News | 14 December 2010 | Autore: Francesco Giorgi

Con i sistemi di riscaldamento Eberspaecher per motore e abitacolo, l'inverno è più mite

In questi giorni, la Eberspaecher, azienda tedesca che produce sistemi di scarico, riscaldatori per veicoli, sistemi di condizionamento per autobus e dispositivi elettronici per l'automotive, ha presentato una nuova gamma di riscaldatori per motore e abitacolo. Si tratta degli Hydronic, proposti in due tipologie (D4 e D5), e sviluppati per rendere più efficiente l'avviamento a freddo e il riscaldamento dell'abitacolo nella stagione invernale.

La messa in moto di un propulsore a combustione interna, infatti, durante l'inverno produce un carico di lavoro pari a quello che risulta dalla percorrenza di un tratto di autostrada di 70 km a velocità sostenuta. Inoltre, i motori di ultima generazione, se da una parte offrono prestazioni sempre più elevate, dall'altra hanno visto diminuire la propria produzione di calore. Sono, dunque, motori “freddi”, nei quali può capitare che il calore sviluppato dalla combustione possa impedire un efficiente mantenimento delle temperature di esercizio. Ne consegue un impoverimento delle prestazioni.

E' per questo che molti costruttori si affidano ai riscaldatori addizionali: ne risulta un miglioramento dell'erogazione di coppia, i consumi vengono ottimizzati e, di conseguenza, si ottiene anche un minore impatto ambientale. Quando il riscaldatore supplementare a benzina o Diesel a sistema parking heater viene montato nel vano motore, si opera un'integrazione al circuito di raffreddamento dell'autoveicolo. In questo modo, il riscaldatore cede l'energia termica allo scambiatore di calore già presente. Così l'aria riscaldata viene convogliata nella cabina per mezzo dei condotti già esistenti. Nello stesso tempo, il liquido di raffreddamento, che si è riscaldato, contribuisce ad alzare la temperatura del blocco motore.

L'aggiornamento tecnologico dei riscaldatori Eberspaecher permette, oltre alle funzioni di riscaldamento dell'abitacolo e del motore, anche l'impiego di dispositivi di controllo remoto come il timer e gli attivatori attraverso la rete Gsm. Nel dettaglio, si può regolare la temporizzazione di accensione e spegnimento, attivare il riscaldatore con un radiocomando che trasmette il segnale fino a 1 km di distanza, oppure accendere il sistema per mezzo di un telefono cellulare (Calltronic).

Ecco le caratteristiche tecniche dei riscaldatori Hydronic a gasolio della Eberspaecher, disponibili a prezzi da 900 a 1500 euro + IVA, montaggio escluso.

  • Hydronic D4S: Tensione: 12V; potenza termica: 2400 – 4300W; potenza assorbita: 10 – 35W; consumo di gasolio (l/h): 0,27 – 0,53; dimensioni (in mm): 220 x 86 x 101,5; peso: 2,3 kg

  • Hydronic D4SC: Tensione: 12V; potenza termica: 2400 – 4300W; potenza assorbita: 23 – 48W; consumo di gasolio (l/h): 0,27 – 0,53; dimensioni (in mm): 250 x 90 x 160; peso: 2,9 kg

  • Hydronic D5S: Tensione: 12V; potenza termica: 2400 – 500W; potenza assorbita: 10 – 37W; consumo di gasolio (l/h): 0,27 – 0,62; dimensioni (in mm): 220 x 86 x 101,5; peso: 2,3 kg

  • Hydronic D5SC: Tensione: 12V; potenza termica: 2400 – 5000W; potenza assorbita: 23 – 50W; consumo di gasolio: 0,27 – 0,62W; dimensioni (in mm): 250 x 90 x 160; peso: 2,9 kg

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