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Il business collegato alla manutenzione post-vendita delle autovetture dei noleggi a lungo termine è destinato a crescere, lo dicono i numeri di ANIASA, lo dicono gli automobilisti privati, sempre più propensi al noleggio anziché all’acquisto di autoveicoli data l’incertezza della prospettiva di valore dei veicoli elettrificati in diverse maniere.
Non raccogliere il valore di un circolante di 1,5 milioni di veicoli non è soltanto una grande occasione persa, ma anche la mancata opportunità di lavorare su veicoli di ultima generazione e quindi prendere confidenza con attrezzature e diagnostica dedicata.
Un segnale preoccupante è ancora lo scarsissimo numero di officine che si sono accreditate Sermi, certificazione che permette l’accesso alle informazioni tecniche legate alla sicurezza del veicolo. Senza non si tarano per esempio gli ADAS, le centraline ABS, le serrature; ma nelle vetture più recenti sarà sempre più difficile fare anche le operazioni più banali; è solo una questione di tempo.
Dal 1 febbraio 2025 la raccolta delle adesioni alla certificazione Sermi è così scarsa nelle officine di riparazione che, a meno di una accelerazione auspicabile del processo di adesione, saranno pochissimi i professionisti selezionabili da parte dei clienti professionali per questo motivo.
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