News | 19 December 2014 | Autore: Francesco Giorgi

Nuove possibilità per l’apertura di PMI nella filiera aftermarket con le agevolazioni per la creazione di start–up innovative
Agevolazioni per la creazione di start–up innovative: è quanto indica la Circolare numero 68032 del Ministero dello Sviluppo Economico emanata il 10 dicembre. La circolare definisce  i criteri e le modalità di concessione delle agevolazioni del nuovo strumento Smart&Start che agevola finanziariamente la nascita e la crescita delle start-up innovative in tutto il territorio nazionale (termine che, secondo quanto indica il Decreto Sviluppo, definisce come start–up innovativa una società di capitali, anche in forma cooperativa, non quotata su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione, che possiede i seguenti requisiti: maggioranza delle quote o azioni rappresentative del capitale sociale e dei diritti di voto nell’Assemblea ordinaria dei soci detenute da persone fisiche; costituita e attiva da non più di 48 mesi (quattro anni); sede principale in Italia; a partire dal secondo anno di attività, il totale del valore della produzione annua risultante dall’ultimo bilancio, approvato entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio, non è superiore a 5 milioni di euro; non distribuisce e non ha distribuito utili; oggetto sociale esclusivo: sviluppo, produzione e commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico; non è stata costituita da una fusione, scissione societaria o a seguito di cessione di azienda o di ramo di azienda).

Questo strumento può risultare particolarmente appetibile per la creazione di nuove piccole–medie imprese, anche nel settore della filiera aftermarket automotive (ricambisti, officine): la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico definisce, a questo proposito, gli aspetti principali per l’accesso alle agevolazioni e il funzionamento del regime di aiuto finalizzato a sostenere la nascita e lo sviluppo, su tutto il territorio nazionale, di start-up innovative, di cui al decreto ministeriale 24 settembre 2014. In particolare, si prevedono finanziamenti a tasso zero relativi a progetti di investimento fino a fino ad 1.500.000 euro e contributi a fondo perduto. Agevolazioni aggiuntive sono previste per progetti in cui siano presenti giovani o donne o siano ubicati nelle regioni del sud, delle isole e del cratere sismico aquilano.

Le domande di agevolazione da presentare al Soggetto gestore devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica messa a disposizione sul sito Web www.smartstart.invitalia.it. Le domande, che potranno essere presentate dal 16 febbraio 2015 alle ore 12 esclusivamente in forma elettronica, dovranno essere firmate digitalmente dal legale rappresentante della società o dalla persona fisica proponente per conto della società costituenda e devono essere corredate dalla documentazione indicata nella domanda medesima. 

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Tags: Ministero dello Sviluppo Economico agevolazioni e contributi

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