Un’azienda, 50 anni di successi e una vocazione all’innovazione. Ecco come InterCar affronta le sfide del mercato.

Si sono appena conclusi i festeggiamenti per i suoi primi 50 anni di attività e InterCar – dal 2001 parte del Gruppo OMR, Officine Meccaniche Rezzatesi – è pronta a cogliere sempre con coraggio e determinazione le nuove sfide poste da un mercato in continuo e rapido cambiamento.
Una storia di successo costruita, giorno dopo giorno, sulle solide radici di un’azienda italiana, sana e aperta al cambiamento, che dalla data della sua fondazione, nel 1971, ha saputo costantemente innovarsi e rinnovarsi di pari passo con le necessità del comparto.

La crescita di InterCar si fonda infatti sull’innovazione continua applicata sia ai prodotti che ai processi produttivi. Un approccio evolutivo fortemente orientato all’eccellenza e al miglioramento costante che, nel tempo, ha premiato l’azienda portandola a essere considerata, oggi, una tra le più importanti realtà a livello mondiale nella produzione di dischi freno per autovetture.
 

Qualità e Made in Italy: la combinazione perfetta

Quella di InterCar è una cultura fortemente radicata nel valore del Made in Italy. Tutte le fasi della produzione dei dischi freno dell’azienda sono, infatti, realizzate in Italia.
Una scelta strategica, rispetto ad altri competitor che hanno preferito delocalizzare, che ha consentito all’azienda di assicurare ai propri clienti un delivery time ridotto, in virtù di un servizio di logistica efficiente che fornisce sempre il prodotto corretto al momento giusto.

Un plus che si è rivelato determinante soprattutto in questo complesso momento storico, caratterizzato dall’emergenza sanitaria ed economica legata al Covid-19. In tale scenario, infatti, la volontà di InterCar di preservare l’italianità, mantenendo l’intero controllo del prodotto e approvvigionandosi solo da fornitori nazionali, gli ha permesso di continuare a evadere celermente gli ordini, attenuando alcuni degli effetti negativi generati da questa crisi pandemica.

Il vantaggio competitivo che ha, altresì, permesso ad InterCar di diventare una primaria realtà industriale, in Italia e all’estero, si fonda sulla filosofia del Total Quality Management che si traduce concretamente in una severa selezione di materie prime e componenti, oltre che nella supervisione di ogni fase della lavorazione e un controllo finale del 100% della produzione.
Oggi, l’azienda, con un output annuo di 4,5 milioni di pezzi vanta una posizione di primaria importanza sul mercato, con un’offerta di soluzioni che presentano le medesime performance degli omologhi realizzati per il primo equipaggiamento.
 

Una visione orientata al futuro

“Nel medio/lungo periodo il nostro obiettivo sarà ancora quello di continuare a investire nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e nell’adozione di tecnologie sempre più all’avanguardia” dichiara Marcello Maffeis, sales director and purchase manager dell’azienda, che conclude: “A conferma di questa strategia di sviluppo, anche di prodotto, possiamo già anticipare che sarà presentata, nella seconda metà dell’anno, una nuova linea di dischi composti studiata ad hoc per applicazioni Mercedes.”