova frizione.
 
16) Rumore, cigolio nel disinnesto
Causa: assenza di lubrificazione sugli snodi della forcella della frizione.
Azione: pulire e lubrificare con il grasso fornito nel kit frizione, sostituire sempre la forcella in lamiera.
 
17) Rigidità pedale
Causa: il cuscinetto di disinnesto si inceppa sul tubo di guida.
Azione: pulire e lubrificare con grasso ad alto punto di fusione; se il tubo è usurato, installare nuovo tubo di guida.
 
18) Rumori
Causa: guida gravosa (marcia alta a bassi RPM, motore in cattivo stato).
Azione: educare chi guida, regolare il motore e, se serve, sostituire elementi deteriorati nel carter frizione.
 
19) Rumori metallici in fondo
alla corsa del pedale
Causa: corsa di distacco eccessiva che provoca corsa elevata del diaframma.
Azione: installare nuova frizione e assicurare corretto allineamento.
 
Causa: corsa del disinnesto eccessiva, portando la molla a diaframma a contatto del disco condotto.

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