News | 24 November 2016 | Autore: Redazione

Truffe online e ricambi di dubbia provenienza: scovate due attività illecite
Truffe online e ricambi pronti per essere immessi sul mercato nero. I furti continuano a far discutere nel nostro paese da nord a sud senza distinzioni.
Segnaliamo quindi quanto è successo in questi giorni.

Vendeva ricambi su internet per moto e auto, ma una volta ricevuto l’accredito sulla sua carta di credito, spariva senza consegnare la merce. Questo è quanto successo a Cagliari ai danni d un uomo residente a Taranto. A far scattare gli accertamenti è stata la denuncia di un militare in servizio in Sardegna, truffato via web dopo l’acquisto di alcuni ricambi. L’uomo, per evitare di essere scoperto, utilizzava diverse connessioni, tecniche di offuscamento dell’indirizzo telematico, documenti di identità contraffatti e svariate carte di credito di circuiti finanziari.

Ma spostiamoci in Puglia, precisamente a Taranto. I carabinieri hanno denunciato in stato di libertà due uomini entrambi con precedenti specifici di polizia. I militari, transitando lungo la strada statale 106, hanno fermato un furgone Fiat Ducato: nel corso dei soliti controlli di routine entrambi si mostravano inspiegabilmente nervosi, inducendo gli operanti ad approfondire i controlli sottoponendolo a perquisizione. All’interno del furgone sono stati rinvenuti: tre portelloni posteriori, quindici portiere, due ponti posteriori e ricambi vari, dei quali i due soggetti non sapevano giustificare la provenienza.
Il tutto è stato posto sotto sequestro. Continuano le indagini al fine di scoprire la provenienza della merce.
 

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