
L’elettronica al servizio delle sospensioni: da oggi i sensori di livello a marchio HELLA sono disponibili anche per l’aftermarket, a tutto vantaggio del comfort e della sicurezza.
I sensori dimostrano una elevata resistenza e affidabilità, a tutto vantaggio della accuratezza delle misurazioni e della sicurezza su strada.
I sensori HELLA, infatti, si rivelano particolarmente robusti: una caratteristica fondamentale, perché la loro installazione sul telaio li espone a vibrazioni e a forti sollecitazioni meccaniche, all’usura e all’azione dei fattori metereologici (pioggia, neve, temperature molto alte o molto basse), che potrebbero danneggiarne il funzionamento.
Per questo, i sensori di livello HELLA sono sviluppati per soddisfare il grado di protezione IP6K9K, che comporta un’elevata protezione dalla penetrazione di acqua e polveri e di resistenza agli urti, certificata da appositi test.
Inoltre, sottolineiamo che i sensori di livello HELLA sono semplici da installare in caso di malfunzionamenti del componente originario - dovuti a danni meccanici, mancanza di fornitura di corrente per l’interruzione, corrosione del cablaggio o cortocircuiti interni - che possono causare situazioni pericolose per la sicurezza degli altri utenti della strada e il comportamento del veicolo.
Segnaliamo infine che l’azienda già prevede di ampliare ulteriormente la gamma, con 27 nuovi codici in arrivo nel secondo trimestre del 2026, per una copertura sempre più ampia e completa dei principali marchi automobilistici.
Sensori di livello e sicurezza: un binomio vincente
I sensori di livello giocano un ruolo importante per la sicurezza su strada in quanto misurano con estrema precisione l’altezza del veicolo, consentendo alle centraline di bordo di gestire correttamente il livello dei fari e le sospensioni semiattive e attive.Vediamo in dettaglio come funziona questo sistema.
Il sensore di livello è un sensore ad angolo che viene installato sul telaio in prossimità della sospensione e che rileva le variazioni di altezza dovute al movimento del veicolo o la presenza a bordo di un carico pesante, generando segnali proporzionali alle variazioni e inviandoli alle centraline che presiedono alla regolazione automatica dei fari e al funzionamento delle sospensioni a gestione elettronica.
Su ogni vettura possono essere installati fino a quattro sensori di livello, ognuno dei quali monitora con precisione la posizione, l’accelerazione e la velocità del veicolo.
Il sensore di livello riveste dunque un’importanza fondamentale per la sicurezza stradale, perché misura altezza e angoli del veicolo con altissima precisione, così da consentire di ottenere l’altezza corretta del fascio luminoso dei fari.
Quando, infatti, la parte posteriore di un veicolo è più carica del consueto, si abbassa e questo comporta un innalzamento dell’illuminazione erogata dai fari, che possono abbagliare i conducenti degli altri veicoli.
Il sensore di livello rileva questa variazione e garantisce che il fascio di luce sia automaticamente regolato verso il basso dalla centralina di controllo dei fari, scongiurando situazioni di pericolo.
Il sensore di livello è essenziale anche al funzionamento dei sistemi di sospensioni semi-attivi, dei quali controlla gli ammortizzatori, e di quelli attivi, in cui interviene sulle molle ad aria, sulla gestione del rollio e sul controllo elettronico di stabilità (Esp).
Il sensore opera con grande affidabilità anche in condizioni difficili, monitorando la posizione dei diversi componenti dello chassis e fornendo queste informazioni sotto forma di segnali alle unità di controllo di elementi come ammortizzatori, sospensioni pneumatiche ed Esp.
Le centraline valutano i segnali dei sensori di livello insieme ad altri dati, per poi agire attraverso attuatori su valvole, compressori, ammortizzatori regolabili e barre stabilizzatrici attive.
Una tecnologia all’avanguardia
I sensori di livello che oggi HELLA propone in aftermarket sono basati su una particolare tecnologia a induzione, brevettata dall’azienda e denominata CIPOS® (Contactless Inductive Position Sensor), che combina i vantaggi dell’induzione a un’elettronica appositamente sviluppata.I sensori induttivi rilevano i movimenti tramite induzione elettromagnetica: questo significa che la misurazione avviene senza contatti con parti mobili, a beneficio della precisione, della robustezza e della durata del sensore.
Inoltre, la tecnologia garantisce elevata stabilità termica e resistenza a vibrazioni, umidità e polveri; la struttura multicanale consente poi di effettuare misure ridondanti.
Infine, la tecnologia induttiva dei sensori CIPOS® offre il vantaggio della compatibilità elettromagnetica: questa caratteristica, unita alla forma speciale del rotore, garantisce una misurazione precisa e affidabile anche di angoli molti piccoli.
I sensori CIPOS®, infine, non utilizzano magneti né terre rare, a beneficio dell’ambiente.





