News | 27 February 2020 | Autore: redazione

​Alimentazioni alternative in Europa nel 2019: facciamo il punto
L’indagine ACEA sul mercato delle autovetture per tipo di motorizzazione riguarda l’area UE a 24 paesi (sono esclusi Croazia, Lussemburgo, Cipro, Malta) allargata all’EFTA. L’area indagata conta, per l’intero 2019, oltre 15,69 milioni di nuove immatricolazioni, +1,1% sul 2018.

Il mercato delle auto diesel diminuisce del 14%, crescono invece le nuove registrazioni delle auto a benzina del 5% e delle auto ad alimentazione alternativa del 41%.
Il mercato auto con alimentazione alternativa totalizza 1.753.307 nuove immatricolazioni e una quota dell’11,2% sul totale mercato.

In termini di volumi, la Germania con 317.623 nuove immatricolazioni di auto a motorizzazione alternativa (+75%) sottrae il primato all’Italia, che si ferma a 301.022 (+19%). Il mercato di auto “green” della Germania vale il 18,1% di tutto il mercato auto ecofriendly europeo (era il 14,6% nel 2018), mentre quello dell’Italia vale il 17,2% (era il 20,4% nel 2018). Il mercato italiano delle auto ecofriendly cresce meno di quello di altri mercati europei, in primis della Germania, che ha, in termini assoluti, sia il primato europeo nel segmento delle auto ibride plug-in sia in quello delle ibride tradizionali e ha ormai volumi di auto BEV (puro elettrico) allineati a quelli dei Paesi Bassi e della Norvegia.

La quota di auto ad alimentazione alternativa rispetto al proprio mercato è dell’8,8% in Germania (era del 5,3% nel 2018), mentre è del 15,7% in Italia (era del 13,3% l’anno prima), che ha una netta prevalenza di auto a gas. Molti paesi europei hanno quote di auto ad alimentazioni alternativa rispetto al proprio mercato più alti di Italia e Germania, come Norvegia con il 68,3%, Islanda con il 27,3%, Finlandia con il 22,4%, Paesi Bassi con il 21,7% e Svezia con il 21,5%.
 

I trend di mercato

Come anticipato, nel 2019, secondo i risultati preliminari di ACEA, le nuove registrazioni di autovetture ad alimentazione alternativa sono state 1.753.307, in aumento del 41% sul 2018.

Secondo la tipologia di alimentazione, il mercato ad alimentazione alternativa si compone di: 564.225 auto elettriche (ECV), di cui 365.372 a batteria (BEV+fuel cell) e 198.853 ibride plug-in (PHEV+Extended Range); 931.801 ibride (HEV mild-full) e 257.281 auto a gas (gas naturale, GPL, E85). L’86% delle auto ad alimentazione alternativa sono state immatricolate nell’UE15, pari a 1,51 milioni di unità e una crescita del 42%, mentre l’area dei nuovi Paesi membri vale il 6% del mercato con 104.000 unità (+54%).

Infine l’area EFTA, con 141.000 nuove registrazioni, rappresenta l’8% del mercato e registra un aumento annuale del 23,5%. Complessivamente l’Europa Occidentale copre il 94% del mercato delle auto a trazione alternativa.
La quota delle auto “ecofriendly” nell’UE/EFTA è pari a 11,2% del mercato complessivo.

Le immatricolazioni di vetture elettriche (ECV=BEV+PHEV) sono state 564.225, in aumento del 45,5%. Il segmento delle auto BEV risulta in aumento dell’80,8% su base annua, mentre il segmento delle ibride plug-in (PHEV), aumenta del 7,1%, grazie ad un recupero nel 4° trimestre del 75%, infatti a gennaio-settembre 2019 perdeva il 13% del mercato.
In UE/EFTA, nel 2019, 1 auto ogni 28 immatricolate è elettrica (inteso BEV+PHEV)), valore che sale a 1 auto ogni 33 immatricolate se si esclude l’EFTA, dove il rapporto è di 1 auto ECV (BEV+PHEV) ogni 5 immatricolate. Il rapporto è di 1 auto ECV ogni 30 vendute in UE15 e 1 ogni 145 immatricolate nell’area dei nuovi Paesi membri.

Secondo questo rapporto, il paese leader per quanto riguarda le vendite di auto ricaricabili è la Norvegia (1 auto ogni 2 immatricolate sul mercato totale nazionale), seguita da Islanda e Paesi Bassi (1 ogni 6), Svezia (1:9), Finlandia (1:15). A fondo classifica si trovano Estonia (1:344), Lituania (1:285) e Slovacchia (1:277).

Il mercato di auto ibride (HEV, ossia mild-full hybrid) nel 2019 rappresenta oltre la metà delle auto ad alimentazione alternativa (931.801), con una variazione positiva del 49,2%. Questo mercato cresce del 69% nel 4° trimestre 2019.
Il mercato delle auto a gas si ferma a 257.281 autovetture, cresce del 12% da inizio anno, favorito da un recupero nel 4° trimestre del 28,5%.

In generale, Norvegia, Islanda, Finlandia, Svezia, Paesi Bassi e Italia sono, tra i paesi europei, quelli che hanno il mercato ad alimentazione alternativa che pesa di più rispetto al proprio mercato totale (tutte le alimentazioni): l’Italia con una quota del 15,7%.

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