News | 28 April 2014 | Autore: Testo a cura dell'azienda

Vincenzo Rabbione di FTS va in pensione

Riportiamo il saluto di FTS a un prezioso collaboratore che sarà in pensione da maggio: Vincenzo Rabbione

Dopo 30 anni di collaborazione con la FTS, Vincenzo Rabbione ha deciso di godersi la pensione.

Dal 1984, anno di fondazione della FTS, Vincenzo è il punto di riferimento per i colleghi e per i clienti che nel corso degli anni hanno apprezzato le sue doti umane, le competenze motoristiche, nonché le sue conoscenze tecniche specifiche del turbocompressore e della sovralimentazione in genere.

La sua esperienza maturata nel precedente impiego presso il Centro Ricerche Fiat è stato uno degli asset vincenti per rendere FTS uno dei leader mondiali nella distribuzione e assistenza di turbocompressori.

Vincenzo si è sempre contraddistinto per l’attaccamento alla FTS, per il pragmatismo, per la visione lungimirante volta al miglioramento continuo delle strategie commerciali e dei processi aziendali, per la carica di umanità nei rapporti con i colleghi e per l’importante valore di “fare-squadra” trasmesso.

Oltre ai successi raggiunti, lo testimoniano il rispetto e la stima della famiglia Ferrero e di tutti i colleghi della FTS.

Severo ma giusto, burbero ma saggio, mai appagato ma motivatore, competente e aperto alle sfide e disponibile a dare il suo contributo.

Dalla scommessa che fece con FTS nell’84, quando il turbo era un componente raro, utilizzato da grandi motori diesel o auto speciali, dai primi turbo venduti con gli strumenti dell’epoca e portati direttamente alla stazione di Alba per essere spediti utilizzando le Ferrovie, passando attraverso le evoluzioni dei sistemi di gestione, l’ampliamento delle applicazioni e l’elevata complessità del prodotto, fino ad arrivare ai giorni nostri, Vincenzo ha saputo aggiornarsi con curiosità e interesse alle nuove necessità, rimanendo “avanti” e per questo si è sempre potuto permettere a pieno titolo la sua celebre frase in FTS "et sevi nen bun" (che tradotto dal dialetto piemontese significa"non siete capaci")!

Forse proprio per questo, nonostante avesse maturato i requisiti per oziare in pensione molti anni fa, è rimasto in FTS per dare il suo prezioso contributo e trasferire conoscenze continuando a ripetere a tutti di fare “prima le cose importanti, poi quelle urgenti”!

Ciao Vincenzo! Ferdinando ed Elisa Ferrero, Giorgio, Mariangela, tutti i colleghi della FTS e in modo particolare il Turbo Team con un groppo al cuore ti salutano e ti promettono: "continueremo a dare il massimo affinché tu possa sempre essere orgoglioso di noi !"

Tu non farci mai mancare i tuoi consigli e non smettere di venirci a trovare, in cambio del piacere che ci farai ti metteremo a disposizione il caffè e la terrazza fumatori.

Grazie Vincenzo!


 

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