News | 15 December 2014 | Autore: Francesco Giorgi

Automotive eco friendly: Francia, dal 2020 “addio” al diesel
In linea generale, i motori diesel sono meno inquinanti rispetto a quelli a benzina. Un assunto - appunto: detta “in linea generale”, e in riferimento alle più basse emissioni di CO2 – che per lungo tempo ha messo d’accordo gli automobilisti e i difensori dell’ambiente, tanto che alcuni governi nazionali, come la Francia attraverso campagne di sensibilizzazione e riduzioni del prezzo al distributore, per diverso tempo hanno incentivato l’impiego di autovetture a gasolio.
Ad oggi, in Oltralpe la percentuale di autovetture diesel è dell’80% sull’intero parco auto circolante. Tuttavia, è proprio dalla Francia che arriva in questi giorni una notizia che farà discutere: il primo ministro francese Manuel Valls ha infatti annunciato la futura messa in atto di un ampio programma destinato all’identificazione dei veicoli più inquinanti e alla graduale eliminazione del gasolio dal parco auto circolante: il termine ultimo di scadenza è fissato per il 2020, e c’è da giurare che alcune associazioni di categoria (come quelle degli autotrasportatori) avranno più di un motivo per non essere soddisfatti di questa decisione, visto che la stragrande maggioranza dei veicoli commerciali e industriali è alimentata, appunto, a gasolio.

Più nel dettaglio, il progetto – che parte dal fatto che, se emettono meno CO2 rispetto ai motori a benzina, i diesel in ogni caso mandano nell’ambiente più NO2, che a temperatura ambiente è presente allo stato gassoso a densità maggiore rispetto a quella dell’aria, e spesso i tentativi di filtraggio di queste molecole possono creare problemi al motore – partirà nel 2015, con il “via” che sarà dato dal Governo francese a un sistema di identificazione delle autovetture che classificherà i veicoli in base alla quantità di inquinamento emessa: in questo modo, spiega Valls, le amministrazioni locali potranno limitare l’accesso ai centri urbani alle autovetture più inquinanti. “La Francia ha a lungo favorito l’utilizzo del motore diesel nelle auto. Questo è stato un errore, che andrà eliminato progressivamente e in maniera intelligente e pragmatica”, annuncia Valls. Come primo provvedimento governativo, è sul taccuino degli impegni la riduzione del vantaggio fiscale in Francia del gasolio rispetto alla benzina, da attuare già nel 2015. Inoltre, il Governo aumenterà le accise sul gasolio alla pompa di 2 centesimi al litro, in modo da portare fino a 807 milioni di euro nelle casse statali alla fine del prossimo anno. 

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Tags: ambiente ecologia diesel

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